Oggi compie ben 25 anni un giovane attore, ma con un grande talento che si è guadagnato la fiducia e il rispetto di grandi nomi del cinema internazionale. Sto parlando di Timothée Chalamet.
Nel suo caso sarebbe proprio il caso di dire dalla Francia con amore, Timothée Chalamet ha infatti passato gran parte del suo tempo in Francia prima di conquistare l’industria cinematografica statunitense.
Esordisce come attore nel 2008, all’età di tredici anni, prendendo parte a due cortometraggi. Lo stesso anno, Timothée Chalamet interpreta il ruolo del giovane Tom, interpretato in età adulta da Casey Affleck, in Interstellar di Christopher Nolan. Ma è nel 2017 che si fa conoscere al mondo intero.
Chiamami col tuo nome, 2017
“Sai, quando meno te l’aspetti la natura trova modi ingegnosi per scovare il nostro punto debole…”
Diretto da Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome è un adattamento cinematografico del romanzo omonimo di André Aciman.
La sceneggiatura è stata scritta da James Ivory e si tratta del terzo e ultimo film della “trilogia del desiderio” di Guadagnino, dopo Io sono l’amore e A Bigger Splash.
Ambientato nel nord Italia nel 1983, il film racconta la storia d’amore tra Elio (Timothée Chalamet), un diciassettenne residente in Italia, e lo studente americano Oliver (Armie Hammer).
Per la sua interpretazione nel ruolo di Elio, Timothée Chalamet vince l’Hollywood Film Award al miglior attore emergente e riceve una candidatura come miglior attore in un film drammatico ai Golden Globe, come miglior attore cinematografico agli SAG Awards, come miglior attore protagonista e miglior stella emergente ai BAFTA e come miglior attore protagonista ai Premi Oscar 2018.
Lady Bird, 2017
Lady Bird è un film scritto e diretto da Greta Gerwig ed interpretato da Saoirse Ronan, Laurie Metcalf, Tracy Letts, Lucas Hedges e Timothée Chalamet.
Ai Premi Oscar 2018 il film ha ottenuto cinque nomination ed è stato premiato con il Golden Globe per il Miglior film commedia o musicale.
La protagonista è Christine McPherson, un’ambiziosa liceale all’ultimo anno che sogna di trasferirsi sulla costa orientale per frequentare il college. Quando decide di iscriversi a un club di teatro la sua vita cambia completamente.
Piccole donne, 2019
Narra la storia di quattro sorelle durante la guerra civile americana. Una storia di femminismo, di coraggio e della volontà di rompere gli schemi.
In una società in cui tutto è stabilito, Meg (Emma Watson), Jo (Saoirse Ronan), Amy (Florence Pugh) e Beth (Eliza Scarlen) cercano di trovare la propria strada nel mondo. E in un modo o nell’altro riusciranno tutte a realizzare i propri sogni.
Jo è un’aspirante scrittrice che finora è riuscita a pubblicare soltanto qualche piccolo racconto, ed un’ottima insegnante. Indipendente, fiera, testarda ed altruista, pensa di non essere tagliata per l’amore ma ben presto si renderà conto che aver rifiutato Theodore Laurence (Timothée Chalamet) sia stato un errore. Quando ormai è convinta che sia troppo tardi, troverà nel professore Friedrich Bhaer (Louis Garrel) il compagno perfetto. Dopo la morte della zia ricca, erediterà la sua villa che trasformerà in una scuola e verrà pubblicato il suo primo romanzo autobiografico.
Beth è particolarmente dotata nel suonare il pianoforte e verrà incoraggiata anche dal ricco vicino a coltivare il suo talento. Il destino però sarà crudele con lei: morirà infatti in giovane età.
Amy d’altro canto è vivace, esuberante e viziata. Approfitterà della proposta di sua zia March di andare in Europa per coltivare la sua passione per il disegno. Qui rifiuterà la proposta di matrimonio da un ricco facoltoso per poi sposare Theodore Laurence, di cui era sempre stata innamorata.
Nel settimo adattamento cinematografico tratto dal romanzo che ha reso celebre la scrittrice Louisa May Alcott, Emma Watson interpreta invece la maggiore delle sorelle March, Margaret, detta “Meg”. Dopo sua madre è lei a doversi occupare delle tre sorelle più piccole considerando che il padre è impegnato nella guerra civile.
Meg è giudiziosa, responsabile, saggia ed anche vanitosa. Al contrario delle sorelle alquanto ribelli, Jo e Amy che cercano di farsi strada nel mondo servendosi dei loro talenti, quello per la scrittura e per la pittura, Meg sogna semplicemente di sposarsi e di mettere su famiglia. Si rifiuterà di farlo con un uomo ricco in grado di provvedere alla sua famiglia quando s’innamora di John Brooke (James Norton), un insegnante.
Un giorno di pioggia a New York, 2019
È forse il mio film preferito di Woody Allen, almeno tra quelli che ho visto finora. New York è magica, persino più di Parigi, se fosse possibile.
“Si dice una cosa di New York. O sei qui, o non sei da nessuna parte.”
È una delle frasi pronunciate dal protagonista Gatsby Welles, interpretato da Timothée Chalamet, appena dopo il suo ritorno a New York. Gatsby è infatti originario della Grande Mela ma studia nel college di un’altra città dove ha incontrato la sua attuale fidanzata, Ashleigh (Elle Fanning). È proprio lei il motivo per cui è tornato nella metropoli: deve infatti intervistare un famoso regista per il giornale del college così Gatsby è entusiasta all’idea di organizzare un tour lungo i suoi posti preferiti.
I suoi piani andranno in fumo quando Ashleigh si troverà coinvolta nella vita personale del regista che sta attraversando un periodo di crisi esistenziale ed artistica e lo abbandonerà a fare i conti con la sua famiglia con cui ha un rapporto conflittuale. Anche se una scoperta inaspettata ribalterà la situazione. Nel frattempo, Gatsby incontrerà alcune sue vecchie conoscenze tra cui Shannon (Selena Gomez), la sorella della sua ex. I due condividono l’amore per New York e per le giornate di pioggia.
“Che piani hai per il futuro? Brancolo nel buio. Non so cosa voglio diventare, so solo cosa non voglio diventare. È così terribile?”
Gatsby ha una forte passione per il gioco d’azzardo ma non ha ancora deciso cosa fare nella vita. Al contrario di Ashleigh che ha ben chiaro cosa vuole dalla vita e sa cogliere un’opportunità al volo.
Una volta concluse le sue avventure, Ashleigh racconta tutto a Gatsby. Poco dopo i due si recano a fare un giro in carrozza a Central Park e Gatsby ha una sorta d’illuminazione. Lei ed Ashleigh non sono compatibili, lui ama la metropoli e la pioggia, mentre Ashleigh la vita di provincia. Così la abbandona sulla carrozza dicendole che non tornerà al college con lei. Poi si reca all’orologio dello zoo di Central Park, dove spera di incontrare Shannon. Così infatti accade e tra i due scatta un romantico bacio, che lascia intendere come tra i due le cose riusciranno a funzionare.
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