James Cameron ha portato al cinema una delle storie d’amore più romantiche e struggenti che siano mai state raccontate. La storia di due amanti sfortunati e dell’affondamento del transatlantico considerato immortale ed invincibile. E noi di Shockwave Magazine non potevamo non celebrarlo nel giorno del suo 66° compleanno, se non con il suo capolavoro.
L’avremo visto almeno 100 volte, eppure non ce ne stancheremo mai. Disponibile su Infinity, sto parlando ovviamente di Titanic.
Uscito nelle sale nel 1997, Titanic è considerato il film dei primati ed uno dei colossal del cinema più belli e di cui non ci si stanca mai. Ad oggi è considerato il terzo film con il maggior incasso al botteghino dopo Avengers: Endgame del 2019 e Avatar del 2009 diretto sempre da James Cameron, il cui seguito sembra che arriverà al cinema l’anno prossimo. Detiene poi il record di premi Oscar vinti, ben 11, che condivide con Ben Hur e Il signore degli anelli – Il ritorno del re, oltre a quello delle candidature (14) assieme ad Eva contro Eva e La la land.
Una storia d’amore epica quella creata da James Cameron. Quella tra Jack e Rose, in grado di spezzare le convinzioni sociali e che sarebbe in grado di vincere contro tutto e tutti, tranne la morte.
Jack Dawson, interpretato dallo straordinario Leonardo DiCaprio, è un giovane artista dalle umili origini che ha viaggiato in tutto il mondo per inseguire la propria arte. Vince il biglietto per il Titanic giocando una mano fortunata a poker e viene accompagnato da un suo amico italiano.
Rose DeWitt Bukater è una nobildonna di appena 17 anni che s’imbarca sul Titanic insieme a sua madre, una donna che non riesce a fare a meno dello sfarzo della nobiltà e che usa sua figlia pur di mantenere il suo status sociale, e al suo fidanzato arrogante ed egocentrico che ha accettato di sposare solo per salvare la sua famiglia dai debiti lasciati dal padre.
La sera dopo la partenza Rose si sente oppressa dal ruolo e dalle responsabilità che deve accettare per via della sua condizione e tenta di suicidarsi, ma a impedirglielo arriva Jack. Così per ringraziarlo lo invitano a cenare con loro la sera seguente. Tra Rose e Jack nasce subito una forte amicizia, soprattutto da parte della ragazza che invidia la libertà e le esperienze del ragazzo. Presto però si renderanno di provare bene più di una semplice amicizia che traspare dai loro occhi e dai loro sguardi e di cui si accorge anche il fidanzato di Rose che le intima di obbedirle.
Rose però decide di seguire il suo cuore e di costruire il suo futuro con Jack, che raggiunge sulla prua del Titanic al tramonto del 14 aprile. Poi approfitta delle doti di artista di Jack e si fa disegnare nuda con solo il cuore dell’oceano, un gioiello donatole dal suo fidanzato e lascia il disegno e una lettera nella cassaforte ad indicare che tra loro è finita.
Scappano dagli scagnozzi e fanno l’amore, poi si dirigono sul ponte della nave dove assistono alla collisione della nave con un iceberg ed ascoltando le preoccupazioni degli ufficiali corrono ad avvisare la sua famiglia. Ma il suo fidanzato intende liberarsi di Jack e lo fa arrestare accusandolo di aver rubato il gioiello.
Mentre la nave comincia ad imbarcare acqua e viene dato l’ordine di evacuare prima donne e bambini perché le scialuppe non bastano per salvare tutti, Rose si rende conto di dover salvare Jack. Vengono poi inseguiti brevemente dal suo fidanzato che tenta di ucciderli mentre tentano di raggiungere il ponte superiore, seppur con qualche difficoltà.
Tentano di rimanere sulla nave il più a lungo possibile finché la prua affonda immediatamente mentre la poppa rimane a galla per qualche minuto ancora. Poi affonda e Jack e Rose si ritrovano in mezzo all’oceano con gli altri superstiti e con alcuni già morti per assideramento.
Sono le 2.20 del 15 aprile 1912. Jack convince Rose a salire su una porta di legno e lui le fa promettere di vivere una vita piena poco prima di morire per ipotermia. Rose riesce a salvarsi grazie al ritorno di una scialuppa e arriva in America dove cambia il suo cognome in Dawson, in segno del suo amore per Jack e per non farsi trovare dalla sua famiglia. Il suo fidanzato morirà qualche anno dopo a causa del crollo della borsa mentre lei si sposerà ed avrà figli e nipoti.
Il film si conclude con un sogno della stessa Rose: sulla grande scalinata del Titanic, Rose raggiunge Jack dove si scambiano un lungo bacio. Attorno a loro, i passeggeri morti nel naufragio applaudono.
“E Jack mi ha salvato, in tutti i modi possibili che una persona può salvarmi e non ho neanche una sua foto… vive nei miei ricordi.”
In pratica, James Cameron ci ha insegnato a credere nell’amore, quello vero.
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