Dopo la grande festa andata in scena al Marostica Summer Tour, Mika ha portato tutta la sua energia, eleganza e professionalità nella splendida location dell’Anfiteatro La Civitella di Chieti.
La personalità stravagante di Mika ha fatto irruzione nelle vite di milioni di persone più di dieci anni fa, quando ha stravolto l’Italia e l’Europa intera con la meravigliosa Grace Kelly. Da quel momento in poi, l’artista britannico è riuscito a cementare un successo che si è evoluto nel tempo, diventando un po’ la sit-com musicale che si guarda continuamente per non “cadere” nei soliti spettacoli. È stato una boccata d’aria fresca in una calda serata di metà luglio.
Alle ore 21:25 Mika ha fatto il suo ingresso sul palco de La Civitella con il brano Lollipop, scaldando una platea che lo aveva applaudito qualche anno fa e che lo ha ritrovato più in forma che mai. Divertimento, energia, bellezza, eleganza sono le chiavi di un concerto sorprendentemente stravagante – nel senso positivo del termine – dove il pubblico non è riuscito a rimanere seduto a suo posto.
Mika è uno showman, un cantastorie, in artista egocentrico capace di far balzare chiunque sulla sedia, dai bambini di 5 anni alle signore di 75 anni. Uno show nello show, dove non sono mancati quei brani che lo hanno fatto amare da miglia di persone come Relax, Take It Easy, Happy Ending e Domani, durante le quali la folla lo ha abbracciato nel vero senso della parola.
Bello il “momento poema” dove una signora è salita sul palco ed ha recitato un sonetto scrivo al volo sull’autobus. “Io non ho paura quando canto, ma questo momento mi terrorizza”, ha detto Mika scherzando. “Questa è una delle cose più imbarazzanti e più belle che mi siano successe in tutta la mia carriera”, ha poi aggiunto. Così come Mika si è lasciato trasportato dalla simpatia abruzzese, accennando qualche frase dialettale aiutato da un ragazzo salito sul palco da pubblico.
Uno show durato due ore, una performance suggestiva, catartica, entusiasmante conclusasi con tre brani simbolo della carriera di Mika – anche se poi ce ne sono stati molti altri ancora – Grace Kelly, We are golden e Love Today, quest’ultima affidata al “bis”.
Cori, falsetti, ballate pianistiche, richiami vintage pescati dagli anni ‘70 e ‘80, suoni moderni dove a ogni canzone corrisponde un fascio di luce diversa, in cui Mika è capace di trasportare anche la persona più dark fantasy burtoniana nel suo mondo fatato e coloratissimo.
Mika è uno di quegli Artisti – con la “A” maiuscola – che gode di una propria cifra stilistica, un vero marchio di fabbrica dove il fil rouge è da ricercarsi in una spontaneità contagiosa, in un estro fresco, in una scrittura creativa e in un timbro vocale riconoscibile.
Photogallery di Marzia Santurbano
Scaletta Mika
- Lollipop
- Origin of Love
- Ice Cream
- Big Girl (You Are Beautiful)
- Tiny Love
- Relax, Take It Easy
- Domani
- Good guys
- Underwater
- Rain
- Boum Boum Boum
- Stardust
- Elle me dit
- Happy Ending
- Grace Kelly
- We are golden
- Love Today
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