Musicista e attore poliedrico, Michael Malarkey ci regala un’altra dose di musica americana indipendente con “Shake The Shiver“, il secondo singolo estratto dal suo secondo album integrale “Graveracer” in uscita il prossimo 10 gennaio 2020. Noi di Shockwave vi raccontiamo com’è nato.
Scritto da Michael durante le riprese del Progetto Blue Book, “Shake The Shiver” è stato concepito su Arturia KeyStep (tastiera portatile) – che combina il sequenziamento dei passi con il controllo da tastiera – per sovrapporre i suoni e le melodie che desiderava prima di entrare in studio per registrarli nuovamente, anche se alcuni dei suoni demo originali è arrivato al taglio finale.
Il nome forse non vi dirà niente, ma ha interpretato per anni il carismatico Enzo nella serie televisiva della CW The Vampire Diaries e il Capitano Michael Quinn nella serie televisiva Project Blue Book prodotta da Robert Zemeckis e trasmessa dalla rete televisiva History. Il talento britannico-americano ha contemporaneamente coltivato un corpus di lavori che lo hanno affermato come un talento su più fronti, distintivo e accattivante, conquistando il pubblico sia nella musica che nelle più grandi arene di recitazione.
Le versioni precedenti, incluso l’album di debutto “Mongrels”, hanno visto il supporto di pubblicazioni internazionali rispettate, tra cui Metro, Billboard, Classic Rock e The Guardian. “Shake The Shiver” è il progetto più allettante di Michael e, con un nuovo album in arrivo, un tour internazionale, una nuova stagione di Project Blue Book in onda nel Regno Unito nell’inverno 2020, l’anno prossimo è destinato ad essere un anno ricco di soddisfazioni.
Michael Malarkey ha annunciato un ricco tour europeo. Controllate le date qui sotto!
11 gennaio @ Cafe La Danse, Parigi
13 gennaio @ Zappa, Anversa
14 gennaio @ Melkweg, Amsterdam
15 gennaio @ Luxor, Colonia
17 gennaio @ Little Vega, Copenhagen
18 gennaio @ Nalen Klubb, Stoccolma
19 gennaio @ Parkeateret, Oslo
21 gennaio @ Nochtspeicher, Amburgo
22 gennaio @ Das Bett, Francoforte
23 gennaio @ Bi Nuu, Berlino
24 gennaio @ Proxima, Varsavia
25 gennaio @ Roxy, Praga
27 gennaio @ Durer Kert, Budapest
28 gennaio @ Orpheum, Graz
29 gennaio @ Randal Club, Bratislava
31 gennaio @ Gate, Milano
01 febbraio @ Strom, Monaco
03 febbraio @ Caribbean Club, Kiev
05 febbraio @ 16 Tons, Mosca
06 febbraio @ The Place, San Pietroburgo
07 febbraio @ Antiga Fabrica Estrella Damm, Barcellona
08 febbraio @ Moby Dick, Madrid
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