La Berlinale 2020 parla italiano. Elio Germano ha vinto il premio come miglior interprete maschile e i fratelli D’Innocenzo trionfano al Festival per la miglior sceneggiatura
La 70esima edizione della Berlinale, il primo diretto da Carlo Chatrian, vede la settima arte italiana in primo piano. Dopo aver avuto Luca Marinelli in giuria, uno dei massimi esponenti del cinema nostrano, a vincere l’Orso d’Argento come miglior attore protagonista è stato Elio Germano, per lo straordinario ruolo di Ligabue in Volevo Nascondermi di Giorgio Diritti. Ma il trionfo italiano non finisce qui. L’ambito premio è andato anche ai fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo per Favolacce.
Elio Germano è un mostro davanti la cinepresa, un attore clamoroso. E questa sua grandezza la conferma Festival dopo Festival. Per l’artista italiano, infatti, il trionfo alla Berlinale arriva esattamente dieci anni dopo il Prix d’interprétation masculine a Cannes per La nostra vita, quel premio che ci ha resi tanto orgogliosi di un interprete tanto straordinario quanto riservato.
«Grazie a tutte le tutte le persone che hanno contribuito a questo film molto faticoso, per cui c’è voluto tanto lavoro». Ha detto l’attore, prima di aprirsi la giacca e mostrare alla platea una delle opere del pittore sulla maglietta sotto la camicia. Poi ha proseguito dicendo: «Voglio dedicare questo premio a tutti gli storti, a tutti gli sbagliati, a tutti gli emarginati, ad Antonio Ligabue che mi ha portato fino qui e alla sua grandissima lezione: che dobbiamo rimanere ciò che siamo. Diceva: “Un giorno faranno un film su di me”. Ed eccoci qui».
Gli altri premi alla Berlinale
Oltre Elio Germano e i fratelli D’Innocenzo, ci sono stata altri importanti riconoscimenti. Per quanto riguarda il miglior film, L’Orso d’Oro è andato a There is no evil dell’iraniano Mohammad Rasoulof al quale non è stato permesso di venire a Berlino dal suo Paese. Inoltre, la giuria, presieduta da Jeremy Irons e composta, come già accennato, da Luca Marinelli, Bérénice Bejo, Kenneth Lonergan, ha assegnato il Gran Premio della Giuria a Eliza Hittman per Never rarely sometimes always, l’Orso d’Argento per la miglior regia al sudcoreano Hong Sangsoo per The woman who ran.
Il premio per il contributo artistico a Dau. Natasha assegnato al direttore della fotografia del provocatorio film di Ilya Khrzhanovskiy e Jekaterina Oertel. Il Premio Speciale della 70esima edizione è andato a Delete History (Francia, Belgio) di Benoit Delépine e Gustave Kervern.
Trama di Volevo Nascondermi con Elio Germano
Antonio Ligabue (Elio Germano) è figlio di emigranti. Dopo la morte della madre viene affidato ad una coppia svizzero-tedesca ma i suoi problemi psicofisici lo porteranno all’espulsione. Viene mandato a Gualtieri in Emilia, luogo di cui è originario l’uomo che è ufficialmente suo padre. Qui vive per anni in estrema povertà sulle rive del Po fino a quando lo scultore Renato Marino Mazzacurati lo indirizza allo sviluppo delle sue naturali doti di pittore.
Elenco dei Vincitori
ORSO D’ORO
Sheytan Vojud Nadarad (There is no evil), Mohammad Rasoulof
ORSO D’ARGENTO GRAN PREMIO DELLA GIURIA
Eliza Hittman, Never Rarely Sometimes Always
ORSO D’ARGENTO MIGLIOR REGIA
Hong Sang-soo, The Woman Who Ran
ORSO D’ARGENTO MIGLIORE ATTRICE
Paula Beer, Undine
ORSO D’ARGENTO MIGLIORE ATTORE
Elio Germano, Hidden Away
ORSO D’ARGENTO MIGLIOR SCENEGGIATURA
Bad Tales, dirs: Damiano & Fabio D’Innocenzo
ORSO D’ARGENTO MIGLIOR CONTRIBUTO ARTISTICO
Jurgen Jurges for the cinematography in DAU. Natasha
ORSO D’ARGENTO PREMIO SPECIALE 70ESIMA EDIZIONE BERLINALE
Delete History, dirs: Benoît Delépine and Gustave Kerven
INCONTRI
MIGLIOR FILM
The Works And Days (Of Tayoko Shiojiri In The Shiotani Basin), dirs: CW Winter and Anders Edström
PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA
The Trouble With Being Born, dir: Sandra Wollner
MIGLIOR REGIA
Cristi Puiu, Malmkrog
Matías Piñeiro, Isabella (Special Mention)
BERLINALE DOCUMENTARY AWARD
Irradiated, dir: Rithy Panh
Notes From The Underworld, dirs: Tizza Covi and Rainer Frimmel (Special Mention)
GWFF BEST FIRST FEATURE AWARD
Los Conductos, dir: Camilo Restrepo
Naked Animals, dir: Melanie Waelde (Special Mention)
GOLDEN BEAR BEST SHORT FILM
T, dir: Keisha Rae Witherspoon
SILVER BEAR JURY PRIZE SHORT FILM
Filipiñana, dir: Rafael Manuel
SHORT FILM AWARD
Genius Loci, dir: Adrien Mérigeau
PREMI DELLA GIURIA ECUMENICA
There Is No Evil, dir Mohammad Rasoulof (Competition)
Father, dir: Srdan Golubović (Panorama)
Zero, dir: Kazuhiro Soda (Forum)
FIPRESCI
Undine, dir: Christian Petzold (Competition)
The Metamorphosis Of Birds, dir: Catarina Vasconcelos (Encounters)
Mogul Mowgli, dir: Bassam Tariq (Panorama)
The Twentieth Century, dir: Matthew Rankin (Forum)
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