Nell’ultimo trimestre dell’anno, l’Instituto Cervantes di Roma riprende le sue attività in piena sicurezza con un programma di iniziative culturali e didattiche eterogenee, in partenariato con le principali istituzioni cittadine, università, ambasciate e festival italiani.
Cinema, letteratura, arte, poesia, attività per bambini e ragazzi, oltre a diversi corsi di lingua, conferenze e incontri animeranno il centro romano diretto da Juan Carlos Reche Cala fino a dicembre 2020. Saranno proposte, infatti, numerose iniziative sia in presenza che online, così da raggiungere un numero sempre più ampio di utenti su tutto il territorio nazionale, garantendo la massima sicurezza e il rispetto delle norme di contenimento del Covid-19.
Con oltre 570 milioni di madrelingua, lo spagnolo è al secondo posto – dopo il cinese – tra le lingue più parlate al mondo. L’Instituto Cervantes di Roma fa registrare ogni anno più di 2.000 iscrizioni, circa 8.500 candidati al DELE (certificazione ufficiale riconosciuta dal MIUR) e più di 7.000 partecipanti alle iniziative culturali.
Ampio spazio nel corso di questo trimestre verrà dedicato al cinema e alle arti visive. Fino al 29 ottobre sul Canale Vimeo dell’Instituto Cervantes è possibile seguire la rassegna cinematografica LGTBI+ Online. Il programma (otto cortometraggi, documentari e fiction, spagnoli e colombiani oltre a un coproduzione Messico – Stati Uniti) coinvolge 23 centri nel mondo, da Tokyo a Beirut, da San Paolo a Londra e Nuova Delhi. Questa rassegna, coordinata dalla Feelsales, racconta attraverso le opere di autori internazionali le diverse identità sessuali.
Nell’ambito della XV edizione della Festa del Cinema di Roma, in programma in diversi luoghi della capitale tra il 15 e il 25 ottobre, verranno presentati i film “El olvido que seremos” di Fernando Trueba e “Hasta el cielo” di Daniel Calparsoro. Alle proiezioni saranno presenti i registi Trueba e Calparsoro, lo sceneggiatore Jorge Guerricaechevaría, gli attori Luis Tosar, Patricia Vico e Miguel Herrán (La casa di carta).
Sabato 17 ottobre (ore 18 e 21) e domenica 18 ottobre (ore 16 e 19) al Mattatoio – Teatro 1, nell’ambito della trentacinquesima edizione del Roma Europa Festival, si presenta “Tierras del sud” di Txalo Toloza-Fernández e Laida Azkona Goñi, seconda parte di una trilogia teatrale volta ad indagare le atrocità commesse sui popoli originari dell’America Latina dalle grandi potenze economiche straniere.
Lunedì 26 ottobre alle ore 20:30 nell’ambito della rassegna Sala Europa – organizzata da Casa del Cinema in collaborazione con Ambassade de France – Institut Saint Louis, Goethe Institut,con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea – si proietta la pellicola di Luis Buñuel (1970), “Tristana”. Gli altri appuntamenti: il 16 novembre “Diamantes negros” di Miguel Alcantud e il 14 dicembre, “La mano invisible” di David Macián. Tutti i film sono in versione originale con sottotitoli in italiano e ad ingresso gratuito.
Dal 4 al 13 novembre l’Instituto Cervantes parteciperà alla XXVI edizione del MedFilm festival, dedicato alla promozione e diffusione del cinema mediterraneo, mediorientale ed europeo.
Dal 10 al 15 novembre al Teatro Petrolini, invece, andrà in scena “Todo sobre mi madre”, adattamento teatrale di Francesco Proietti basato sul film di Pedro Almodóvar, a cura della compagnia No disparen al actor.
