Non un negozio, non un festival, non un club. Asian Fake Temporary Store non è nessuna di queste cose e al contempo le somma tutte, con qualcosa in più. Definirlo “negozio” sarebbe riduttivo.
Ci saranno anche prodotti in vendita ma Asian Fake Temporary Store sarà soprattutto una piattaforma dedicata alla musica, all’arte e alla moda, dove la filosofia di Asian Fake diventa spazio fisico di aggregazione e incontro.
Asian Fake Temporary Store è la scommessa della label milanese di rendere tangibili idea e missione da cui ha avuto origine, mostrando non solo un viaggio che dura ormai da più di due anni, ma anche le varie “tappe” che ne hanno segnato il percorso. La prima volta che in Italia un’etichetta indipendente sceglie di investire in un’operazione di questo tipo: una strategia che contempla da un lato una scelta comunicativa mai realizzata prima, dall’altro la necessità di creare un punto d’incontro e di confronto per la cultura urbana italiana. Un hub creativo che vuole raccontare e far vivere al pubblico un’esperienza condivisa tra fan, artisti e addetti ai lavori.
In primo luogo la musica, tanti saranno gli appuntamenti che vedranno protagonisti gli artisti Asian Fake: dall’instore di Venerus ai DJ set dei DARRN, MEGHA, Maggio & Tanca con Klensheet e Mamakass. Il firmacopie dell’ultimo vinile di Coma_Cose “Fondamenta”, acquistabile in esclusiva solo negli store e il DJ set di Frenetik&Orang3, il duo di producer multiplatino già al fianco di artisti come Salmo, Gemitaiz, Coez e molti altri.
Il lavoro congiunto sui vari fronti ha permesso di mettere a disposizione del pubblico prodotti discografici inediti, raccolte speciali ed edizioni limitate a cui si aggiungono rarità legate al mondo dei singoli artisti che saranno disponibili solo per l’occasione.
L’attenzione verso le arti visive e il graphic design, pianeti abitati nell’universo Asian Fake, saranno concretizzate nelle due settimane di apertura dello store. Lo studio di graphic design Burro Studio sarà presente con la sua creatività declinata nella comunicazione visuale, mentre Galleria Varsi, realtà affermata nel mondo dell’arte e nel tessuto culturale della Capitale, presenterà una selezione di opere anche con il supporto del misterioso artista Fontanesi e dell’illustratore Marco Locati.
La moda sarà il terzo macro segmento che animerà gli Asian Fake Temporary Store. Grazie alla collaborazione con Eastpak, Diadora e Polaroid Eyewear, saranno disponibili capsule collections inedite e create per l’occasione, oltre al lancio della nuova linea d’abbigliamento firmata Asian Fake.
Lo store di Roma (via dei Banchi Nuovi 10 / Roma centro) resterà aperto da domenica 08.12 a martedì 24.12, mentre quello di Milano (Via Marco Formentini 4/6 / Brera) da martedì 10.12 fino al 24.12.
Entrambi accoglieranno il pubblico da metà mattina fino alle 20.00 per tutti i giorni del periodo indicato.
PROFILIO ASIAN FAKE
Asian Fake nasce a fine 2016, fondata da Filippo Palazzo (CEO) e da Yuri Ferioli. Ai due si aggiunge fin da subito Daniele Mungai (in arte Frenetik, parte del noto duo di producer multiplatino Frenetik&Orang3) come direttore artistico della Label e, successivamente, socio della stessa. La formazione originaria traduce in pratica il DNA di Asian Fake che mira, tramite le figure dei tre soci, a coprire uno spettro di competenze da utilizzare come fondamenta per la costruzione futura. Al background accademico di Ferioli, legato eminentemente al marketing, si uniscono le competenze affini di Palazzo, che apporta anche una professionalità sviluppata nel corso degli anni in ambito discografico come scouter e A&R.
Il fronte più prettamente musicale è coronato dalle competenze artistiche di Frenetik, musicista a tutto tondo che presta alla realtà orecchio ed esperienza da sempre interne al settore.
La squadra di lavoro è successivamente ampliata da Marco Locati, talento del fumetto italiano che con la propria opera definisce l’immaginario di partenza della label. Seguono Alessandro Cecconato (Head of Communication), Matteo Mazzetti (Records Executive), Edoardo Chiaraluce (Creative Director), Floriano Macchione (Project Manager), Francesca Lotti (Social Media Manager) e Michele Nannini (Graphic Designer).
Sin dai primissimi tempi della propria attività, Asian Fake sigla un contratto di distribuzione con Sony Music Italy e di coedizione con Sony ATV, entrambi attualmente in essere.
Leggi anche
- Intervista a Tamas Katai, Thy Catafalque: il nuovo album, il passato, l’autunno - Novembre 9, 2024
- Kamelot live al Kino Siska di Lubiana, 19 ottobre 2024: live report - Ottobre 20, 2024
- The Phantom Five, AWOLNATION: recensione - Settembre 24, 2024