FLOP non è un flop, il nuovo album di Salmo non è una delusione.

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Fuori dal 1 ottobre su tutte le piattaforme digitali e disponibile in vari bundle differenti in forma fisica FLOP, il nuovo album di Salmo per Sony Music Italy

FLOP, nome chiaramente provocatorio, lascia intendere il mood con il quale l’artista sardo voglia promuovere questo suo ultimo lavoro, annunciato come “il suo disco peggiore”. 

FLOP non è un flop, il nuovo album di Salmo non è una delusione. 1

Preceduto da una campagna marketing molto interessante avvenuta attraverso alcuni cartelloni pubblicitari “olografici”, Salmo per l’uscita di FLOP ha deciso di non fare troppo “hype” sui social scegliendo inoltre di non svelare i featuring dell’album in anticipo. 

“Il ritorno del Salmone sulla traccia” citando lo stesso artista, è un ritorno importante sulla scena, che non godeva di un suo prodotto ufficiale dall’uscita di Playlist nel 2018 (senza calcolare Machete Mixtape vol.4). 

FLOP non poteva che essere il modo migliore per Lebonsky di tornare a farsi sentire, un album maturo, solido, variegato che nulla a che vedere con il suo predecessore.

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Con questa produzione Salmo ha voluto scrollarsi di dosso tutte quelle voci che lo davano per finito o venduto, dimostrando ancora una volta che, quando si parla dei migliori artisti italiani, Salmo merita di essere nominato. 

FLOP non è un album rap, non è hip-hop, non è drill, non è pop-punk, è semplicemente l’espressione dell’artista di voler fare musica, senza etichettarsi o seguire il mercato del momento. 

Una delle costanti che si può notare ascoltando questo ultimo lavoro è una critica, a volte più diretta, altre più velata, alla nuova scena e ai rapper emergenti. 

Critica che sfocia in “Criminale” dove Salmo si sofferma sulla esagerata passione per il mondo Gangsta da parte di rapper giovani e non. 

FLOP è un lavoro che dimostra la capacità dell’artista sardo di adattarsi a generi molto diversi tra loro, ad esempio GHIGLIOTTINA con Noyz Narcos non avrebbe sfigurato tra i suoi primi lavori, mentre Marla richiama il mondo e le atmosfere blues.

Ovviamente ci sono anche tracce più commerciali, destinate a dominare le classifiche di Spotify per settimane, basti pensare che KUMITE è già prima in Top 50 Italia, ma sono tracce che non rispecchiano l’animo e la personalità di Salmo, si sente che ancora non è destinato ad un tipo di musica decisamente così Pop. 

Una delle caratteristiche che darà una spinta in più a FLOP rispetto alle altre uscite di quest’anno, è il fatto che sia stato pensato e ragionato in anticipo per i live con le band.

Quando finalmente sarà possibile tornare a vivere i concerti senza restrizioni, Salmo probabilmente sarà uno degli artisti più entusiasmanti da ammirare Live data la quantità di canzoni “suonate” all’interno di questo disco. 

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Parlando delle collaborazioni Salmo per FLOP ha scelto la via del “pochi ma buoni” di fatti i featuring presenti sono solo Noyz in GHIGLIOTTINA, come detto in precedenza, Gue Pequeno in YHWH, traccia perfetta per i Club e Marracash in LA CHIAVE dove il rapper di Barona lascia una strofa a dir poco perfetta.

Le uniche altre presenze all’interno del disco sono quelle dell’attore romano Josafat Vagni come scrittore e interprete dello skit VIVO, recitato in maniera eccezionale e del chitarrista Alex Britti nella produzione delle chitarre di A DIO.

Altra peculiarità di FLOP è che parte della produzione e composizione di alcuni brani siano stati affidati al producer Luciennn, produttore sardo molto giovane parte del team di Lebonsky360, la factory creativa creata da Salmo. 

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Luciano Fenudi in arte Luciennn

Non è una novità che il rapper sardo si affidi a giovani ragazzi per i suoi lavori (Tha Supreme produsse Perdonami a soli 16 anni) e si spera che diventi un’abitudine sempre più comune tra i big della scena per far emergere sempre più talenti. 

In conclusione quindi FLOP è un ottimo album, consigliato sia ai fan di vecchia data che ai nuovi ascoltatori dell’artista, che potrebbe e dovrebbe diventare, fonte di ispirazione per gli altri attori protagonisti del rap game. 

Ascolta su Spotify: FLOP

Leggi anche: Recensione BV3

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Pietro Serratore
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