Come ogni anno gli artisti in gara al Festival di Sanremo vengono divisi in due categorie: i Big, coloro che contano un numero superiore di anni di esperienza alle spalle, e le Nuove Proposte, i Giovani che si affacciano al panorama musicale.
Quest’anno però sembra che anche all’interno dei Big ci sia un’ulteriore scissione: i veterani, che vantano già una serie di partecipazioni al Festival, e i Giovani, alla loro prima esperienza su un palco di questa importanza.
Facendo riferimento infatti alla 71° edizione del Festival di Sanremo è stato spesso evidenziato il fatto che la maggioranza dei cantanti in gara sono giovani artisti. Molti sono i cantanti che quest’anno saliranno sul palco del Teatro Ariston per la prima volta.
E così se questa edizione della rassegna verrà già ricordata per essere già particolare a causa dell’assenza del pubblico in sala, ci si aggiunge anche questo aneddoto curioso.
Volete sapere quali sono i cantanti che hanno collezionato più partecipazioni al Festival? I veterani che condividono il primo posto del podio sono ben 4: Milva, Al Bano, Peppino di Capri e Toto Cutugno con bene 15 partecipazioni.
Vediamo invece chi sono i cantanti che si esibiranno quest’anno e che possono considerarsi veterani del Festival.
Orietta Berti
Si guadagna il titolo di veterana per eccellenza. D’altronde la sua età anagrafica e gli anni di carriera alle spalle ne erano già un chiaro indizio. Conta infatti ben 12 partecipazioni, e sarebbe impossibile ripercorrerle tutte.
Artista particolarmente amata dal grande pubblico, per più generazioni, soprannominata da Silvio Gigli la “capinera dell’Emilia” (ma più conosciuta come “l’usignolo di Cavriago”), nel corso della sua carriera Orietta Berti ha venduto oltre 15 milioni di dischi, ottenendo quattro dischi d’oro, un disco di platino e due d’argento.
Dopo quasi trent’anni dall’ultima partecipazione, sale sul palco dell’Ariston con un singolo dal titolo Quando ti sei innamorato.
Francesco Renga
Francesco Renga ha alle spalle 7 partecipazioni al Festival di Sanremo come concorrente in gara, veterano nella vene, 1 vittoria nel 2005 con il brano Angelo e 2 premi della critica, con i brani L’uomo che ride (1991 – Sanremo Giovani) e Raccontami (2001 – Sanremo Big).
Si è esibito sul palco dell’Ariston, durante la kermesse musicale, anche in qualità di super ospite sia nel 2010, in occasione dei festeggiamenti per i 60 anni del Festival con il brano La voce del silenzio, sia nel 2018, in trio con gli amici e colleghi Max Pezzali e Nek con i quali nello stesso anno ha realizzato un tour di grande successo nei palasport italiani e ha pubblicato un doppio cd Live Max Nek Renga – il disco, contenente le loro hit più famose reinterpretate a tre voci.
Arisa
Arisa ha raggiunto il successo proprio sul palco di Sanremo partecipando al 59º Festival nel 2009 con il singolo Sincerità, e con il quale vinse della categoria “Nuove Proposte”.
Nel corso della sua carriera Arisa si è aggiudicata in due occasioni la vittoria al Festival di Sanremo, la prima nel 2009 appunto, anno in cui ha vinto come esordiente, e nel 2014, trionfando nella categoria con il brano Controvento.
Ha inoltre partecipato, sempre nella categoria “Campioni”, rispettivamente nel 2010 con Malamorenò (9º posto), nel 2012 classificandosi seconda con La notte, vincitore di un Sanremo Hit Award come singolo sanremese più venduto di quell’edizione, nel 2016 con Guardando il cielo (10º posto) e nel 2019 con Mi sento bene (8º posto).
Sul palco di Sanremo ha rivestito anche i panni di co-conduttrice nel corso della 65ª edizione del Festival.
Noemi
Dopo diverse esperienze musicali, è divenuta nota nel 2009 in seguito alla partecipazione alla seconda edizione italiana di X Factor, nella quale, pur non vincendo, risultò la cantante di maggior successo.
