Achille Lauro, chiude in bellezza a Napoli il suo Rolls Royce Tour! [Live Report]

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Si è consumata presso la Casa della Musica l’ultima tappa della tournée di supporto a 1969, l’album della svolta di Achille Lauro!

Photogallery a cura di Angelo Orefice

Domenica 13 ottobre alla Casa della Musica di via Barbagallo (nel quartiere Fuorigrotta a Napoli) è andato in scena l’ultimo capitolo del tour di Achille Lauro nei club più importanti d’Italia, inizialmente previsto per la scorsa primavera e successivamente spostato in autunno a causa degli impegni post successo sanremese.

Un lungo viaggio nel mondo musicale di Lauro attraverso le epoche che lo hanno più influenzato artisticamente, dal rock and roll del 1969 alla dance del 1990, proprio come il titolo già annunciato del suo prossimo lavoro discografico, del quale ha presentato un piccolo assaggio durante questa tournée.

“Dal 1969 passiamo al 1990, stiamo viaggiando nelle epoche. Sono molto contento, perché prima c’eravamo ispirati ai monumenti della musica mondiale, e ora siamo passati alle vecchie nostalgie. Aspettatevi la fine del mondo“.

Ancora una trasformazione, dunque, per Achille Lauro, fondatore della samba trap e protagonista lo scorso febbraio del Festival della canzone italiana con l’inno Rolls Royce: vietato etichettare la sua musica con un unico genere, che si tratti di rap piuttosto che pop rock.

Oltre all’imprescindibile braccio destro e producer Boss Doms, ad accompagnare sul palco Lauro una band di tutto rispetto: Mattia Tedesco alla chitarra, Marco “Lancs” Lanciotti alla batteria, e Nicola Iazzi al basso. Ad anticipare il live, invece, tre opening act: il duo Mattway & Uzi Lvke, la cantante Joey, e il DJ Göw Trïbe.

Poco dopo le 22 il concerto può avere finalmente inizio, libero sfogo alla chitarra elettrica per Cadillac, pezzo che rappresenta una sorta di warm-up. Sin dalle primissime battute la scaletta offre due delle più famose hit di Achille Lauro: dapprima Thoiry, durante la quale il parterre si trasforma letteralmente in una delle più accese curve di stadio (“…sembra di stare allo zoo!”), poi tocca all’irresistibile title track dell’ultimo disco infiammare definitivamente la platea.

Con Zucchero l’atmosfera diviene più intima e Achille Lauro a più riprese invita i suoi fan a tenere in tasca gli smartphones al fine di godere appieno lo spettacolo. Dopo questa parentesi di stampo perlopiù riflessivo, la giostra del luna-park riprende a girare veloce: se Mamacita ci proietta verso sonorità prettamente latino-americane, Bvlgari viene eseguita per l’occasione in una versione swing anni ’20.

Costume non proprio sobrio per Lauro, piuttosto evidente il richiamo-omaggio a Kiss, David Bowie e Renato Zero, mentre la scenografia è impreziosita da fuochi d’artificio e LEDwall sui quali vengono proiettati i videoclip dei singoli. A questo punto, ecco il momento dell’ultimo singolo estratto da 1969, la travolgente e punk Delinquente, seguita da un’altra traccia del disco tra le più riuscite, Je T’Aime.

Questo non è un concerto trap, bensì una festa e come ogni festa che si rispetti ci sono delle sorprese”, così Achille Lauro introduce il primo superospite napoletano della serata,  Stash dei The Kolors, con il quale duetta sulle note di Rolls Royce. L’altra guest star più attesa è certamente Franco Ricciardi, il cantautore partenopeo gioca in casa ed incassa tutto il calore del pubblico durante le esibizioni di Uomini e Madama Blue.

Giunti quasi agli sgoccioli del concerto, c’è ancora spazio per pezzi del calibro di Scusa e La Bella E La Bestia, prima del gran finale: a far calare il sipario sul live non poteva che essere la struggente C’est La Vie, senza ombra di dubbio il brano più profondo di Lauro.

Circa trenta pezzi in scaletta e quattro special guests per un totale di quasi due ore di show: Achille Lauro è la pop-star italiana del momento ed il suo spettacolo avrebbe meritato sicuramente il tutto esaurito!

Live Report a cura di Lorenzo Scuotto

Setlist:

01. Intro Epico

02. Cadillac

03. Thoiry

04. Jailhouse Rock (Pres. Band)

05. 1969

06. Sexy Boy

07. Zucchero

08. Sexy Ugly (Strofa + Rit)

09. Ulalalà (Strofa + Rit)

10. Maledetto Lunedì

11. Amore Mi

12. Roma (con Simon P)

13. Mamacita

14. Bvlgari

15. Maraja

16. Delinquente

17. Je T’Aime

18. Cover Song 2

19. Rolls Royce (Long Intro) (Stash)

20. Pensare male (Stash)

21. Penelope

22. Ballo Del Blocco (Og Eastbull)

23. Bella giornata (Og Eastbull)

24. Uomini (Franco Ricciardi)

25. Madama Blue (Franco Ricciardi)

26. Scusa

27. Coco Bongo + Thoiry

28. La Bella E La Bestia

29. Dararari

30. Medley Me&You (Alexia)

31. Rolls-Royce (Reprise)

32. C’est La Vie

Lorenzo Scuotto
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