Fantaghirò – la regina dei due regni: arriva il live-action della celebre serie

| | ,

La celebre serie con Alessandra Martinez torna sul piccolo con Fantaghirò – la regina dei due regni.

Il magico franchise di Fantaghirò tornerà con una nuova serie live-action. La serie si intitolerà Fantaghirò – la regina dei due regni e sarà prodotta dalla Lotus Production, attualmente nelle prime fasi della lavorazione. Il lavoro è scritto dai White Rabbits e diretta da Nicola Abbatangelo, già regista del musical di prossima uscita The Land of Dreams. Fantaghirò: la regina dei due regni è ispirata alla fiaba popolare italiana trascritta dal dialetto in lingua da Italo Calvino. Le riprese inizieranno nel 2021.

Fantaghirò è andata in onda ogni anno, dal 1991 al 1996, su Canale 5. Il volto dell’intrepida protagonista è di Alessandra Martines. Il racconto ruota attorno alle peripezie della protagonista, figlia del re e spiccata guerriera dal carattere audace. Nel cast della miniserie troviamo anche Mario Adorf nel ruolo del Re, padre di Fantaghirò, Kim Rossi Stuart nei panni di Romualdo, nemico della protagonista nel primo capitolo della serie, Angela Molina come il Cavaliere Bianco/Strega Bianca, Jean-Pierre Cassel nel ruolo del Generale, i gemelli Ruggeri come Indovini e Stefano Davanzati nel ruolo di Cataldo.

Fantaghirò la regina dei due regni
Fantaghirò – la regina dei due regni: arriva il live-action della celebre serie

La miniserie italiana epico-fantasy in 5 stagioni ebbe un successo inaspettato negli anni Novanta e fu in grado, per prima nel nostro paese, di mescolare da un lato la trama romantica che coinvolge la principessa protagonista, dall’altro la tendenza al fantasy che la produzione degli anni Ottanta, sia in ambito cinematografico che televisivo, aveva condizionato gli interessi e i gusti dello spettatore italiano. Benché ispirata all’omonima fiaba di Italo Calvino, la serie si discosta dal racconto originale già nella prima stagione diretta da Lamberto Bava. Il successo della serie diede vita a un piccolo franchise, tendenzialmente nazionale, attorno ai protagonisti del racconto.

Isabella Insolia
Previous

Dell’odio e dell’Innocenza di Benvegnù: recensione

Kazimir Malevich: il fondatore del Suprematismo russo nel 1913

Next
Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial