Pooh live all'Arena Flegrea di Napoli [Report & Gallery]

Giovedì 21 settembre l’Arena Flegrea di Napoli ha ospitato gli iconici Pooh e il loro tour Amici x Sempre – Live 2023!

Pooh live all'Arena Flegrea di Napoli [Report & Gallery] 2 — Photogallery a cura di **Angelo Orefice**

Atmosfera delle grandi occasioni e notevole colpo d’occhio offerto dall’Arena Flegrea gremita in ogni ordine di posto per l’attesissima seconda reunion dei Pooh in seguito allo scioglimento del 2016: dopo i due concerti-evento negli stadi, a San Siro (Milano) e all’Olimpico (Roma), anche Napoli può finalmente abbracciare di nuovo la leggendaria band dalla carriera ultra cinquantennale!

L’accoglienza non poteva che essere straordinaria, la data ha registrato rapidamente il tutto esaurito, mandando in tilt il traffico veicolare della zona antistante la rinomate venue partenopea già diverse ore prima dello start, che arriva appena qualche minuto dopo le 21, leggermente in ritardo rispetto alla tabella di marcia per consentire ai circa seimila fan di giungere alla location.

E allora eccoli salire sul palco, acclamati dal pubblico con un boato che sa di liberazione: oltre ai mitici Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli figurano anche il batterista e percussionista Phil Mer e il tastierista Danilo Ballo. Ad aprire le danze è proprio Amici per sempre, pezzo da novanta che dà il titolo anche alla nuova raccolta del gruppo.

Dopo l’ingresso in pompa magna e la partenza col botto (Canterò per te, Stai con me, Rotolando respirando, Giorni infiniti), Roby saluta la platea e annuncia: “Questo concerto lo dedichiamo ai due nostri poeti, Valerio Negrini e Stefano D’Orazio!“. Dalle gradinate si alza prontamente un coro unanime dedicato al carismatico batterista e paroliere, scomparso prematuramente nel 2020.

Uno show unico nel suo genere, strutturato in diversi blocchi, ciascuno dei quali destinato a un determinato periodo storico dei Pooh, per un totale di ben 56 brani e oltre tre ore di musica di pregevole fattura: “Abbiamo scritto più di 400 canzoni, qualcuna doveva pur restar fuori, ma abbiamo cercato di includerne il più possibile“, spiegherà poi Dodi durante il corso della serata.

La prima parentesi, che vede l’uscita di Fogli dal palco, è incentrata su quello che a oggi rappresenta l’ultimo disco di soli inediti, Dove comincia il sole: spazio, quindi, a Isabel e L’aquila e il falco oltre alla title track. La chiusura del cerchio “leggende” è affidata a L’ultima notte di caccia.

Al capitolo seguente, invece, appartengono le cosiddette “canzoni in cui a farla da padrone sono i sentimenti dell’amicizia e dell’amore“, come dichiara Red: largo, dunque, alle ballad incise negli anni novanta, da La donna del mio amico a Stare senza di te, passando per L’altra donna, ma anche evegreen come In diretta nel vento, La mia donna e, su tutte, Noi due nel mondo e nell’anima.

Il terzo blocco è interamente caratterizzato dall’opera Parsifal, pubblicata proprio cinquant’anni or sono, in cui spiccano veri e propri gioielli del calibro di Io e te per altri giorni e Infiniti noi: applausi scroscianti. Archiviata l’intensissima parentesi rock progressive, Riccardo si riprende la scena per interpretare Alessandra, Canterò per te e, soprattutto, l’intramontabile Piccola Katy, intonata a squarciagola da tutta l’arena.

A questo punto, si susseguono due differenti capitoli, dapprima strumentale, successivamente acustico: adesso tocca a Phil e Danilo abbandonare le rispettive postazioni per lasciare Facchinetti, Battaglia e Canzian da soli sul palcoscenico. Notte a sorpresa, Cercando di te, Ci penserò domani, Incredibilmente giù, Pierre, un crescendo di emozioni che culmina nella toccante Uomini soli.

Tutti in piedi per il gran finale, è il momento dei successi Tanta voglia di lei, Dammi solo un minuto e Pensiero, ma anche delle energiche Io sono vivo, Non siamo in pericolo e Dimmi di sì, quest’ultima virtualmente eseguita insieme alla voce di Stefano: sul maxischermo vengono proiettate immagini di una delle esibizioni di D’Orazio.

Una magica storia, celebrata in maniera straordinaria, con una setlist speciale. Chi fermerà la musica? Chissà, la certezza è che nessuno potrà mai cancellare le indelebili pagine scritte dai Pooh!

La scaletta