Dal 26 al 29 novembre torna un classico appuntamento della programmazione dell’Instituto Cervantes, SCOPRIR: Mostra del cinema iberoamericano, giunta alla IX edizione. Organizzata in collaborazione con le ambasciate ispanoamericane in Italia e l’Istituto Italolatinoamericano – IILA, Scoprir si terrà alla Sala Birri della Casa Argentina e proporrà 10 film in lingua originale con sottotitoli in italiano in rappresentanza dei vari Paesi coinvolti. Tra questi: “El Cuento de las Comadrejas” del regista argentino Juan José Campanella (Premio Oscar nel 2010 per “Il segreto dei suoi occhi”), il film spagnolo “Jaulas” di Nicolás Pacheco, il thriller cileno “Araña” (Spider) diretto da Andrés Wood e “Las toninas van al Este“, film scritto, diretto e interpretato dagli uruguayani Verónica Perrotta e Gonzalo Delgado. Oltre a Roma la rassegna coinvolgerà anche le sedi di Napoli e Palermo.
Anche quest’anno non mancherà nella programmazione dell’Istituto Cervantes il ciclo letterario dedicato al romanzo giallo e al noir con la IV edizione di Nero/Giallo. L’evento, previsto per l’11 e 12 novembre, coinvolgerà tutti e 4 i centri italiani (Roma, Milano, Napoli e Palermo), oltre a quelli di New York e Rio de Janeiro e si svolgerà in modalità virtuale. Ci saranno vari incontri in diretta con autori di lingua spagnola, italiana, portoghese e inglese, un club di Lettura virtuale con lo scrittore cubano Leonardo Padura e l’omaggio a Benito Pérez Galdós, una delle figure più emblematiche della letteratura realista della Spagna ottocentesca. Tra i protagonisti di Nero/Giallo 2020: lo scrittore e sceneggiatore argentino Marcelo Figueras, gli italiani Barbara Baraldi e Fausto Vitaliano, la galiziana Blanca Riestra, lo scrittore andaluso Justo Navarro e il direttore di Salamanca Negra, Javier Sánchez Zapatero.
Fino al prossimo 30 dicembre, inoltre, sarà possibile visitare presso la Sala Dalí in piazza Navona la mostra “L’universo di Ignacio Goitia”. Attraverso l’attenta messa in scena – tra quadri, disegni e installazioni tridimensionali – gli spettatori potranno ammirare per la prima volta in Italia oltre 30 anni di lavori dell’artista originario di Bilbao, Ignacio Goitia. Dai suoi primi quadri che vedevano come protagoniste delle giraffe all’interno di un palazzo, alla serie destinata alla colonizzazione e alla globalizzazione, fino all’influenza della tradizione romana, che si può notare non solo nel passato ma anche nelle opere più recenti. La mostra si potrà visitare gratuitamente dal mercoledì al sabato dalle ore 16 alle 20.
Spazio anche alle attività per bambini e ragazzi con “Cervantitos Italia”, un programma online organizzato dalle 4 sedi italiane dell’istituto.
La Biblioteca María Zambrano (in via di Villa Albani,16) offrirà gratuitamente ogni mese un club di lettura attraverso una piattaforma digitale e letture animate con attività manuali per i più piccoli, trasmesse nei propri social. È possibile registrarsi nel sito dell’istituto per essere sempre aggiornati sulle varie iniziative. La biblioteca, inoltre, mette a disposizione un fondo di oltre 36.000 volumi tra DVD, CD e 13 libri elettronici scaricabili; il fondo AISPI con le pubblicazioni dell’Associazione Ispanisti Italiani e una sezione speciale dedicata alla filosofa spagnola María Zambrano.
Numerosi anche i corsi proposti sia in presenza che online: trimestrali, quadrimestrali, annuali, intensivi per le scuole e per docenti. Corsi di conversazione, corsi di potenziamento per insegnanti di spagnolo e AVE Global, ovvero lezioni di spagnolo su una piattaforma online per privati, istituzioni, imprese e centri educativi. Ma anche attività di approfondimento, corsi per interpreti e studenti universitari, corsi di 30 ore di catalano, gallego e basco.
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