BV3 aggressività da “vendere”

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Oggi 2 ottobre 2020 è fuori BV3, il nuovo Super-Album dei producer DjSlait, Young Milesss, Tha Supreme e Low Kidd. Uscito per l’etichetta Arista, ed è distribuito da Sony Music Italy

Per chi non conoscesse i 4 artisti, responsabili della composizione, organizzazione e produzione di BV3, stiamo parlando di uno dei fondatori di Machete e attualmente a capo di 3MOB assieme a Low Kidd e due dei produttori che più si sono fatti notare per il loro estro artistico ovvero Tha Supreme e Young Milesss

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Quando si recensisce un disco come BV3, ovvero un album nato dalle idee non di cantanti ma di beatmaker, spesso ci si potrebbe ritrovare davanti ad un campo minato, dato che, tali prodotti, derivano dalla voglia di artisti solitamente abituati a rimanere dietro le quinte.

Questa situazione potrebbe portare alla nascita di album o mixtape non qualitativamente eccellenti o che si traducono in occasioni per tali musicisti di sfogare la loro creatività e la loro voglia di trovare l’innovazione. 

BV3 non risente assolutamente di questi due fattori, anzi, come spesso accade, Machete e tutto il gruppo Sony, riescono a sorprenderci con un album che fa dello sperimentare e dell’essere non convenzionale i suoi punti forti. 

BV3 aggressività da "vendere" 2

Infatti, la bravura dei quattro super-producer di BV3 è stata quella di saper tradurre in maniera corretta tutte le potenzialità e le skills che un roster così ampio di artisti potesse portare sui loro beat extraterrestri. 

Come potrete immaginare quindi, un’altra caratteristica che farebbe impallidire chiunque nel mercato musicale odierno, è la tracklist di BV3, un poutpourri di artisti, tra emergenti e non, i quali formano gran parte dell’eccellenza del rap italiano.

Dani Faiv, Massimo Pericolo, Madame, sono solo alcuni dei nomi di spicco che possiamo trovare all’interno di BV3 e che hanno regalato alla Crew sarda alcune delle strofe più belle sentite fino ad ora.

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BV3 è un album eclettico, il quale tocca diversi tipi di sonorità, dalla Drill, più vicina al recentemente scomparso PopSmoke (20/7/99 – 19/2/20), il quale ultimamente spopola tra gli ascolti italiani, al pop più commerciale e leggero di Coez (Altalene, Mara Sattei Feat Coez), passando per le basi “a cassa dritta” più Clubbers, come in Greve (feat MadMan).

Ovviamente non stiamo parlando di un capolavoro avanguardistico dal punto di vista delle liriche, BV3 non è un album conscious che vi permetterà di trovare la nuova frase da tatuare sulla schiena o da mettere come caption sotto le foto del mare su Instagram.

Stiamo parlando di un prodotto tale da posizionarsi tra gli show-off degli artisti sopra citati, ovvero una dimostrazione di tecnica atta a far comprendere agli altri gruppi commerciali che Machete non dorme mai e che imperterrita continua a prendersi tutto.

Lo abbiamo visto con MM4 uscito a luglio, album che ha surclassato Mattoni di Thenightskinny (altro super album di un top producer), lo stiamo vedendo con Tha Supreme, enfant prodige adesso di casa nel gruppo di testa dei Beatmaker migliori in Italia, Machete è una Crew che sa scommettere, sa dove farlo e probabilmente con BV3 dimostrerà un’altra volta di aver colto nel segno. 

Facendo un piccolo Focus su Tha Supreme per chi lo segue dagli inizi,come il sottoscritto entrando un po più nel personale, sarà sicuramente una soddisfazione vedere tutti i traguardi che questo ragazzino (classe ‘01) sta raggiungendo e BV3 non potrà che essere un’altra pietra miliare sulla strada verso il suo successo.

Un successo molto personale perchè ottenuto grazie alla voglia di farsi riconoscere e alla volontà di credere sempre in se stessi, lavorando giorno dopo giorno per creare quelle sonorità e quel flow che lo caratterizzeranno ancora per tanto tempo.

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Concludo quindi consigliandovi caldamente l’ascolto di BV3, prodotto che non ha deluso le aspettative e che probabilmente continuerà a far sanguinare le vostre casse ancora per molto.

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Pietro Serratore
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