Riverdale 5 – fenomeni soprannaturali in una cittadina oscura

| | ,

Riverdale è una serie televisiva statunitense di genere teen drama basata sui personaggi degli Archie Comics.

La serie narra la vita di quattro grandi amici Archie Andrews (KJ Apa); Betty Cooper (Lili Reinhart), Veronica Lodge (Camila Mendes) e Jughead Jones (Cole Sprouse) nella piccola città di Riverdale ed esplora l’oscurità nascosta dietro la sua immagine apparentemente perfetta.

Il filo conduttore di ogni stagione di Riverdale è un mistero da risolvere (l’omicidio di Jason Blossom nella prima stagione, gli attacchi e l’identità del serial killer Black Hood nella seconda, Gryphons & Gargoyles nella terza, il mistero della Stonewall e le videocassette nella quarta).

Riverdale riprende esattamente da dove ci eravamo lasciati, dopo la pausa resasi necessaria a causa dello stop forzato delle riprese dovuto all’emergenza sanitaria ancora in corso.

I nostri beniamini di Riverdale, Betty e Jughead, sono impegnati a risolvere l’ennesimo mistero che circola in città. Da qualche tempo infatti un misterioso “cineasta” lascia sull’uscio delle loro case videocassette oscure e misteriose che prima hanno il solo intento di fargli sapere che c’è qualcuno che gli spia e che poi ripercorrono le esperienze più drammatiche dei personaggi.

Tra il ballo di fine anno e la cerimonia dei diplomi Betty e Jughead hanno pochissimo tempo per capire chi si nasconda dietro questa infida figura, per poi realizzare che si tratta sempre di qualcuno che gli è molto vicino.

Riverdale
Archie e Veronica, Betty e Jughead, i protagonisti di Riverdale 5.

C’è a chi Riverdale non piace, chi pensa che col passare delle stagioni abbia perso lo charme dell’inizio, così come la trama abbia perso di pathos, ma c’è da ammettere che nei primi tre episodi della quinta stagione ci sono i desideri, le speranze, i dubbi, le paure, di un’intera generazione.

Il liceo da sempre rappresenta un rito di passaggio, suggellato con la consegna dei diplomi, che in America ha tutto un altro sapore, come avrete visto.

Amicizie che si perdono e che resistono al passare del tempo, primi amori e vittime di bullismo, attività extrascolastiche, errori, rimpianti. Tutte queste cose si condensano in cinque anni di liceo. Sì perché il liceo è la scuola per eccellenza, la scuola della vita. O almeno così dovrebbe essere. C’è infatti non ci è arrivato alla fine di questo percorso, c’è chi non ha ancora deciso quale strada intraprenderà e chi si chiede che tipo di persona è o vuole diventare.

In Riverdale c’è chi ha perso tutto. Chi ha perso la propria vita, chi la propria famiglia, le proprie certezze, c’è chi rimane indietro e chi riesce ad andare avanti.

Archie non stringerà il diploma tra le mani assieme ai suoi amici e si arruola nell’esercito, Jughead si trasferirà in Iowa, Veronica entrerà alla Barnard da single, Betty andrà a Yale e Cheryl non andrà al college ma si dedicherà a riabilitare il nome della sua famiglia, cominciando dall’azienda.

“Quello del liceo dovrebbe essere un periodo fantastico, vissuto in sicurezza. Ma i nostri anni sono stati accompagnati dal dolore, dalle tragedie e addirittura dalla morte. E non è giusto che molti dei nostri compagni non siano qui, con noi, alla cerimonia. E non è giusto che alcuni dei nostri genitori non siano qui per guardare chi di noi, invece, c’è.”

Archie torna a Riverdale dopo aver servito 7 anni nell’esercito per riaprire il programma di reclutamento. La città non è più la stessa ormai da tempo. Hiram Lodge (Mark Consuelos) la sta distruggendo pezzo dopo pezzo.

Toni (Vanessa Morgan), incinta, dopo essersi laureata è tornata in città e assieme ai Serpents sono i proprietari di Pop’s e il locale clandestino si è trasformato nel White Wyrm.

Kevin (Casey Cott) è il nuovo insegnante di teatro e sta ancora con Fangs (Drew Ray Tenner) dopo tutto questo tempo, mentre Cheryl (Madelaine Petsch) si è rinchiusa a Thornill, convinta di essere maledetta, ed è costretta a sopportare gli affronti di Hiram Lodge e Reggie (Charles Melton).

Betty è una recluta dell’FBI, che ha subito un trauma dopo essere stata rapita da un serial killer e tenuta come ostaggio per due settimane. Frequenta un suo collega, Glen.

Veronica vive nell’Upper East Side ed è sposata da un anno con Chadwick Gekko. Inizialmente ha lavorato da Lacy’s, il negozio dove lavorava Katy Keene, spinta dal marito dopo aver rischiato di morire in un incidente, ma alla fine ha deciso di seguire le orme del padre e di inserirsi nel commercio illegale di gioielli tanto da essere soprannominata la lupa di Wall Street. Hermione invece fa l’attrice per Andy Cohen in Real Housewives.

Jughead ha intrapreso la carriera di scrittore, come previsto. Peccato che viva in una fase di crisi oltre che ad Alphabet City.

Dopo la festa di pensionamento di Pop, Archie decide di riunire i quattro moschettieri per salvare quello che c’è rimasto da salvare. La loro scuola.

Nel corso delle precedenti stagioni di Riverdale, abbiamo imparato che mai come in questa cittadina tendono a manifestarsi cose strane e senza alcuna spiegazione logica, ma che i produttori ricorressero a fenomeni soprannaturali come gli alieni, luci abbaglianti e blackout di memoria in pochi se l’erano immaginato. Insomma pur di mantenere alta l’attenzione, gli showrunner sarebbero disposti a tutto.

Il peccato più grande di questa prima parte della quinta stagione è però rappresentato dal fatto che nonostante il salto temporale di sette anni la storyline della serie non risulta particolarmente credibile visto che i personaggi sembrano non essere cambiati per niente, né nell’aspetto fisico, né nella personalità o nelle loro azioni, specialmente Archie e Veronica.

Per loro due infatti ci vuole poco per ritornare alle vecchie abitudini.

Veronica infatti dimostra di essere diventata come suo padre, come ciò che ha sempre odiato e di essere caduta negli stessi schemi di sua madre chiedendo subito il divorzio. Archie d’altro canto, dopo una breve parentesi con Betty in qualità di amici con benefici, più una fuga dalla realtà che altro è tornato tra le braccia della sua crush del liceo.

Tra Betty e Jughead invece non sembra esserci la stessa sintonia di un tempo, se non per i misteri da svelare. D’altronde lei è troppo impegnata a cercare sua sorella scomparsa e avere a che fare con la sua famiglia disfunzionale mentre lui tenta in qualche modo di riparare i suoi debiti e di scrivere un libro con una trama avvincente per evitare di finire nel dimenticatoio.

Dopo una spring break più lunga del solito, il ritorno della seconda parte della quinta stagione di Riverdale è previsto per l’8 di luglio.

Tamara Santoro
Previous

Sergio Corazzini, “Io non sono un poeta” a cura di Alessandro Melia

Drown in the Sun: la nuova canzone dei Nirvana opera dell’IA di Google

Next
Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial