The Umbrella Academy 3 arriva su Netflix

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La terza stagione sbarca su Netflix il 22 giugno con 10 nuovi episodi dalla durata di cinquanta minuti ciascuno. La serie riprende dal cliffhanger della seconda stagione che aveva catapultato la famiglia di eroi in questo presente alternativo in cui loro non sembrano esistere così come l’Umbrella Academy stessa.

Umbrella Academy

Due famiglie di eroi si scontrano mentre il mondo è in pericolo.

L’Umbrella Academy si ritrova subito a dover fronteggiare la Sparrow Academy, la scuola che il loro padre ha fondato in questo presente alternativo, con nuovi membri al posto dei protagonisti. La famiglia disfunzionale si ritrova così in un mondo che non è il loro e a cui non appartengono.

La Sparrow Academy non sembra però prendere di buon viso questi visitatori con poteri. Cinque sembrerebbe non voler cambiare nulla di questa linea temporale, poiché non c’è nessuna apocalisse ed il mondo sembra essere al sicuro.

Quindi senza una casa o uno scopo i protagonisti si ritrovano a fare i conti con un mondo che non è il loro in cui però sono costretti a restare. Vanya intraprende un percorso che la porterà a diventare Viktor e ad accettarsi finalmente per quello che è sempre stato.

Allyson invece si ritrova senza sua figlia e senza il suo amato Ray, intraprendendo una strada molto più oscura che nelle precedenti stagioni.

Oltre i problemi personali dei singoli membri c’è comunque una minaccia ben più grande da affrontare: la fine dell’universo stesso così come è.

The Umbrella Academy 3 arriva su Netflix 1

The Umbrella Academy 3 non è all’altezza delle precedenti stagioni ma non è comunque un fallimento.

Questa terza stagione non è sicuramente brillante come le precedenti, colpa anche del ritmo eccessivamente lento della prima metà. È vero che nel finale la serie recupera mordente e la scrittura ritrova l’ispirazione delle precedenti stagione ma questo non basta a renderla un prodotto perfettamente curato.

Un grande punto di forza della serie sin dalla prima stagione è la famiglia di protagonisti: tutti disadattati che si ritrovano a fare gli eroi più per caso che per scelta e che di familiare condividono soltanto i pessimi ricordi d’infanzia.

Il problema è che in questa nuova narrativa i protagonisti sembrano dimenticare i progressi fatti nelle stagioni precedenti: ricadono sempre negli stessi errori, questo più che altro fa pensare ad una scrittura pigra e non in grado di inventare nuovi spunti o stimoli.

Un po’ tutti i membri risultano infatti sotto tono, Cinque incluso che invece nelle altre due stagioni riusciva sempre magnificamente ad emergere, non confondete questo con l’interpretazione degli attori che sono il vero punto di forza di questa stagione.

Vero ed unico one-man-band della stagione risulta Klaus, non tanto per la scrittura del suo percorso quanto per il suo carisma e le sue scene sempre macabre e surreali. Piccola nota anche per lui: basta continuare a scoprire nuovi poteri ogni stagione, provate ad inventarvi qualcosa di nuovo per favore.

L’unico personaggio che forse viene trattato meglio delle precedenti stagioni è il numero uno della famiglia: Luther. Questo ragazzone riesce finalmente ad essere un personaggio tridimensionale e ad avere una crescita personale al di fuori della famiglia.

The Umbrella Academy 3 arriva su Netflix 2

The Umbrella Academy 3 si lascia guardare volentieri ma non riesce a colpire forte come prima.

Le scene d’azione in questa stagione sono in numero minore rispetto al passato, ma questo non è necessariamente un male. La regia è sempre molto chiara e gli effetti speciali risultano credibili e non vengono mai abusati.

Grande mancanza però è la violenza che era presente nelle scorse stagioni, nei nuovi episodi scorre veramente poco sangue e questo è un peccato, ricordo ancora la prima scena di combattimento di Cinque nella caffetteria nella prima stagione: spettacolo puro.

Insomma Umbrella Academy 3 è una stagione che risulta diversa dalle altre, forse troppo, e si concentra veramente tanto su personaggi che erano già stati approfonditi con due stagioni e che quindi conosciamo già.

È sicuramente da guardare se vi è piaciuta in passato ma spero che per un eventuale 4 stagione si riesca a dare una direzione chiara e precisa alla narrazione, direi che ne abbiamo abbastanza di viaggi nel tempo e reboot di timeline.

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Gianmarco Mei
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