A distanza di 12 anni da “The Incident“, i PORCUPINE TREE, uno dei gruppi rock britannici che più sono riusciti ad abbattere i confini dei generi musicali, annunciano a sorpresa il loro ritorno con “CLOSURE/CONTINUATION”, il loro nuovo album di inediti in arrivo il 24 GIUGNO 2022 (Music For Nations/Sony Music) e già disponibile in pre-order (https://closurecontinuation.lnk.to/PorcupineTree).
Una sorpresa inaspettata che i PORCUPINE TREE annunciano in occasione dell’uscita di “HARRIDAN“, primo singolo estratto.
Il brano è un energico viaggio di otto minuti che reintroduce perfettamente al suono distintivo della band. Online anche il lyric video ufficiale: https://porcupinetree.lnk.to/PTCC/youtube
L’album “CLOSURE/CONTINUATION” arriva dopo oltre un decennio di lavoro, sarà composto da 7 brani, e sarà disponibile in versione CD Standard, Doppio Vinile, Doppio Vinile Colorato e in formato Musicassetta bianca, quest’ultima in edizione limitata.
Sarà inoltre possibile acquistare una versione DELUXE dell’album, pubblicata in formato “Crystal Clear Vinyl“, un vinile “cristallo” che, secondo gli audiofili, valorizza maggiormente la resa sonora, contenente tre 45 giri con tutte le tracce della versione standard + 2 bonus tracks. Infine, sarà disponibile anche una versione “Deluxe CD & Bluray” che include il CD Standard + un secondo CD con 3 bonus tracks, versioni strumentali e versioni stereo ad alta risoluzione 96/24, 5.1 / Dolby Atmos, il tutto arricchito da un esclusivo art book.
I Porcupine Tree raccontano in merito ad “HARRIDAN” e “CLOSURE/CONTINUATION“:
«Harridan e alcune delle nuove canzoni sono state composte poco dopo l’uscita di “The Incident“. Erano salvate su un file del computer dal nome PT2012, in seguito ribattezzato PT2015, PT2018 e così via. In alcuni momenti ci siamo quasi dimenticati di quelle canzoni, e in altri, invece, ci tormentava il pensiero di finirle per capire dove ci avrebbero portato. Ascoltando i pezzi finiti, è parso subito chiaro che questo progetto non somigliava a nessuno dei lavori che ognuno di noi ha realizzato al di fuori della band: il DNA del suono ha fatto subito intendere che queste canzoni stavano pian piano creando innegabilmente e inconfondibilmente, un disco dei Porcupine Tree. E in “Harridan” si sente tutto quel DNA».
I Porcupine Tree torneranno live, per la prima volta dal 2010, in Europa e nel Regno Unito a partire da ottobre 2022 con il tour di presentazione di CLOSURE/CONTINUATION, arrivando anche in Italia con un’unica data, il 24 ottobre 2022, al Mediolanum Forum di Milano (Assago). Il tour proseguirà in America e in Canada.
Queste le prime date annunciate del tour:
OTTOBRE 2022
21 ottobre – GERMANIA, Berlino, Max Schmelinghalle
23 ottobre – AUSTRIA, Vienna, Gasometer
24 ottobre – ITALIA, Milano, Forum
27 ottobre – SVEZIA – Stoccolma, Globe
28 ottobre – DANIMARCA – Copenhagen, Falkoner Theatre
30 ottobre – POLONIA – Katowice, Spodek Hall
NOVEMBRE 2022
2 novembre – FRANCIA, Parigi, Zenith
4 novembre – GERMANIA, Stoccarda, Porsche Arena
6 novembre – GERMANIA, Oberhausen, KP Arena
7 novembre – OLANDA, Amsterdam, Ziggodome
9 novembre – SVIZZERA, Zurigo, Halle 622
11 novembre – REGNO UNITO, Londra, Wembley Arena
I PORCUPINE TREE sono Steven Wilson, Richard Barbieri e Gavin Harrison, una rock band britannica innegabilmente influente e creativa.
Nati nel 1987 dalla visione di Wilson come sviluppo di una serie di registrazioni sperimentali che realizzò mentre parallelamente era membro del suo duo synth-pop No-Man, i Porcupine Tree sono diventati una vera e propria band nei primi anni ’90, proprio al fine di esplorare ulteriormente le proprie idee artistiche.
Nel corso degli anni i Porcupine Tree si sono costantemente evoluti, la loro musica variava dal rock psichedelico pastorale all’ambient elettronico, dal pop sperimentale fino al suono ottenuto con “In Absentia” – un suono metal propulsivo tutto loro. I loro ultimi dischi fondevano con facilità tutti questi generi, consentendo ai Porcupine Tree di occupare un universo sonoro tutto loro e unico all’interno del panorama musicale.
Hanno pubblicato dieci album tra il 1992, con “On The Sunday of Life” e il 2009 con “The Incident”. La band si è presa un periodo di pausa dall’ottobre 2010, dopo il loro più grande show fino a quel momento, alla Royal Albert Hall di Londra.
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