Il cinema non ha età e Sophia Loren lo sa bene. Dopo 10 anni di assenza, l’attrice premio Oscar è tornata sul set e presto debutterà su Netflix grazie al film che la vede protagonista La vita davanti a sé.
La pellicola diretta dal figlio dell’attrice, Edoardo Ponti, e scritto da Ugo Chiti e dallo stesso Ponti, verrà distribuita sulla piattaforma streaming nella seconda parte del 2020 in tutto il mondo. L’opera, già riprodotta nel 1997 sul grande schermo, è stata girata l’anno scorso a Bari: dall’Istituto Redentore al lungomare tra la fiera del Levante e San Girolamo, passando per il murattiano e la città vecchia.
Accanto a Sophia Loren, nel cast ci sono Ibrahima Gueye, Renato Carpentieri e Massimiliano Rossi. La vita davanti a sé è prodotto da Palomar – Mediawan Group, con il supporto di Impact Partners Film Service, Artemis Rising Foundation, Foothills Productions, Another Chapter Productions e Scone Investments.
Trama del film
La vita davanti a sé è un adattamento del romanzo bestseller La vie devant soi di Romain Gary. L’opera racconta le vicende di una donna ebraica, Madame Rosa, personaggio interpretato dalla stessa Sophia Loren, una superstite dell’Olocausto che si prende cura dei figli delle prostitute nel suo modesto appartamento a Bari. Tra gli altri bambini, c’è anche Momo, un dodicenne senegalese che l’ha derubata, la cui madre non si presenterà mai. Insieme a Momo, la donna supererà la sconfortante solitudine, formando un’insolita famiglia.
Le parole di Sophia Loren
Non sono mancati ovviamente le dichiarazioni di Sophia Loren in merito a questo ruolo:
“Non potrei essere più felice di collaborare con Netflix per un film così speciale. Nella mia carriera ho lavorato con tutti gli studios più importanti, ma posso dire con certezza che nessuno ha l’ampiezza di respiro e la diversità culturale di Netflix. Ed è proprio questo che apprezzo particolarmente.
Hanno capito che non si costruisce una casa di produzione globale senza coltivare talenti locali in ogni paese, senza dare a queste voci l’opportunità di essere ascoltate. Tutti hanno il diritto di essere ascoltati, il nostro film parla proprio di questo e proprio questo è quello che fanno a Netflix”.
Anche Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix, ha voluto dire la sua in merito alla scelta dell’attrice:
“Sophia Loren è una delle attrici più importanti e celebrate di tutto il mondo. Siamo onorati di dare il benvenuto a lei, a Edoardo e al team che ha portato questo film nella famiglia di Netflix. La vita davanti a sé è una storia bella e coraggiosa che, proprio come Sophia, affascinerà il pubblico in Italia e in tutto il mondo”
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