Quello di Abu Dhabi sarà l’ultima gara di questa stagione. L’ultima dopo un GP del Brasile che si prende il titolo di “gara più movimentata della stagione”, dopo quella in Germania.
Max Verstappen (RED BULL) – Ti fa Stare Bene (Caparezza): Critica, crea polemiche assurde, arriva in pista, fa tutto perfettamente, fa le migliori prestazioni nelle prove e nelle qualifiche e vince la gara. Se lo fa stare bene è ok. Quasi Quasi per Abu Dhabi voglio ancora una sua critica.
Pierre Gasly (TORO ROSSO) & Carlos Sainz (MCLAREN) – La Prima Volta (Salmo): Due piloti diversi, due destini diversi ma stesso sogno, il podio. Certo il podio è arrivato ad uno per una gara non proprio splendete per altri due top team (Ferrari e Mercedes), mentre all’altro è arrivato grazie ad una penalità inflitta a Lewis. Ma ci sarà un motivo se erano nel posto giusto nel momento giusto. Magari anche nella prossima gara, almeno Sainz, potrà trovarsi lì sopra.
Kimi Raikkonen & Antonio Giovinazzi (ALFA ROMEO) – Welcome to Paradise (Green Day): Bello essere tornati in paradiso dopo molte gare di inferno eh ? Ancora più bello se sono stati tutti due i piloti ad aver riportato in paradiso l’Alfa. Teniamola in paradiso ancora per l’ultimo GP dai.
Daniel Ricciardo (RENAULT) – Walk (Foo Fighters): Cammina, cammina, e piano piano torna, nel suo piccolo, quello che era una volta, ma con il ruolo di mandare avanti una scuderia che non si chiama Red Bull. Cammina ancora.
Lewis Hamilton (MERCEDES) – Good Times Bad Times (Led Zeppelin): Non ricordo se assegnai già questa canzone a qualche pilota, ma in questo caso si adatta perfettamente a Lewis. Un errore (quello di speronare Albon) che non ti aspetti da un 6 campione del mondo, un errore arrivato probabilmente da quel volere tutto che lo caratterizza. Ecco ha avuto una penalità che lo ha fatto arrivare settimo. Ad Abu Dhabi, ma con calma.
Lando Norris (MCLAREN) – School’s Out (Alice Cooper): Per Lando sembra che quella “scuola da rookie” sia già finita, con una gara di anticipo. Già ad Abu Dhabi dovrà cominciare ad essere IL pilota.
Sergio Perez (BTW RACING POINT) – It’s Me Again (Korn): Ancora una volta fa il suo lavoro e salva la scuderia.
Daniil Kvyat (TORO ROSSO) – I Wanna be Somebody (W.A.S.P.): Il suo podio lo ha avuto. La scuderia sembra sempre più “indipendente”. Una scuderia che ha due ragazzi di esperienza, e si vede. Vorranno essere qualcuno anche ad Abu Dhabi ?
Kevin Magnussen & Romain Grosjean (HAAS) – Losing Patience (Alter Bridge): Il signor Haas starà perdendo la pazienza, o forse già stata persa molti GP fa. Ad Abu Dhabi per vedere la Williams 2.0
George Russel (WILLIAMS) – Save Me (Lacuna Coil): Salvatelo dai, quasi a punti con la Williams, ha bisogno si qualcosa di più grande, o quasi.
Alexander Albon (RED BULL): Silurato da Lewis e podio sfumato dopo una grande gara. La solita immagine.
Nico Hulkenberg (RENAULT) – Bye Bye Babylon (Santa Cruz): Così, a caso, ha cominciato a capire che non fosse più il caso di far vedere qualcosa nella F1. Abu Dhabi, la sua ultima gara, senza un podio, neanche nelle gara rocambolesche. Bye Bye F1, arrivederci e non grazie.
Sebastian Vettal & Charles Leclerc (FERRARI) – Andate tutti affanculo (The Zen Circus): Scusate, sono ancora troppo scosso dal crash tra le due Ferrari. Cercate di far passare questa delusione almeno ad Abu Dhabi dai.
Valtteri Bottas (MERCEDES) – Senza Macchine che vadano a fuoco (Lo Stato Sociale): Scontata ? Troppo. Speriamo che non succeda alla prossima stagione ? Esatto.
Lance Stroll ( BTW RACING POINT ) – Money ( Pink Floyd ): Inutile sperare qualcosa. Tanto punti o non punti lui rimane lì.
Robert Kubica (WILLIAMS) – Diario di un Ultimo (Folkstone): Il titolo dice tutto. Ancora per una volta.
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