Guarda come ti guarda è il secondo album di Alessandro Tomaselli, compositore e musicista pugliese da tempo di stanza a Berlino. L’album arriva a quasi sei anni dal suo primo lavoro “Dove andiamo noi niente a che fare” del 2015.
I brani, scritti tra il 2016 e il 2018, mettono insieme un piccolo universo intimo e allo stesso tempo movimentato. Un disco che è anche un punto di vista personalissimo sulla realtà circostante, come se si guardasse il mondo da uno spioncino posizionato all’altezza del cuore.
Il disco si apre con la title track strumentale per poi sciogliersi in una ballata coma Dadat. Nei brani del disco si fondono sensazioni e scenari diversi, provenienti non solo da sonorità diverse, ma anche da diversi mondi e modi di intendere e fare arte. La chitarra acustica si fonde con le tastiere e con l’elettronica.
“Guarda come ti guarda” è stato prodotto e registrato dallo stesso Alessandro Tomaselli nel suo homestudio berlinese, tra il 2017 e il 2020, ed è poi stato missato e masterizzato da Valerio Daniele al Chôra Studi Musicali a Monteroni di Lecce. Oltre a Tomaselli che ha registrato voce, chitarre, hammond e sintetizzatori, troviamo al piano Michele Cavallari, anche coautore dell´opening track, Amerigo Verardi alla chitarra, Armande Fanschawe al basso, e Sarah Grether alla voce.
Il disco era stato anticipato dal singolo About six years don’t smoking wow, che ne preannunciava in qualche modo anche le sonorità e successivamente da Blue jay, altro brano che in qualche modo riassume il sound ed il concept del disco.
Alessandro Tomaselli ci restituisce un lavoro di folk urbano, in cui l’universo interiore si fonde con gli scenari cittadini che in questi anni sono cambiati davanti ai nostri occhi in modo vorticoso. L’unione di due mondi, uno silenzioso e l’altro in perenne movimento che si fondono in ballate a tinte calde.
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