Pronta per l’inaugurazione il 10 ottobre presso il Centro culturale Altinate San Gaetano, la nuovissima mostra Van Gogh – I Colori Della Vita, curata da Marco Goldin e organizzata da Linea D’ombra.
L’esposizione ripercorrerà l’intera vita dell’artista attraverso oltre novanta opere originali provenienti dal Kröller-Müller Museum di Otterlo e dal Van Gogh Museum di Amsterdam
L’intento è la narrazione delle fasi artistiche del pittore, simbiontiche con le vicende della sua vita, mettendole in relazione con artisti a lui contemporanei e punti di riferimento per il pittore olandese come Millet, Gauguin, Seurat, Signac compresi gli artisti giapponesi Hiroshige e Kunisada.
Organizzata in cinque sezioni (Il pittore come Eroe; Gli anni della formazione. Dalla miniera di Marcasse all’Aia; Da Nuenen a Parigi. Un colore che cambia; Un anno decisivo, 1888; Di lune e di Nuvole. Van Gogh e la fine del suo viaggio), con I Colori della Vita sbarcherà in Italia la mostra più grande mai ospitata dallo “stivale” in onore dell’estroso pittore.
In tre delle sale più ampie le pareti si trasformeranno in maxischermi su cui saranno riprodotti tre piccoli documentari sull’artista, realizzati da Fabio Massimo Iaquone e Luca Attili con musiche di Remo Anzovino. I girati proporranno un approfondimento sulla vita del pittore, relativo alla sezione cui la sala è dedicata, permettendo al visitatore di immergersi ancor di più nelle travagliate vicende di Vincent Van Gogh.
L’esposizione, ha dichiarato Goldin, ha lo scopo di calare l’artista “nel flusso del suo tempo nella precisa relazione con altri artisti che per lui hanno contato. Un’esposizione che dunque non si ferma a una visione esclusivamente monografica, ma presenta l’opera del grande artista olandese con tanti approfondimenti non così usuali da vedersi, e in questo modo colloca quell’opera meravigliosa entro non abituali confini”.
Oltre il valore divulgativo e storico artistico che la mostra promette, “Van Gogh: i colori della vita” sarà anche la celebrazione di venticinque anni di attività dell’organizzazione Linea d’ombra.
Questa, pensata da Marco Goldin per l’organizzazione di mostre ed eventi d’arte, conta ad oggi ben 11 milioni di visitatori nelle varie attività svolte e circa 10 mila opere ricevute in prestito da più di mille musei, istituzioni e collezioni private di tutto il mondo.
Celebrata sarà anche la pubblicazione dell’ultimo libro del curatore Goldin, una biografia di Van Gogh estrapolata dallo studio delle sue lettere e intitolata “La nave di Teseo”, in uscita a Ottobre 2020 in concomitanza con l’inaugurazione della mostra.
Lo scrittore e storico dell’arte, ha dedicato al pittore impressionista ben venti anni della sua carriera e ne è attualmente considerato uno dei maggiori conoscitori.
In questo modo, la città di Padova decide di tornare, dopo il triste periodo di pandemia, sulla scena culturale nazionale ed internazionale
“Investire in cultura, a partire dalla tutela e dalla valorizzazione del nostro territorio, significa scommettere sulle potenzialità di Padova come grande realtà metropolitana in grado di svolgere una vera e propria funzione di magnete, di attrattore di energie creative” ha sottolineato il Sindaco della città veneta Sergio Giordani.
Del resto, proprio con il decreto rilancio, Padova si è vista nuovamente nominata Capitale Italiana della Cultura per l’anno 2021, attraendo numerose iniziative culturali che la arricchiranno di fascino e interesse.
Per gli interessati la mostra sarà visitabile dal 10 Ottobre 2020 fino all’11 Aprile 2021, niente scuse quindi! Avete tutto il tempo per preparare la valigia e scoprire la bellezza di questa città d’arte italiana e apprezzare dal vivo le opere esposte nella mostra Van Gogh: I Colori Della Vita.
Eleonora Turli
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