Diodato si è esibito nella cornice del Long Lake Festival di Lugano l’11 luglio 2024, all’interno del suo tour estivo/autunnale.
Photogallery di Massimiliano Di Stefano (@project_photo.it)
Antonio Diodato, meglio conosciuto come Diodato, nasce il 30 agosto 1981 ad Aosta, ma cresce a Taranto. Fin da giovane mostra una grande passione per la musica, che lo porta a trasferirsi a Roma per studiare al DAMS.
La sua carriera musicale inizia ufficialmente nel 2007 con il singolo “Ancora un brivido”. Nel 2013, Diodato pubblica il suo primo album, “E forse sono pazzo”, che include il singolo “Ubriaco”. Il disco riceve ottime recensioni dalla critica, mettendo in luce il suo talento di cantautore.
Nel 2014 partecipa al Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “Babilonia”, conquistando il secondo posto e il Premio della Critica “Mia Martini”. Successivamente pubblica l’album “A ritrovar bellezza”, una raccolta di cover di brani italiani degli anni ’60 e ’70, che riceve ulteriore apprezzamento.
Nel 2017, Diodato torna al Festival di Sanremo nella categoria Big con la canzone “Cosa siamo diventati”, tratta dall’omonimo album. Nel 2018 esce il singolo “Essere semplice”, che anticipa il terzo album “Che vita meravigliosa” (2020), contenente il singolo “Fai rumore”. Con questo brano, Diodato vince il Festival di Sanremo 2020, ottenendo anche il Premio della Critica e il Premio “Lucio Dalla”. Questa vittoria consacra definitivamente la sua carriera nel panorama musicale italiano. Diodato ha vinto il David di Donatello, il Nastro d’Argento e la Targa Tenco con “La mia terra” – canzone originale del film “Palazzina Laf” di Michele Riondino – per la categoria miglior canzone originale. Per il cantautore, è il secondo David di Donatello e Nastro d’Argento in carriera, vinti precedentemente nel 2020, sempre per la miglior canzone originale, con “Che vita meravigliosa”, colonna sonora del film “La dea fortuna” di Ferzan Ozpetek. Con “La mia terra”, inoltre, ha vinto il Ciak d’Oro per la categoria “Miglior canzone originale” e il Premio Amnesty International Italia 2024.
Nell’autunno venturo, sarà per la prima volta protagonista di un grandioso tour nei principali teatri italiani, in cui le date di Bari (1 ottobre), Lecce (2 ottobre), Mestre (VE – 5 ottobre), Milano (6 ottobre), Civitanova Marche (18 ottobre), Pescara (19 ottobre), Palermo (23 ottobre), Bologna (30 ottobre), Torino (14 novembre), Mantova (16 novembre) e Trento (17 novembre) risultano già tutte esaurite. Questo tour, composto da ventuno appuntamenti dal vivo, avrà inizio il 28 settembre a Grosseto (Data zero) e si dipanerà per tutto il mese di ottobre e novembre, toccando altresì le città di Roma (9 ottobre), Napoli (11 ottobre), Assisi (20 ottobre), Catania (24 ottobre), Rende (CS – 26 ottobre), Firenze (29 ottobre), Schio (VI – 31 ottobre), Genova (25 novembre) per concludersi infine il 27 novembre a Parma.
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