Nel febbraio del 2010 Noemi prende parte, nella categoria Campioni, al Festival di Sanremo con il singolo Per tutta la vita, scritto da Diego Calvetti e Marco Ciappelli, classificandosi quarta al termine della manifestazione. La sua esclusione dal podio causa il malcontento del pubblico e la reazione dell’orchestra che, in gesto di disappunto, appallottola e lancia sul palco gli spartiti.
Noemi partecipa al Festival di Sanremo 2012 con il brano Sono solo parole, composto da Fabrizio Moro, classificandosi terza, alle spalle di Arisa e della vincitrice Emma Marrone, con le quali condivide un podio esclusivamente femminile, evento più unico che raro.
È la volta poi di Sanremo 2014 e di Sanremo 2016. Si è classificata rispettivamente quinta con il brano Bagnati dal sole ed ottava con il brano La borsa di una donna, firmato da Marco Masini.
Il 15 dicembre 2017, durante la serata Sarà Sanremo viene annunciata da Claudia Gerini e Federico Russo la sua partecipazione alla 68ª edizione del Festival di Sanremo con il brano Non smettere mai di cercarmi, scritto dalla cantante stessa insieme a Diego Calvetti, Massimiliano Pelan e Fabio De Martino e con cui si piazza al quattordicesimo posto nella classifica finale.
Con la partecipazione di quest’anno, con il brano Glicine, giunge a quota 6.
Ermal Meta
Nel 2006 Ermal Meta esordisce sul palco dell’Ariston come chitarrista e voce a supporto del solista Fabio Properzi nel gruppo pugliese Ameba4, che nello stesso anno pubblica il suo primo album omonimo. La canzone arrivò al 7° posto.
La sua seconda partecipazione risale al 2010 quando si presentò in gara nella sezione Giovani accompagnato dalla sua band di allora, La Fame di Camilla, e con la canzone Buio e luce.
Ben 6 anni dopo Meta torna sul palco di Sanremo con la canzone Odio le favole dopo essere stato selezionato dalla Commissione Musicale come uno dei vincitori di Sanremo Giovani. Si classificò 3° nella sezione delle Nuove Proposte, che quell’anno fu particolarmente soddisfacente. A vincere fu infatti Francesco Gabbani, ma parteciparono anche Mahmood e Irama, 4 artisti insomma che avrebbero regalato parecchie soddisfazioni negli anni a venire.
La partecipazione che però gli ha permesso di salire alla ribalta è quella del 2017, quando si presentò a Sanremo con una canzone che ci ha colpito come una fitta al cuore dal primo istante, Vietato morire. Si classifica terzo per la seconda volta, dietro Gabbani e Fiorella Mannoia, e viene però insignito del Premio della Critica.
Ed è proprio in quest’occasione che Ermal Meta conosce Fabrizio Moro di persona. L’anno successivo i due creano un duetto e si presentano con il singolo Non mi avete fatto niente, scritto insieme ad Andrea Febo in seguito all’attentato di Manchester al concerto di Ariana Grande. Accantonata l’accusa di plagio, poi smentita, il magico duetto si porta a casa la vittoria.
Quest’anno Ermal Meta porta un singolo dal titolo Un milione di cose da dirti, contenuto nel suo ultimo album, Tribù urbana, in uscita il prossimo 12 marzo.
Annalisa
Un’altra rossa tra le veterane di Sanremo. Raggiunge la fama come cantante solista nel 2010, partecipando alla decima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, dove si classifica al secondo posto.
Con la sua ancora giovane età Annalisa vanta già 5 partecipazioni al Festival, senza essere neanche passata dalla categoria Giovani.
Esordisce sul palco dell’Ariston nel 2013 con Scintille, scritta da Dario Faini e Antonio Galbiati e si classifica al nono posto.
Si ripresenta nel 2015, con il brano Una finestra tra le stelle, scritto e composto da Kekko Silvestre con cui si piazzerà al quarto posto. La canzone viene scelta come la dodicesima canzone italiana a risuonare nello spazio, scelta personalmente dall’astronauta Samantha Cristoforetti.
Nel 2016 Annalisa tenta di nuovo di scalare la classifica finale con Il diluvio universale ma finisce per arrivare soltanto undicesima. Soltanto nel 2018 si classifica terza con Il mondo prima di te.
Ciononostante si conferma una delle più intense voci femminili del panorama musical italiano attuale. A Sanremo 2021 è tra le cantanti in gara con il brano Dieci.
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