Resta con me, un poliziesco dalle tinte romantiche che insegna a stare a contatto con le proprie emozioni

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Otto serate sono una scommessa non facile per una serie multi genere come Resta con me, la nuova fiction in onda da stasera in prima visione su Rai 1.

Prodotta da Rai Fiction e Palomar, Resta con me è stata creata da Maurizio de Giovanni, già ideatore di serie di successo come Il commissario Ricciardi e Mina Settembre ed è diretta da Monica Vullo con cui lo scrittore ha già collaborato sul set de I bastardi di Pizzofalcone.

Resta con me è stato un viaggio lungo ed emozionante, una sfida che mi ha permesso di spaziare nei toni e nei generi – ha dichiarato la regista – La storia infatti contiene in sé molti sapori: quello che all’apparenza è un poliziesco procedural classico, man mano acquista mille sfumature e lambisce generi diversi – dal family alla commedia, passando per il racconto sociale.

Presentata in anteprima nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo 2023 da Francesco Arca e Mario Di Leva, protagonista insieme ad Amadeus di un simpatico siparietto sulla fede calcistica, la fiction è stata girata interamente in Campania, prevalentemente a Napoli, ma in una Napoli diversa da quella che siamo abituati a vedere sul piccolo schermo.

Una Napoli notturna, poco raccontata per convenienza o per altri motivi, adatta alle confessioni e non solo ai delitti, allegra, luminosa, piena di energia, solidale, una notte che in verità tutto è tranne che realmente buia.  

La trama di Resta con me

Resta con me
Francesco Arca è Alessandro Scudieri, il protagonista di Resta con me.

La vita sorride ad Alessandro Scudieri, brillante vicequestore e punta di diamante della Squadra Mobile di Napoli: ha una moglie che ama, il primo figlio in arrivo, una carriera in crescendo, una nuova pista che gli permette di mettersi sulle tracce di una banda pericolosa che da tempo cerca di neutralizzare. Tutto sembra perfetto, se non fosse che a volte bisognerebbe evitare di spingersi troppo oltre.

Ossessionato dal suo lavoro, Alessandro commette un errore che rischia di compromettere tutto quando, insieme a sua moglie Paola, si ritrova coinvolto in una sparatoria. Dopo avere scoperto infatti che Alessandro stava seguendo di nascosto una pista, il loro rapporto va in crisi.

Catturare la banda, che si muove soprattutto nel sottosuolo, e riconquistare Paola diventano i suoi obiettivi: per impedire che accada l’irreparabile si trasferisce all’Unità di Intervento Notturna, una squadra speciale che lavora solo dal tramonto all’alba.

I personaggi di Resta con me

Resta con me
Laura Adriani e Francesco Arca in una scena tratta da Resta con me.

La firma di Maurizio de Giovanni prima e lo sviluppo della sceneggiatura a cura di Donatella Diamanti poi hanno fatto sì che ogni personaggio avesse un inizio e una fine, un percorso in cui gli spettatori potessero riconoscersi. In Resta con me pur essendoci una varietà di anime colorate, tutti i personaggi hanno qualcosa in comune: sono tutti dotati di grande umanità ed empatia.

Resta con me segue i protagonisti nel corso di un’indagine ma li accompagna nel loro viaggio personale alla ricerca di sentimenti fondanti come l’amore, l’amicizia, la famiglia e la solidarietà.

Da un grande potere derivano grandi responsabilità. È il caso di Paola Montella, interpretata da Laura Adriani. Rigida e intransigente, Paola è giudice presso il Tribunale dei Minori di Napoli. Dopo la perdita del bambino che portava in grembo avrà bisogno di tempo e spazio per rimettere insieme i pezzi e per perdonare Alessandro. Sarà proprio l’arrivo di un bambino, Diego, che l’aiuterà a ritrovare se stessa.  

Diego Russo ha appena undici anni quando deve affrontare la perdita del padre, a cui era molto legato. Come tutti i bambini della sua età è vispo e ribelle, ma anche molto sensibile e bisognoso di affetto. Ad interpretarlo un esordiente, Mario Di Leva.

Antonio Milo interpreta Salvatore Ciullo, un agente dell’Unità di Intervento Notturna apparentemente burbero, severo, irascibile ma che nasconde un gran cuore.

Maria Pia Calzone è Nunzia Raimondi. Capo della Squadra Mobile di Napoli, a causa di una delusione ha perso la passione che un tempo nutriva per il suo lavoro e che potrebbe riconquistare proprio grazie al caso da cui Alessandro è tanto ossessionato. L’attrice ha riconosciuto alla produzione il merito di averle dato la possibilità di interpretare un ruolo che era stato in prima battuta pensato per un uomo visto che nella realtà di donne con un ruolo di comando ce ne sono eccome

Arturo Muselli è Marco Palma, un personaggio che non ha mai avuto le idee chiare su cosa fare nella vita, ma si è semplicemente lasciato trasportare dagli eventi. Promosso a vicequestore, vorrebbe dimostrare a tutti i costi di essere una persona equilibrata.

Nel cast anche Raffaella Rea, Angela Ciaburri, Liliana Bottone, Claudia Tranchese e Amedeo Gullà.

Tamara Santoro
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