Si può dire che nella vita abbia fatto tutto: quest’anno festeggia 30 anni di carriera, può vantare centinaia di premi, è uno dei cantautori più apprezzati del panorama italiano. Stiamo parlando di Marco Masini.
Noi di Shockwave Magazine vogliamo ripercorrere le tappe più significative della sua carriera artistica attraverso le 19 tracce contenute nel suo ultimo album in studio: Masini + 1. Racchiude ben 3 inediti e 16 rivisitazioni dei suoi più grandi successi, con la partecipazione di tantissimi ospiti, artisti di successo e straordinari personaggi dello spettacolo.
Partiamo dagli eventi più recenti che hanno caratterizzato la carriera di Marco Masini.
Ma cosa aspetti a dire basta
E in quello specchio a urlare cambia faccia
Non sei arrivato qui per sbaglio
Hai dato tutto il peggio, ma hai fatto del tuo meglio
E no la vita non è giusta
È che il passato ci esce dalla testa
Come canzoni dalla radio, amori nell’armadio
Un po’ ti odio, un po’ ti amo
Ma oltre la paura del confronto, hai vinto tutto
Se il testo vi sembra familiare, è perché Il Confronto è la canzone, la prima dell’album, scelta da Marco Masini per la sua ultima partecipazione al 70° Festival di Sanremo. Classificatosi al 15° posto, senza troppa enfasi riesce ad arrivare al pubblico, soprattutto quello della sua generazione che può ben capire gli ostacoli della vita.
Seguono poi gli inediti La parte chiara e Non è così.
Accidenti a questa vita che corre come un treno
No, non c’è una via d’uscita lo so che non ce n’è
Quando sei disperato…
Disperato ha segnato l’inizio della sua carriera da cantautore: con questa canzone infatti si piazzò primo al Festival di Sanremo di esattamente trent’anni fa, portandosi a casa anche il Premio della Critica. Nell’album troviamo la versione arrangiata, con l’aggiunta della voce di Eros Ramazzotti.
Ci vorrebbe il mare
Con le sue tempeste
Che battesse ancora forte
Sulle tue finestre
Ci vorrebbe il mare…
Il binomio Masini–Sangiorgi è decisamente incredibile, due voci intense e graffianti.
Mentre
l’alba ci appanna il vetro
Tu sorridi a un amore nuovo
Con il sole ti porto a casa
Ed in macchina vuoi cantare
Sei felice come una sposa
Perché adesso lo sai che fare…
In Cenerentola Innamorata, le voci di Marco Masini ed Ermal Meta formano un incastro perfetto. Ma dopotutto da due cantautori straordinari non ci si può aspettare diversamente.
Fra questi angeli nel fango di questa via
Dove non entra più neanche la polizia
Io non ti lascio in questo nostro Vietnam
Anima mia…
Perché lo fai gli valse il terzo gradino del podio al 41° Festival della canzone italiana. Qui riproposta con la partecipazione di Umberto Tozzi, ne risulta un duetto graffiante e agrodolce.
Nel letto insoddisfatto io ti vorrei
Mentre accarezzo il gatto io ti vorrei
Quando la notte spegne tutto…
La voce delicata di Ambra Angiolini si presta ad un duetto delicato e suggestivo.
Finalmente te lo dico con la mia disperazione
Caro mio peggior nemico travestito da santone…
Vaffanculo
Ammettiamolo, tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo dedicato Vaffanculo a qualcuno che ci ha ferito.
T’innamorerai, forse non di me
Starai ferma lì e succederà da sé, da sé
T’innamorerai racconta di un amore adolescenziale, quello che tutti abbiamo vissuto, ed è diventata una canzone di grande speranza.
Bella stronza
Che hai distrutto tutti i sogni
Della donna che ho tradito
Che mi hai fatto fare a pugni
Con il mio migliore amico
E ora mentre vado a fondo
Tu mi dici sorridendo “ne ho abbastanza”
Marco definisce Bella Stronza come la canzone d’amore più vera che abbia scritto. Quello che è certo è che Marco Masini non ha proprio peli sulla lingua.
Seguono poi Principessa, in compagnia di Nek e Lasciami non mi lasciare con l’amico Gigi d’Alessio.
Vorrei regalarti un cielo d’agosto
Che fa da cornice a una stella che va
Un sole nascosto che nasce da dentro
E disegna il confine della tua libertà
Quel suono leggero di un nome importante
L’uomo volante è stata la vera e propria consacrazione di Marco Masini nella scena musicale, complice la vittoria al Festival e il premio per il miglior testo e il premio della Sala Stampa.
Prima di andar via
C’è qualcosa che
Voglio dirti adesso
E mi ascolterai
Anche se per te
Oramai è lo stesso
Io ti volevo, qui in collaborazione con Annalisa, fu presentata per la prima volta ai Migliori Anni, grazie alla trentennale amicizia che lo lega a Carlo Conti. Sarà perché tra fiorentini doc ci si capisce?
Vivere cadere vivere e rialzarsi vivere
Ricominciare
Come la prima volta
Dimmi che adesso t’importa
E smettila di smettere
Che giorno è fu presentata al pubblico nel 2015, sempre sul palco del Festival, classificandosi sesto. In duetto con Bianca Atzei, a mio parere è una delle canzoni più belle dell’album. A detta dell’artista stesso, gli ha dato la grande soddisfazione di cantare qualcosa che appartenesse a chiunque ha perso la speranza.
E adesso vorrei sapere
Come sarebbe il mondo
Se tutto quanto fosse spostato di un secondo
Anche Spostato di un secondo calcò il palco del Festival di Sanremo nel 2017, classificandosi però solo al 13° posto nonostante fosse una delle canzoni d’autore più belle della rassegna.
Chiudono il disco Tu non esisti con Fabrizio Moro e Fra la pace e l’inferno con Rita Bellanza.
Di seguito trovate le date italiane del tour di Marco Masini:
- 15 aprile – ZURIGO – Kaufleuten Club
- 16 aprile – MILANO – Teatro degli Arcimboldi
- 18 aprile – ANCONA – Teatro delle Muse
- 25 aprile – BRESCIA – Dis Play
- 29 aprile – ASSISI – Teatro Lyrick
- 30 aprile – BOLOGNA – EuropAuditorium
- 2 maggio – ROMA – Auditorium Parco della Musica
- 9 maggio – TORINO – Teatro Colosseo
- 12 maggio – VENEZIA – Teatro Goldoni
- 15 maggio – FIRENZE – Teatro Verdi
- 16 maggio – FIRENZE – Teatro Verdi
- 18 maggio – PARMA – Teatro Regio
- 22 maggio – LECCE – Teatro Politeama Greco
Il 20 settembre ci sarà il gran finale del tour di Marco Masini all’Arena di Verona con tantissimi ospiti, tra cui gli artisti con cui ha duettato nell’ultimo progetto discografico.
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