Euro 2020: le pagelle di Italia-Galles

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Terza ed ultima giornata della fase a gironi di Euro 2020 per la nazionale italiana. Una fase a gironi dominata, terminata con una vittoria contro il Galles che ci fa terminare come primi nel girone.

L’Italia, già qualificata con una giornata di anticipo agli ottavi di finale, riesce a prendersi ufficialmente anche la testa del gruppo A. La nazionale vince che contro il Galles che riesce comunque a passare da seconda, ad essere eliminata è la Turchia, mentre la Svizzera continua ad essere una delle quattro migliori terze classificate. Una gara segnata dal turn-over, ben otto cambi rispetto alla formazione vista contro gli svizzeri, ma le prestazioni non vengono comunque influenzate.

Euro 2020

L’Italia continua a giocare bene, di certo sottotono rispetto alle partite dei tre gol rifilati a Turchia e Svizzera, ma non importa, visto che abbiamo potuto capire quanto anche in panchina ci siano degli elementi di qualità

Marco Verratti – Un gran bel film (Vasco Rossi): il ritorno, da titolare, di Marco Verratti, è il lieto fine di un gran bel film di quelli drammatici ma che alla fine hanno un lieto fine, dolcissimo, che ti fa scordare tutta la tristezza della trama del film. Marco gioca bene, sembra quasi che non sia mai stato infortunato, tanto da mettere una palla importantissima e bellissima per il gol di Pessina.

Matteo Pessina – La Locomotiva (Francesco Guccini): ancora una volta c’è bisogno di dirlo, come un motto: “gli eroi son tutti giovani e belli”. Dopo Locatelli, anche Pessina si conferma, con il suo gol, uno dei “giovani eroi” di questa squadra, di questa nazionale che ad Euro 2020 sta stupendo tutti, anche chi aveva già alte aspettative.

Euro 2020

La nazionale italiana di “riserva” – Tempo di cambiare (Pino Daniele): come dicevo all’inizio questa partita è stata segnata dal grosso turn-over, infatti ci sono stati 8 cambi rispetto alle formazioni che hanno affrontato Turchia e Svizzera nelle prime due giornate di Euro 2020. Per molti quei cambi erano l’annuncio di una partita che sarebbe stata non all’altezza delle altre due, e che comunque non sarebbe mai arrivata la vittoria. Tutto il contrario invece, una formazione di “riserva” che si dimostra all’altezza. Tempo di essere anche strategici. Di considerare il risultato raggiunto con le prime due partite e di amministrarlo.

Federico Bernardeschi – Tutti i miei sbagli (Subsonica): Una prestazione costellata da piccoli grandi errori, qualche buona idea ma poca concretezza, su tutti il palo pieno che ha tremato sonoramente sul campo dell’Olimpico. Sebbene il suo curriculum da titolare bianconero, che dovrebbe certificarne la caratura e fargli guadagnare un posto da titolare, la sua prestazione è da considerare la peggiore sul campo per gli azzurri oggi. Forse Mancini ha qualcosa su cui ragionare.

E così gli azzurri approdano alla fase finale di Euro 2020, da primi. Agli ottavi incontreremo una tra Austria ed Ucraina, due nazionale da non sottovalutare. Ad ora sembra andare tutto bene, dopo aver sconfitto l’altra “forte” del girone.

Marco Mancinelli
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