Formula 1 d’autore: pagelle del GP del Qatar

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La terz’ultima gara del campionato di Formula 1 è stata tutt’altro che movimentata. Una pista, come quella del Qatar, non adatta alle auto da corsa più veloci del mondo in cui i piloti formano un trenino per tutta la gara. Da segnalare il grande podio di un grande Fernando Alonso.

La prima gara in Qatar nella storia della Formula 1 è un flop totale, anzi, è l’intero week-end ad esserlo. Già dalle prove libere si capisce quanto il circuito di Losail sia sì veloce, ma anche povero di punti di sorpasso, insomma pista stretta con curve di media-alta velocità, impossibile sorpassare con le F1 attuali. E pensare che ad un’ora dall’inizio della gara, con le penalità date a Max Verstappen e Valtteri Bottas, un po’ di hype era salito, ma l’unica cosa che ha ripagato il tutto è stata la terza posizione di Fernando Alonso, una vera e propria leggenda.

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Ma nelle noia di questo Gran Premio del Qatar c’è una buona notizia, che rende molti tifosi (soprattutto me) felici, ovvero la Ferrari che riesce a fare suo il terzo posto dei costruttori, almeno nei conti, anche se ancora tutto può succedere, però insomma, senza esagerare è ormai della scuderia di Maranello. Per il resto della gara, invece, a svegliarci un po’ ci pensano le forature che hanno avuto vari piloti verso la fine del GP, ed il ritiro, che neanche stupisce più di tanto, di Valtteri Bottas.

Prestazioni anonime di quasi tutti i piloti per tutta la durata dei week-end, ad animare il tutto ci pensa Fernando Alonso e qualche duello sul rettilineo principale

Lewis Hamilton (Mercedes) & Max Verstappen (Red Bull) – FLOP! (Salmo): il loro, tanto atteso, duello nel Gran Premio del Qatar è un flop assurdo. Il primo parte dalla pole position e già dopo poche curve riesce ad allungare, invece, il pilota olandese da secondo viene retrocesso a settimo per una penalità per non aver rispettato la doppia bandiera gialla, ma anche lui nel giro di pochi giri si ritrova secondo, ma sarà troppo tardi per raggiungere il suo rivale. Lewis Hamilton e Max Verstappen, almeno in questo GP fanno pace, in attesa di un finale di stagione tutt’altro che pacifico.

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Fernando Alonso (Alpine) – Alonso (Francesca Michielin): canzone praticamente assegnata di ufficio al pilota spagnolo che dopo sette anni torna sul podio (l’ultimo era stato Ungheria 2014 con la Ferrari). E’ proprio la sua gara a farci divertire in questo noioso week-end di gara, un podio che io personalmente avevo previsto da inizio stagione, quasi assillando i miei amici, ed alla fine, dopo varie ottime gare, è finalmente podio. Per fortuna che abbiamo Fernando Alonso.

Ferrari & McLaren – La Favola Antica (Vasco Rossi): senza esagerare ed escludendo grandissimi colpi di scena, si può dire che la Ferrari sia riuscita a prendersi finalmente il terzo posto dei costruttori, andando oltre quello che era l’obiettivo previsto dopo una stagione 2020 disastrosa. Il duello tra la McLaren e la scuderia di Maranello è un’altra grande “luce” di questo mondiale di Formula 1, due scuderie antiche che si sfidano fin dall’alba dei tempi del motorsport. Una vera e propria favola antica.

Marco Mancinelli
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