Flow - Un mondo da salvare | Recensione

In un luogo e tempo imprecisato, il mondo viene sconvolto da una tremenda alluvione, che lascia solo devastazione.

In questo scenario post-apocalittico, dove sembra quasi scomparsa traccia degli uomini, Flow, un solitario gattino nero, cerca in tutti i modi di sopravvivere. La sua occasione per salvarsi arriva quando all’orizzonte appare un’imbarcazione abbandonata apparentemente abbandonata. Questa moderna Arca di Noè diventerà il rifugio suo e di un variopinto gruppo di animali (un labrador, un lemure, un capibara e un uccello) con cui dovrà imparare a convivere e a cercare di sopravvivere.

Non mancheranno le difficoltà, soprattutto vista la difficoltà di adattarsi gli uni agli altri, ma tra paesaggi di abbagliante bellezza e pericoli imprevisti, il viaggio farà capire a tutti che l’unione è la loro vera forza.

Sostanzialmente, la pellicola di Gints Zilbalodis , si configura come una versione moderna di una favola di Esopo, con un quanto un più che mai necessario messaggio di speranza ed inclusione.

Flow – Una vita da salvare, è un piccolo gioiellino dell’animazione. Non solo per il messaggio che veicola, ma anche per la straordinaria tecnica, a cominciare dalla regia attenta e dinamica del giovanissimo regista lettone (classe 1994)

Realizzato con grafica 3D, si caratterizza per un disegno solo apparentemente piatto, ma in realtà dinamico. Infatti l’acqua, con il suo continuo movimento, è l’elemento centrale del film.

L’elemento che caratterista e contraddistingue per originalità l’opera di Zilbalodis per la completa assenza di dialoghi, e quindi tutto si poggia sull’”espressività” dei personaggi.

Se è vero che non ci sono dialoghi, bisogna menzionare senz’altro le evocative musiche, ad opera di Rihards Zalupe, che accompagnano alcune scene.

Tutti questi elementi fanno di Flow (questo il titolo originale), un’opera visionaria e magnetica, che catalizzerà l’attenzione degli spettatori.

Presentato al Festival di Cannes 2024, nella sezione Un Certain Regard e premiato al Festival di Annecy, Flow – Una vita da salvare, che ha ricevuto critiche entusiaste dalla critica internazionale, uscirà in Italia il 7 novembre 2024, distribuito da Teodora.

Un film per grandi e piccini assolutamente da non perdere!