Ieri pomeriggio presso l’Auditorium Unità d’Italia del capoluogo molisano è andato in scena il musical direttamente ispirato alla Divina Commedia del Sommo Poeta. Noi di Shockwave Magazine eravamo in prima fila (letteralmente) per raccontarvelo.
Già in un altro articolo ve ne avevamo parlato come uno degli spettacoli teatrali da non perdere. E dopo ieri lo posso confermare. Anzi, è ancora più speciale soprattutto dopo che il Consiglio dei Ministri ha istituito il Dantedì, una giornata interamente dedicata a Dante Alighieri, tutti gli anni a partire dal prossimo 25 marzo.
Ma torniamo allo spettacolo.
Tutto comincia da Firenze, culla dell’arte, e città natia di geni del calibro di Galilei, Da Vinci e dello stesso Dante.
Il poeta intende intraprendere un viaggio tra Inferno, Purgatorio e Paradiso, ma in realtà è molto di più. È il viaggio che ogni singolo individuo compie almeno una volta: la vita stessa.
In questo suo percorso sarà accompagnato da un compagno d’eccezione, Virgilio (Andrea Ortis) prima suo maestro e ora sua personale guida.
Durante il primo atto, nella discesa agli Inferi, Dante (Antonello Angiolillo) incontra Caronte, il traghettatore delle anime perdute ma anche altri personaggi straordinari, come Paolo e Francesca, il Conte Ugolino e Pier delle Vigne e rimane sconvolto dalle terribili pene e sofferenze che devono patire, spesso inflitte dalle loro stesse scelte.
Ma allora l’essere umano è davvero un genio oppure un carnefice?
Più volte durante il suo percorso Dante è sommerso da dubbi ed incertezze. Tuttavia, sarà il desiderio di rivedere Beatrice (Myriam Somma) a spingerlo ad andare avanti. Oltre Lucifero, attraversando il Purgatorio, ed è coinvolgendo lo spettatore con le proiezioni degli indimenticabili versi della Commedia che continua la sua ricerca dell’Amore.
Dopo aver affrontato un viaggio lungo ed estenuante, ecco che finalmente può ricongiungersi con la sua amata Beatrice.
Devo dire che l’ho trovato molto realistico, per non parlare dell’interpretazione magistrale di Andrea Ortis nei panni di Virgilio. Da brividi. Ha inoltre svolto un lavoro eccezionale come regista, ruolo che aveva ricoperto anche in un precedente progetto di cui vi abbiamo parlato.
Finalmente un musical originale, che non ha niente da invidiare ai colleghi americani più famosi, e un’opera, la Divina Commedia, ancora sorprendentemente amata e senza tempo.
Inoltre ho avuto modo di notare come si sia voluta dare una certa importanza proprio ai bivi della vita, ai binomi: luce e oscurità, salita e discesa, bene e male.
Così mi viene in mente una frase di Sirius Black che ci sta a pennello:
“Tutti abbiamo sia luce che oscurità dentro di noi. Ciò che conta è da quale parte scegliamo di agire”.
Però mi è dispiaciuto vedere una platea per lo più formato da adulti, nonostante l’adattamento moderno e particolarmente coinvolgente. Dopotutto, il pubblico è diventato parte integrante dello spettacolo stesso. Al contrario sul palco è stato dato ampio spazio a ballerini e attori giovani e intraprendenti. Un cast davvero eccezionale e di qualità, una macchina da guerra ben oleata.
La musica, il cinema e il teatro forniscono il modo migliore per imparare, eppure sono dati troppo per scontati, o addirittura dimenticati.
Infine, per ulteriori curiosità sullo spettacolo, potete visitare il sito ufficiale, ricco di immagini dell’allestimento teatrale e di informazioni sul cast e sulla genesi del musical. La Divina Commedia Opera Musical via aspetta!
Quindi, vi rinnovo l’invito ad andarlo a vedere, qui ci sono i prossimi appuntamenti:
Pescara, Teatro Massimo, dal 23 al 26 gennaio 2020
Brescia, Pala Gt Morato, 31 gennaio 2020
Padova, Gran Teatro Geox, dal 7 all’8 febbraio 2020
Catanzaro, Teatro Politeama, dal 14 al 16 febbraio 2020
Catania, Teatro Pala Catania, dal 21 al 22 febbraio 2020
Bologna, Teatro Massimo, dal 7 all’ 8 marzo 2020
Torino, Teatro Alfieri, dal 24 al 29 marzo 2020
Genova, Politeama Genovese, dal 1 al 3 aprile 2020
Roma, Teatro Brancaccio, dal 15 al 19 aprile 2020
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In Puglia? Nessuna tappa?
Per ora purtroppo no
Abbiamo comprato i biglietti x torino purtroppo sbagliando la data…. il 24 marzo anziché il 26… non possiamo utilizzarli perché veniamo dalla sardegna e arriviamo a torino proprio il 26… c’è possibilità di cambiarli?
Potreste provare a contattare l’ente organizzatore dello spettacolo per richiedere un cambio di data, se li avete cartacei. Altrimenti sul sito internet dove li avete acquistati