Ieri – mercoledì 12 luglio – la prima volta dei OneRepublic a Napoli, all’Arena Flegrea per il Noisy Naples Fest.
Dopo la “prima” presso la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, i OneRepublic approdano all’Arena Flegrea di Napoli per la loro seconda data italiana del tour 2023: il concerto inaugura il blocco di spettacoli in programma nell’impianto di Fuorigrotta nell’ambito della rassegna Noisy Naples Fest.
Spasmodica attesa, traffico paralizzato e venue gremita in ogni ordine di posto: si tratta di un vero e proprio evento per quest’estate partenopea, per risonanza mediatica secondo soltanto al doppio live dei Coldplay allo Stadio Diego Armando Maradona.
Del resto, siamo di fronte a una delle band pop-rock più ascoltate al mondo, con oltre 38 miliardi di stream e 20 dischi di platino in Italia all’attivo e che continua a collezionare un successo dopo l’altro e a dominare le classifiche globali entrando a far parte con le loro canzoni delle colonne sonore di numerosi film, programmi e serie tv in America.
Archiviato il cosiddetto open act, intorno alle 22 ecco finalmente i OneRepublic, ovvero Ryan Tedder – voce, basso, chitarra acustica, pianoforte, tastiera, sintetizzatore, tamburello – Zach Filkins – voce, chitarra, viola, violino, Eddie Fisher – batteria e percussioni, Drew Brown – chitarra, basso, tastiera, xilofono, cori e Brent Kutzle – basso, violoncello, violino, tastiera, sintetizzatori, programmazioni.
L’atmosfera è particolarmente calda, non solo per il clima più che torrido di questi giorni: i fan danzano e intonano ogni singolo di una setlist zeppa di successi degli statunitensi, da Stop and Stare a Love Runs Out, passando per Secrets e Rescue Me.
L’avvio scoppiettante è seguito da una parentesi semi-acustica, dove il frontman esegue voce e piano alcuni brani composti per altri illustri colleghi, come Halo e Burn: infatti, Tedder è considerato uno dei produttori e autori più importanti a livello globale, avendo scritto e prodotto pezzi per Adele, Beyoncé, U2, Maroon 5, Myley Cyrus, Madonna, Justin Bieber, Taylor Swift, Paul McCartney, Stevie Wonder e Ariana Grande.
A questo punto, ci si rituffa all’assetto in full band per le recenti Runaway e I Ain’t Worried (colonna sonora del film campione di incassi “Top Gun: Maverick“) e alcune hit che hanno visto i OneRepublic collaborare con alcuni artisti del calibro internazionale, su tutte l’iconica Apologize featuring. Timbaland.
Il gran finale, invece, non poteva che essere affidato a quelle che probabilmente rappresentano le tre canzoni più conosciute del gruppo: I Lived, Counting Stars (durante l’esecuzione della quale la location si trasforma in una marea di stelle grazie ai flash degli smartphone per un colpo d’occhio da brividi) e If I Lose Myself.
La programmazione del Noisy Naples Fest all’Arena Flegrea, dopo OneRepublic prosegue con Mr Rain (13 luglio), NuGenea (15 luglio), l’evento Brutal con Maluma, Chimbala, Fred De Palma, Baby K e altri ospiti (16 luglio), Baustelle e Venerus (19 luglio), Paola e Chiara + special guest (20 luglio), Eduardo De Crescenzo (25 luglio), Diodato (26 luglio) e Carl Brave (27 luglio).
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