Formula 1 d’autore: Gran Premio De Mexico 2019, cosa aspettarsi?

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In Giappone abbiamo già un verdetto, quella del titolo costruttori andato alla Mercedes (che novità), e in Mexico probabilmente sarà assegnato quello piloti a Lewis Hamilton, sempre più nella storia della F1.

Valtteri Bottas/Lewis Hamilton (MERCEDES) & Sebastian Vettel/ Charles Leclerc (FERRARI) – Play & Rewind (Linea 77 ft. Hell Raton ft. Caparezza): E anche per questo campionato la rivalità è finita, con quattro gare di anticipo. La Mercedes è comanda la classifica dei costruttori per il sesto anno di seguito, e molto probabilmente in Mexico vedremo il sesto titolo di Lewis Hamilton. La Ferrari invece è chiamata, per il sesto anno a ricominciare, una stagione che da deludente si è trasformata in “quasi deludente” solo grazie alle vittorie in Belgio, Monza e Singapore. Per le prossime 4 gare sarà importante vedere chi merita la prima guida in Ferrari, per poi ricominciare.

Alexander Albon (RED BULL) – IO PUO’ (Salmo ft. Jack The Smoker ft. Beba ft. Salmo): Certo che lui può, può fare meglio del suo compagno di squadra con una macchina costruita per quest’ultimo. In Mexico sarà molto importante arrivare davanti al compagno di squadra, o quantomeno. E’ tempo di conferma.

Carlos Sainz (MCLAREN) – Smooth Operator (Sade): Non è arrivato quarto solo per un Albon che ha volato con una Red Bull lì davanti. Cantala ancora Carlos.

Daniel Ricciardo (RENAULT) – Escape (Metallica): Prendo spunto da una frase che Giorgio Terruzzi ha scritto nelle sue pagelline “Per cortesia, Daniel, scappa da lì”. Ecco, Daniel deve scappare, anche arrivando settimo, non riesce a darmi impressioni grandi impressioni.

Pierre Gasly (TORO ROSSO) – Wasted Too Much time (Steel Panther): Caro Pierre, ormai stai sprecando troppo tempo, hai avuto la tua occasione. Certo, ultimamente stai facendo vedere grandi cose, ma ormai il tuo capo è molto coerente e probabilmente non ti richiamerà. In Mexico la sua unica speranza sarà quella di vedere Albon crollare. Ma non credo succederà.

Sergio Perez (BTW RACING POINT) – Final Fortune (Helloween): Per lui voglio usare un commento che mi è capitato di leggere su un gruppo facebook in cui si parla di F1: “Ma perez che va a punti schiantando l’auto a muro?
Me lo immagino rientrare ai box mentre beve dalla cannuccia della borraccia, mentre la gru poggia nel paddock la sua auto tutta distrutta, sorrisone a 32 denti:
“We bel gran premio, bel ritmo ci stava,*pacca sul sedere a un ingegnere* certo la prossima volta questi assetti eh… va be dai, vi occupate voi del catorcio? Io vado a farmi un cafferino cia cia…” e mentre se ne va si toglie le mutande da dentro il culo e fa il classico movimento ad allargare le gambe di quando hai le palle attaccate alle coscie”
. Commento che non si adatta molto ad un articolo, ma è quello che abbiamo pensato un po’ tutti vedendo come è finita la sua gara. Andato a punti anche se andato a muro. Il prossimo GP sarà quello di casa per lui, un altro GP dove potrà far valere la sua superiorità su Stroll.

Nico Hulkenberg (RENAULT) – Only You (The Platters): Di tutti i piloti che sono in cerca di un sedile lui è quello che meriterebbe di averlo. Sembra che il fatto di averlo perso in Renault gli abbia dato una scarica di orgoglio. L’Alfa Romeo sembra interessata lui. Ma nel frattempo deve continuare a fare bene.

Lance Stroll (BTW RACING POIN ) – Money (Pink Floy ): Inutile sperare qualcosa. Tanto punti o non punti lui rimane lì.

Daniil Kvjat (TORO ROSSO) – Ribelle e Basta (J-Ax): Ormai può solo “ribellarsi” alla Toro Rosso, può solo ribellarsi al fatto che sia solo una scuderia di passaggio verso la Red Bull. Ovviamente questo porta a gareggiare con più calma, ma sembra quasi che a Daniil servisse quella pressione della Red Bull.

Lando Norris (MCLAREN) – Run Away (SunStroke Project & Olia Tira): Una gara no, condizionata dal contatto con Albon ad inizio gara, che lo ha fatto retrocedere dall’ottava alla tredicesima posizione. Ma può permetterselo comunque, è giovane, e ha già dimostrato di essere veloce. Quindi per lui scelgo la canzone del Sax Guy, un meme, di quelli vecchia scuola, ma che non passano mai di moda. Lando oltre a fare bene in Mexico, potresti dare una lezione di meme ai sudamericani ?

Kimi Raikkonen & Antonio Giovinazzi (ALFA ROMEO) – Siamo Morti Insieme (Coez): Mi duole dirlo, ma sembra che l’Alfa e il suo pupillo siano morti, insieme. Prima Kimi che ovviamente ha portato con sé l’Alfa ( già in molta difficoltà di suo ). In tutto questo ci rimette anche Giovinazzi, che era in piena ripresa. Sarà difficile, ma almeno qualcuno cerchi di salvare questa stagione che era partita bene.

Kevin Magnussen (HAAS) & Romain Grosjean (HAAS) – Il Mio Corpo che Cambia (Litfiba): Cambiano tutti, e piano piano si trasformano in Williams.

Robert Kubica & George Russel (WILLIAMS ) – The End (The Doors): Credo che non ci sia canzone migliore per rappresentare la loro condizione. Kubica che in qualifica va a sbattere ( dopo che ritirarono quest’ultimo durante il GP di Sochi per tenersi i pezzi ). Questa volta è Russel a doversi ritirare, credo per lo stesso motivo.

Max Verstappen (RED BULL) – Born Again Idiot (Anthrax): Allora Max, abbiamo ufficialmente ricominciato a fare errori? Ricominci ad essere quello che rovina e si rovina le gare da solo ? Scusa Max, ma stai tornando quell’idiota che ti eri dimostrato tanto tempo. Speravo in qualcosa di più. In Mexico cerchiamo di far valere il tuo talento, che dici ?

N.B. Stanno fioccando molte penalità, oltre a quella data a Charles Leclerc (+15 secondi), e probabilmente arriverà una squalifica per tutti e due i piloti della Renault. A questo link potete trovare tutti i documenti delle varie penalità.

Marco Mancinelli
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