Un minuto e qualcosa. Adesso che tutto è fermo come immobile, sembra ci sia sempre più tempo per ascoltare, per leggere, per scrivere, per fare podcast. Un minuto e qualcosa dà infatti il nome al primo podcast collettivo e completamente anonimo nato in questo momento di pausa dal mondo esterno.
Come è nato
Il podcast nasce dalle idee di Shadi Cioffi, Giovanni Sabatini e Francesco Zani, tre ragazzi provenienti da diverse zone del nord italia, che si sono conosciuti nell’ambiente universitario della Sapienza di Roma.
Lo scopo è quello di raccogliere le voci di chiunque su qualsiasi argomento, alcune parlano dell’emergenza, del virus, altri semplicemente del futuro o di ciò che vorrebbero fare.
Il sito
Per ora sono già state registrate 29 voci e si possono ascoltare sul sito www.unminutoequalcosa.it che presenta queste voci anonime già registrate e lo spazio dedicato al “Parla con te stesso”:
Un Minuto e Qualcosa è un enorme archivio in cui attacchiamo con puntine digitali alla lavagna di sughero del web le parole che vorremmo rivolgere al voi stesso nel futuro. Rabbia, gioia, preoccupazione, rimorsi, rimpianti, consigli, raccomandazioni e complimenti. Vale tutto. È la vostra storia, non ci sono regole, paletti, imposizioni. Potrete parlare di quello che volete. A patto che il tutto abbia una durata che si avvicini a un minuto. Anzi, a un minuto e qualcosa.
Un minuto e qualcosa
Come partecipare
Chiunque voglia può decidere di partecipare registrando un minuto di chiacchierata su qualsiasi argomento si preferisca, che siano spezzoni di film o frasi del libro che si sta leggendo, una ricetta della nonna o pensieri che si affollano. Per partecipare occorre registrare e mandare un messaggio vocale a [email protected] o tramite posta sul loro account Facebook.
Perchè è importante?
È anche un modo per fotografare, ricordare l’Italia in questo momento storico così complesso e delicato, per consegnare una sorta di testimonianza anche a chi verrà dopo. La moda dei podcast è arrivata in Italia negli ultimi tempi, oggi sono tantissimi i podcast che si trovano su internet, da quelli letterari a quelli sportivi, culturali, di cronaca o di storie. Ora che abbiamo più tempo sarebbe utile avvicinarci a questo nuovo tipo di comunicazione.
Un minuto e qualcosa è un podcast che fa bene, perché molte storie sono simili alla tua, fa sentire meno soli ed è un bel modo per avvicinare le persone. Il podcast non ha censure ed è aperto a tutti.
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