Seconda serata dell’atipico Sanremo 2021: la restante metà dei cantanti in gara si esibisce.
Si inizia come sempre coi giovani, Wrongonyou, Greta Zuccoli, Davide Shorty e Dellai (una coppia folkloristica di gemelli, avrebbero avuto la mia ascia). Grandi favoriti Wrongonyou e Shorty, entrambi con ottimi brani dal tono cantautoriale, ed effettivamente passano facilmente il turno.
La coppia Amadeus + Fiorello si conferma guidata dal secondo, cui Amadeus è semplice spalla – incomprensibile la scelta di produzione di farlo cantare, in quanto tremendamente stonato e cacofonico, sebbene si abbia avuto qualche miglioramento dall’anno scorso. Dopo l’esibizione di Orietta Berti – la quale, per carità, può non piacere, ma in quanto a controllo vocale non ne ha per nessuno – fa l’ingresso Elodie, bellissima e brillante come sempre. Rubando giustamente la scena a tutti. Immediatamente dopo Bugo cerca il riscatto, e, in esilarante contemporanea quanto piuttosto sadica, Morgan pubblica un delirante video della “versione integrale” di Sincero 2.0 su Instagram.
Il superospite della serata è però Laura Pausini, reduce dalla vittoria ai Golden Globe col suo brano I See, che, abbigliata furbamente con un abito che la copre interamente, riesce a scalzare con incredibile intelligenza gli hater e i body shamer che immediatamente appariranno: solo la sua splendida voce e presenza scenica appaiono. Circa mezz’ora le viene dedicata, dopodiché si torna alla gara, con l’anonima performance di Gaia – uscita dal roaster di Amici di Maria de Filippi – e la scoppiettante esibizione de Lo Stato Sociale.
L’evitabile quanto obbligato omaggio a Morricone da parte de Il Volo e Nello Salza non convince, come invece fa il duo de La Rappresentante di Lista – abbigliati in rosa, facendo propria l’ennesima lotta. Si rimane su livelli altissimi con Malika Ayane, la cui voce stupisce ogni volta.
L’ospitata dell’ultimo secondo di Alex Schwazer, visibilmente commosso, fa tornare su binari attuali la kermesse, che sembrava virare in un mondo etereo ed inesistente; immediatamente dopo, si vorrebbe Elodie come Jennifer Lopez italiana e ne avrebbe le potenzialità coi suoi mashup di Jenny from the Block e Soldi di Mahmood. Divertente ed originale l’esibizione degli Extraliscio e il mascherato Davide Toffolo, fumettista e leader dei Tre Allegri Ragazzi Morti, scioltissimi e professionali sul palco di Sanremo.
Ti ricordi montagne verdi? Canta poi Marcella Bella, nel momento “vecchie glorie” a Sanremo 2021 con Gigliola Cinquetti e Fausto Leali: dei tre stupisce la capacità vocale e la presenza scenica ancora inalterata, nonché il sincero amore che sembrano provare ancora per i loro brani. Si prosegue con la scia cantautoriale con Ermal Meta, attesissimo.
Ma mai attesa come la performance di Achille Lauro, lunghissima treccia e versione rielaborata di Bam Bam Twist: omaggio a Mina e twist di Claudio Santamaria e Francesca Barra, che portano sul palco dell’Ariston la loro performance del videoclip, ispirata al famosissimo twist in Pulp Fiction di Mia Wallace e Vincent Vega. Stavolta è una vittoria totale, contrariamente all’altra sera. Nel mezzo, Gigi d’Alessio e la sua trasformazione in musa della trap partenopea.
Fulminacci sfigura, così come il collegamento con Ibrahimovic di cui resta incomprensibile la scelta, mentre Willie Peyote propone un’esibizione intelligente e sagace. Gio Evan si esibisce all’una passata, e, come suo solito, Fiorello dice ciò che tutti pensiamo: “Andiamo a dormire”. Irama, il grande assente, si esibisce in video registrato vista la positività di un membro del suo staff al Covid19.
La classifica parziale alla fine della seconda serata di Sanremo 2021:
1) Ermal Meta
2) Irama
3) Malika Ayane
4) Lo stato sociale
5) Willie Peyote
6) Gaia
7) Fulminacci
8) La rappresentante di lista
9) Extraliscio e Davide Toffolo
10) Gio Evan
11) Orietta Berti
12) Random
13) Bugo.
Questa la classifica generale di Sanremo 2021 alla seconda serata:
26) Aiello
25) Ghemon
24) Bugo
23) Random
22) Orietta Berti
21) Gio Evan
20) Madame
19) Extraliscio e Davide Toffolo
18) Coma Cose
17) Colapesce Dimartino
16) Max Gazzè
15) Maneskin
14) La rappresentante di lista
13) Fulminacci
12) Gaia
11) Arisa
10) Francesco Renga
9) Willie Peyote
8) Lo stato sociale
7) Michielin e Fedez
6) Fasma
5) Noemi
4) Malika Ayane
3) Irama
2) Annalisa
1) Ermal Meta.
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