Affrontare un passato diverso da quello che gli è stato raccontato: è questa la sfida che attende il dottor Fanti nella terza, attesissima stagione di Doc – Nelle tue mani. Dopo il debutto nelle sale cinematografiche, la serie ambientata nel reparto di Medicina Interna del Policlinico Ambrosiano di Milano andrà in onda a partire da stasera, giovedì 11 gennaio, in prima serata su Rai 1. Ad attenderci, un doppio episodio a settimana per un totale di 8 serate.
La serie è tanto amata proprio perché mette al centro gli esseri umani – commenta Argentero – Doc rappresenta il paese in cui vorremmo vivere, non solo il medico che vorremmo incontrare. Doc – Nelle tue mani, prodotta da Lux Vide in collaborazione con Rai Fiction, ha infatti conquistato milioni di spettatori e fatto registrare ascolti da capogiro.
Doc – Nelle tue mani 3, in bilico tra presente e passato
Dopo aver scoperto la verità dietro lo sparo che gli è costato la memoria degli ultimi 12 anni della sua vita e aver combattuto in prima linea durante la pandemia, è arrivato il momento di una nuova sfida. Reintegrato nel ruolo di primario, Doc farà del suo meglio per gestire il reparto cercando di raggiungere gli obiettivi fissati dalla Direzione – ricoveri più brevi e meno personale da gestire altrimenti il reparto rischia di chiudere i battenti – senza però rinunciare alla qualità e all’attenzione che dedica ai suoi pazienti.
I ricordi hanno bisogno di molto tempo per sparire. Ma gli basta un nulla per riaffiorare. Una voce, un suono, un’immagine, un profumo, un odore, diceva Giorgio Faletti. E sarà così anche per Doc. Oltre a doversi occupare di questioni economiche che lo allontaneranno sempre di più dal reparto, nelle nuove puntate Fanti dovrà fare i conti con il proprio passato: alcuni dei ricordi che credeva perduti per sempre iniziano a riaffiorare. Si tratta di ricordi reali o di false proiezioni? Ogni ricordo è prezioso, non importa quanto possa far male.
Il bello di questa serie è che le persone si sono riviste dentro le nostre storie. Per quanto mi riguarda stiamo vivendo una profonda crisi dei valori, soprattutto umani. Spero che questa terza stagione faccia riflettere tutti su quanto l’empatia sia la ricchezza più importante da cercare adesso – aggiunge Matilde Gioli – Giulia ne ha affrontate tante e in Doc – Nelle tue mani 3 avrà voglia di ampliare i propri orizzonti, di ripartire. La vedrete agguerrita.
La possibilità, concreta come mai prima d’ora, che Andrea recuperi la memoria coinvolge anche le donne al suo fianco: Giulia (Matilde Gioli), la sua seconda in reparto, e Agnese (Sara Lazzaro), l’amatissima ex moglie. Giulia pensava di aver ormai accantonato quel sentimento che la legava ad Andrea: prima la tragica storia con Lorenzo e poi la prospettiva di nuova relazione con Damiano l’avevano aiutata a dimenticarlo ma in fondo non ha mai smesso di amarlo. E se, ora, anche lui ritrovasse l’amore che provava per lei prima dell’amnesia? Cosa succederebbe se Andrea recuperasse anche i ricordi della loro relazione? La cosa preoccupa anche Damiano (Marco Rossetti) che ha iniziato ad affezionarsi alla dottoressa Giordano.
È però Agnese a essere maggiormente sconvolta dalla possibilità che Andrea recuperi la memoria. Al suo risveglio, dopo lo sparo, Agnese non è stata del tutto onesta con lui e ha omesso una parte della verità riguardo al loro divorzio e alla morte di Mattia forse per non rivivere momenti spiacevoli, preferendo lasciarli andare insieme ai ricordi del suo ex marito.
Il ritorno di Riccardo e le new entry di Doc – nelle tue mani 3
Nel corso della serie gli appassionati del medical drama hanno dovuto fare i conti con alcune assenze importanti e la terza stagione di Doc – Nelle tue mani non fa eccezione. Ad abbandonare il cast, dopo essere convolati a nozze nell’ultima puntata della seconda stagione, sono Simona Tabasco e Alberto Malanchino, rispettivamente Elisa e Gabriel, insieme a Beatrice Grannò che interpretava Carolina Fanti, la figlia di Doc, e Alice Arcuri nei panni della virologa Cecilia.
Cresce l’attesa invece per il ritorno, seppur in una diversa dimensione, di Gianmarco Saurino. La scomparsa del suo Lorenzo Lazzarini, morto a causa del Covid dopo aver generosamente dato la sua maschera d’ossigeno a un’altra paziente, aveva sconvolto migliaia di spettatori. La terza stagione, come già anticipato, sarà incentrata sul passato di Doc, quindi avremo modo di rivedere Lorenzo, amatissimo protagonista delle prime due stagioni, attraverso alcuni flashback.
Oltre a Luca Argentero, Matilde Gioli, Sara Lazzaro, Marco Rossetti, Giovanni Scifoni ed Elisa Di Eusanio, nella terza stagione ritroveremo anche Pierpaolo Spollon nei panni di Riccardo Bonvegna.
Riccardo l’avevamo lasciato emotivamente annullato, doveva metabolizzare la morte della sua compagna, con la quale aveva trovato la stabilità emotiva dopo periodo duro di confronto e crescita – spiega l’attore – Rientrerà in corsia forse non ancora pronto ad affrontare le sfide che lo attendono ma dopo una caduta l’importante è non abbattersi e trovare la spinta per trovare nuove soluzioni.
Appena rientrato in reparto dopo un periodo di aspettativa a seguito della morte di Alba e al suo ultimo anno di specializzazione, Riccardo si trova a dover gestire i suoi attacchi d’ansia sempre più frequenti proprio quando gli vengono affidati i tre nuovi specializzandi.
Federico Lentini, interpretato da Giacomo Giorgio, è il figlio di uno degli oculisti più rinomati di Milano e si ritrova nel reparto di Medicina Interna proprio per volere del padre che gli ha imposto un periodo di tirocinio prima di iniziare la sua nuova, comoda vita. quella che Federico vive all’inizio come una punizione, una condanna, si trasformerà in una possibilità per il futuro.
Martina Carelli, interpretata da Laura Cravedi, è incredibilmente preparata e il suo talento rischia di oscurare quello di Bonvegna. Intelligente e determinata, dietro quell’aura di perfezione però, Martina nasconde un inconfessabile segreto.
Lin Wang, interpretata da Elisa Wong, è una ragazza di origini cinesi timida e schiva, nata e cresciuta a Milano dove i suoi genitori hanno messo su una catena di grandi magazzini. Lin, però, ha altri piani: il suo sogno infatti è quello di diventare un medico.
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