Calciomercato e Sanremo. I nostri voti alla squadra dell’Ariston

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La finestra di calciomercato di questo gennaio si è conclusa con tanti colpi, soprattutto nelle ultime ore, botti clamorosi e cessioni illustri. 

I giochi son fatti e la palla, ora, passa ai fantallenatori che, tra leghe di Fantagazzetta e siti affini, tenteranno di strappare alla concorrenza i top ancora disponibili e appetibili. 

Dando uno sguardo alle grandi del campionato, le squadre che si son mosse di più, per motivi differenti, son state l’Inter e il Napoli: i nerazzurri, che cercano di restare aggrappati alla vetta della classifica, fanno contento, con Eriksen, Young e Moses dalla Premier, Conte; i Partenopei, dopo un avvio disastroso di campionato, l’esonero di Ancelotti, nel tentativo di ritornare in posizioni più ragionevoli, aggiustano il centrocampo con Demme e Lobotka e pescano dall’Inter il futuro della fascia destra, Politano.

Un Milan, tra nostalgia e speranza, riprende l’eterno Ibrahinovic, e fa partire Suso, Piatek e Rodriguez, tre che ormai non andavano più giù al pubblico di San Siro.

Operazioni più che altro in uscita per la Juve che cede Emre Can, Mandzukic e Pjaca, e acquista per la prossima stagione il promettentissimo Kukulevski, e per la Roma che lascia andar via l’ultimo capitano e baluardo della romanità, cocco de nonna, Alessandro Florenzi.

Lazio, che si gode la strabordante vena realizzativa di Immobile, assente ingiustificata.

A fine campionato si tireranno le somme. Vedremo.

Intanto, la prima di Sanremo è andata e, a parte qualche momento di indiscutibile imbarazzo, pure sospettabilmente liscia.

Il clamore suscitato dalla conferenza stampa per la presentazione della squadra sembrerebbe, a questo punto, essere stato montato ad hoc per smuovere l’attenzione: obiettivo raggiunto. Con Fiorello con le sue incursioni in area e Rula Jebreal ai calci piazzati, il risultato era praticamente assicurato.

Sufficienza per Tiziano Ferro. Da rivedere la prestazione di Diletta Leotta. Mister Amadeus in dimistichezza gestisce tutto dalla panca.

Io ho dubbi su chi schierare in attacco alla prossima. 

Pensavo ad un tridente Achille Lauro, Anastasio, Irene Grandi. 

Avrei messo in campo anche gli Eugenio in via di Gioia, ma il presidente me li ha venduti.

Ma che c***o sto scrivendo?

Vabbè, buon campionato e Festival a tutti. 

Ciao.

Pietro Annibale
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