Formula 1 d’autore: pagelle del GP di Gran Bretagna, pt.1

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La Formula 1 arriva sul circuito di Silverstone, per la prima, delle due gare che si svolgeranno sul circuito inglese. Una gara ancora dominata da Mercedes ma che nelle retrovie (dalla quinta posizione in poi) ha visto varie battaglie.

Ok, devo dire la verità, mi stavo per addormentare, insomma, la solita gara scontata fin dall’inizio, in cui neanche due safety car riescono a cambiare qualcosa. Ma a pochi giri dalla fine, succede di tutto, o quasi. Le due Mercedes forano insieme alla McLaren di Carlos Sainz, ma Hamilton, con tanto di foratura riesce a tagliare il traguardo per primo seguito da Verstappen ed un fortunato Leclerc.

Lewis Hamilton (Mercedes) – Heroes (David Bowie): eroe, ma solo in parte. Probabilmente se la gomma gli si fosse bucata, anzi se gomma avesse ceduto qualche curva prima non sarebbe riuscito ad arrivare a podio, ma c’è fortuna, tanta, e riesce ad arrivare prima. Quindi il sei campione del mondo di Formula 1 diventa un eroe, che mantiene la calma e riporta la macchina a casa, finendo in prima posizione.

Formula 1

Max Verstappen (Red Bull) & Charles Leclerc (Ferrari) – …Lunedì (Vasco Rossi): il primo odia, tantissimo, questo lunedì posto gara, se non fosse stato per quel pit in più probabilmente avrebbe vinto la gara. Il secondo invece ama questo lunedì post gara, visto che già arrivare quarto sarebbe stato un miracolo, immaginate arrivare terzo.

Daniel Ricciardo (Renault) & Esteban Ocon– Fuori Sincronia (Folkstone): cominciano ad essere appunto fuori sincronia le loro prestazioni. Daniel va veloce, mentre Esteban fatica a riabituarsi alla Formula 1. Anche se nel complesso ci si aspetta MOLTO di più da tutti e due.

Lando Norris (McLaren) – 1990 (Achille Lauro): come lui, tanti altri ragazzi nati negli anni ’90 (Lando è nato precisamente nel 1999) oltre che dare spettacolo, cominciano anche ad essere costanti, cominciando ad essere molto per le loro scuderie e per la Formula 1.

Pierre Gasly (AlphaTauri) – Dancing on Glass (Motley Crue): Gasly danza sul vetro, riesce a fare grandi prestazioni, ma sa che non dovrà rompere quel vetro, dovrà andarci cauto, soprattutto ora che sembra esserci una seconda chance in Red Bull.

Alexander Albon (Red Bull) – Storia di un Defunto Artista (Nitro): eccone un altro con la carriera rovinata per colpa della troppa pressione addosso e per colpa di una scuderia, Red Bull, che ha occhi solo per Max Verstappen.

Lance Stroll (Racing Point) – Sentimenti Inconfessabili (Il Teatro Degli Orrori): in questa settimana sapremo quei “segreti” della Racing Point, credo. Ma nel frattempo la RP non brilla.

Sebastian Vettel (Ferrari) – Vorrei (Francesco Guccini): quanto vorrei vederti batterti ancora per le prime posizioni, per un’ultima volta.

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Valtteri Bottas (Mercedes) An& Carlos Sainz (McLaren) – Highway to Hell (AC/DC): ne avranno dette talmente tante che hanno un’autostrada per l’inferno tutta per loro.

George Russell (Williams) – Playing With the Boys (Kenny Loggins): comincia a “giocare” con i ragazzi lì davanti, in continua crescita, probabilmente manca poco per vederlo arrivare a punti per la prima volta in Formula 1.

Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) – Under Pressure (Queen): sembra quasi che cominci a mettere pressione a Kimi Raikkonen. Sembra, perchè il mezzo è quello che è, e probabilmente sta sfruttando, giustamente, il momento no dell’Alfa Romeo.

Nicholas Latifi (Williams) – The Invisible Man (Queen): continua, purtroppo, la sua difficoltà nell’abituarsi alla Formula 1, rimanendo invisibile durante le gare, a differenza del suo compagno di squadra.

Romain Grosjean (Haas) – Try (Neil Young): ci ha provato, ma come sempre è andata male.

Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) – L’Anno che Verrà (Lucio Dalla): a questo punto mi chiedo cosa ne sarà del futuro Kimi, purtroppo.

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Daniil Kvyat (AlphaTauri) – Wake Up (Rage Against The Machine): Daniil, sveglia, sei MOLTO a rischio.

Kevin Magnussen (Haas) – L’altra Dimesione (Maneskin): a differenza del suo compagno di squadra lui ci prova veramente, e probabilmente sarebbe arrivato a punti anche ieri, se non fosse stato per il contatto a fine primo giro.

Nico Hulkenberg (Racing Point) – Sostituirà anche per la prossima gara Sergio Perez risultato positivo al Covid-19. Sperando che riesca ad iniziare almeno la gara.

Marco Mancinelli
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