Divertimenti è il nuovo Ep di Sandri, il progetto musicale di Michele Alessandri, musicista cesenate, in uscita per Pioggia Rossa Dischi. Il disco segue a un anno di distanza il precedente lavoro Esposizione.
Il percorso musicale di Sandri comincia nel 2022 quando pubblica “Opet”, il suo primo Ep autoprodotto: sei tracce essenziali con un’identità sonora compatta e una forte impronta da band. La formazione, ormai consolidata, vede Alessandri affiancato da Andrea Cola, Jacopo Casadei, Simone Bartoletti Stella e Dino Bellardi. Ad aprile 2024 esce l’Ep “Esposizione” per Pioggia Rossa Dischi, seguito il 10 ottobre dal doppio singolo “Cane / Neanche il tempo di una réclame”. Il 14 marzo 2025 arriva “I sogni di Noemi P. (Cuore Alieno)”, e l’11 aprile “Qualche Hit”, primi due estratti dal suo nuovo Ep in uscita a Maggio 2025.
Divertimenti è un diario in movimento che raccoglie i detriti delle storie incontrate, abbozza visioni, si sporca con le contraddizioni della realtà. In questo lavoro di Sandri accetta l’incompletezza come linguaggio, racconta il caos sottile delle vite non allineate. Ascoltare “Divertimenti” è come guardarsi allo specchio e trovarsi cambiati, inadeguati, mutanti in un mondo in cui non abbiamo gli strumenti per sopravvivere. Il corpo stesso sembra un relitto: affamato di senso, straniero a sé stesso.

Impossibile non pensare a musicisti come Andrea Laszlo De Simone quando si preme play al disco di Sandri. Il suo modo di scrivere, forse più surreale, abbraccia un caleidoscopio di sensazioni che cercano di afferrare la realtà attraverso una resistente bolla di sapone.
Sghembo, storto, fuori asse. Ma vivo. “Divertimenti” è un Ep che non cerca di piacere a tutti: prende posizione, accarezza e morde. È un percorso irregolare, come le città viste con gli occhi di chi non ci appartiene mai del tutto. È un disco che scardina le abitudini con la forza feroce di chi ama in modo sbilenco. Guardare il mondo con gli occhi, le orecchie e la voce di Sandri è un viaggio che l’ascoltatore deve fare per avere un punto di vista nuovo sulla realtà.
La musica di Sandri si contamina di tutto quello che si può afferrare vivendo appieno le proprie emozioni. Ci si cosparge di colla e tutto quello che ti resta attaccato finisce nelle canzoni. I ritmi sono altalenanti, dalle ballad e i beat più spinti, tutto finisce nel grande frullatore dell’esistenza declinata attraverso il suono di una chitarra e una voce appoggiata al microfono.
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