Raf, la tua casa è Napoli!

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Teatro Augusteo gremito in ogni ordine di posto per la tappa napoletana de “La mia casa tour 2023” di Raf!

Martedì 23 maggio il Teatro Augusteo ha accolto a braccia aperte Raf, facendo registrare il tutto esaurito con diverse settimane d’anticipo: si tratta di uno degli ultimi appuntamenti de “La mia casa tour 2023” che ha macinato sold out in tutta Italia!

Pubblico composto perlopiù da coetanei del cantautore, con i fan della prima ora a farla da padrone, intonando all’unisono tutte i brani in scaletta. Il risultato? Una sorta di Operazione Nostalgia, ma con uno sguardo rivolto verso il futuro, un po’ come l’intento del suo nuovo singolo 80 voglia di te.

Gli anni Ottanta sembrano costituire il filo conduttore del concerto, anche se in realtà non rappresentano propriamente il decennio preponderante in scaletta, data la corposa attività di Riefoli nei successivi ’90, così come nel Terzo Millennio, per un totale di ben tredici album in studio all’attivo.

L’apertura del live, infatti, è affidata a Un’emozione inaspettata, mentre la seconda traccia non poteva che essere Due. Ad accompagnare Raf, sul palco con lui troviamo Salvatore Cafiero alle chitarre, Danilo Cacciatore alle tastiere, Valerio Combass Bruno al basso, Giulio Rocca alla batteria e, dulcis in fundo, Gabriele Blandini al sax.

Archiviata Non è mai un errore, l’artista ci tiene particolarmente a sottolineare il suo legame con Napoli, il primo incontro con la moglie Gabriella Labate e l’amicizia fraterna con il grande Pino Daniele, omaggiato con un toccante accenno a Quando, più che apprezzato da tutta la platea a giudicare dagli applausi scroscianti al termine dell’esecuzione.

Seguono alcuni dei più grandi successi di Riefoli, da Gente di mare a Inevitabile follia, passando per Cosa resterà di questi anni ’80 e Sei la più bella del mondo: impossibile resistere inchiodati sulle poltroncine, dunque la folla scatenata si riversa sottopalco per il gran finale tutto da ballare: Il battito animale, Ti pretendo e Self Control sono le hit volutamente lasciate in fondo alla setlist.

All’appello, però, manca la cosiddetta ciliegina sulla torta, per concludere uno spettacolo molto forte dal punto vista emotivo: Infinito è probabilmente il pezzo più riuscito di Raf e la sua interpretazione mette il punto esclamativo sullo show!

Lorenzo Scuotto
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