È ufficialmente partito il Festival di Sanremo 2022 e come ogni anno non potevamo esimerci nel dare le pagelle dei primi 12 Big in gara.
Achille Lauro con l’Harlem Gospel Choir – Domenica
Potrebbe sembrare un pezzo già sentito, una sorta di “plagio di se stesso” o un collage delle sue vecchie canzoni, ma Lauro ha una capacità innata di rendere tutto originale con una performance teatrale: Un auto-battesimo in chiusura del pezzo. Un bel brano orecchiabile e radiofonico, aiutato dal coro gospel che non è invadente.
Voto: 8
Yuman – Ora e qui
È il primo artista delle Nuove Proposte che si presenta in gara. Canzone che strizza l’occhio al ritmo soul, bel timbro baritonale.
Voto: 6,5
Noemi – Ti amo non lo so dire
La grinta e l’energia rock non le mancano, un bel ritornello orecchiabile che resta ed è pronto per spopolare in radio, aiutato da un maestoso arrangiamento con gli archi. Si sente lo zompino di Mahmood che co-firma il brano.
Voto: 7
Gianni Morandi – Apri tutte le porte
Con l’entrata di Morandi arriva la prima standing ovation dell’Ariston. Un brano fresco, sulla stesa linea de L’Allegria di quest’estate, scritto sempre da Lorenzo Jovanotti. Sicuramente farà ballare.
Voto: 5,5
La Rappresentante di Lista – Ciao, ciao
Per Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina è un ritorno con conferma. Lei ha una voce straordinaria, una delle più belle della kermesse. Un brano che è ballabile e convince al primo ascolto, un sound che viaggia tra gli anni Settanta e Ottanta.
Voto: 8
Michele Bravi – Inverno dei fiori
Una ballade delicata, nelle corde di Bravi che porta uno dei testi più intesi in gara. Un brano che non colpisce al primo ascolto, ma che sicuramente deve essere riascoltato.
Voto: 6
Massimo Ranieri – Lettera al di là del mare
Introduzione al pianoforte, per poi dare spazio alla teatralità e all’intensa interpretazione di un artista che ha presentato un brano all’altezza delle sue qualità artistiche, cucito perfettamente sulla sua vocalità.
Voto: 7,5
Mahmood e Blanco – Brividi
Bellissima canzone intensa ed emotiva, parte con delle sonorità mediterranee avvolgenti per poi esplodere con uno special perfettamente orchestrato. L’ensamble funziona e i due si candidano per il podio.
Voto: 7,5
Ana Mena – Duecentomila ore
Brano neomelodico, sembra la sigla del Boss delle cerimonie.
Voto: 4,5
Rkomi – Insuperabile
Per lui è il debutto sul palco di Sanremo. Un brano radiofonico e pieno di energia, in pieno stile Rkomi. Sicuramente da riascoltare.
Voto: 6,5
Dargen d’Amico – Dove si balla
Un bel tuffo nella musica dance degli anni Novanta. Una bella hit scanzonata che sicuramente scalerà le classifiche.
Voto: 6,5
Giusy Ferreri – Miele
Inizia con il megafono per poi far uscire dei ritmi sognanti e spagnoleggianti. Ad un certo punto sembra di ascoltare i Tiromancino. Siamo distanti dalla Ferreri delle hit estive con Baby K. Da riascolatare.
Voto 5,5
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