Fuori tema, le deviazioni musicali dei Mexico86

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Fuori tema è il secondo album dei Mexico86, band napoletana che fonde influenze indie-rock anglosassoni con il loro background partenopeo. L’album esce per Freakhouse Records.

In un panorama musicale dominato dal controllo e dall’iper-produzione ogni tanto ci si imbatte in dischi in cui il calcolo resta sullo sfondo e a prendersi la scena sono le chitarre distorte l’attitudine da garage band, ovvero l’esatto contrario di tutto ciò che apparentemente sembra dominare gli ascolti nel nostro paese.

I Mexico86 con il loro secondo album, Fuori Tema, già dal titolo sembrano dichiarare ad alta voce che a loro non interessa stare nella gabbia, non cercano l’ascolto semplice, bensì il loro è una sorta di ritorno alle origini dell’indie-rock. La città da cui provengono, Napoli, nei primi anni 2000 è stata fucina di tantissimi gruppi, che fino al secondo decennio del duemila ha continuato a sfornare realtà molto interessanti da questo punto di vista musicale.

Fuori tema, le deviazioni musicali dei Mexico86 1

Fuori tema è stato prodotto, registrato e mixato da due nomi importanti del panorama nazionale come Peppe De Angelis (Afterhours, Verdena, Gutter Twins) e Taketo Gohara (Baustelle, Capossela, Brunori Sas). Il disco, inciso al Monopattino Recordings Studio, è stato masterizzato da Giovanni Versari (Muse, Battiato, Calibro 35). I Mexico86 sono la classica garage band composta da Vincenzo Toscano (voce e basso) – Pietro Toscano (chitarra e synth) e Girolamo Caruso (batteria). Il loro sound è compatto e diretto, ma sa alternare vari registri dalla ballad fino ai brani più tirati come dimostrato dai tre singoli già usciti – “Deflesso”, “Cani” e “Capita anche a me” che hanno messo in evidenza la direzione del disco: un suono solido, melodico e mai scontato.

In questo disco sembra di ritrovare una stagione dell’indie rock italiano popolato da molti dei nomi che hanno fatto la storia recente della musica alternativa. Il pensiero torna a band come i Ministri o gli Zen Circus che, non a caso, sono di recente tornati con album in perfetta sintonia col loro stile ruvido e spogliato di inutili orpelli. Le nove tracce di Fuori tema segnano un percorso in perfetta continuità con l’anima musicale della band, brani che dimostrano l’attitudine a stare su un palco e suonare per trasmettere un’urgenza che è quella che da sempre ha animato con onestà i Mexico86.


Raffaele Calvanese
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