Pride Month – 15 titoli per celebrare la comunità LGBTQ+

| | ,

Giugno è il Pride Month. In tutto il mondo si celebra il mese dedicato alla difesa dei diritti delle persone omosessuali. Anche noi di Shockwave Magazine vogliamo dare il nostro contributo così abbiamo selezionato 15 titoli, tra film e serie tv, che celebrano i diritti delle persone gay, bisessuali, transgender, non-binarie e queer.

Per approfondirne meglio la storia, non perdetevi Pride: la docuserie in sei episodi (disponibile dal 25 giugno su Star di Disney Plus) che racconta la lotta per i diritti civili LGBTQ+ in America, decennio per decennio, dagli anni ’50 fino ad oggi.

Halston, 2021

Pride
Ewan McGregor è Halston.

Ispirata al libro biografico di Steven Gaines, Halston è una serie realizzata per Netflix, colosso dello streaming, e che porta la firma di Ryan Murphy, già produttore di serie di successo come American Crime Story, American Horror Story e Ratched che racconta la storia del modista delle celebrità in cinque episodi, dalle origini alla fama mondiale e infine al declino di un artista. Ad interpretare il celebre modista è un sublime Ewan McGregor.

Halston prima di essere un modista, come si definiva lui stesso, era un uomo e al contrario della maggioranza degli uomini era in grado di mostrare la sua debolezza. Dapprima causata dal disprezzo del padre che lo considerava una femminuccia con la passione per il ricamo, poi vittima della sua omosessualità che lo costringe a nascondersi e ad essere esposto sentimentalmente.

Ammonite, 2020

Kate Winslet e Saoirse Ronan innamorate sullo sfondo della costa inglese. Il film di Francis Lee racconta la relazione saffica tra la paleontologa Mary Anning e la geologa Charlotte Murchison. Da fan di Titanic, la Ronan ha confessato che mai avrebbe pensato, quando aveva otto anni, che un giorno avrebbe baciato la Rose del film.

Elite, 2018 – in corso

Pride

La serie narra le vicende di un gruppo di ragazzi adolescenti e tratta molte tematiche sociali, specialmente la disuguaglianza economica, la criminalità, la tossicodipendenza, l’HIV, la fede religiosa, la sessualità e il razzismo. Ambientata in un prestigioso liceo privato spagnolo, Las Encinas, frequentato dai rampolli delle più ricche famiglie di Spagna, ogni stagione di Elite ruota attorno a un crimine (un omicidio, una scomparsa e un altro omicidio), e ripercorre le vicende che hanno portato al suo compimento.

Skam Italia, 2018-2020

Pride
Le protagoniste femminili della serie.

Un gruppo di amiche e amici del liceo J. F. Kennedy di Roma vive le prime esperienze di vita e affronta problemi più o meno importanti, interfacciandosi con tematiche come: l’amore e l’amicizia, la sessualità, la salute mentale, le dipendenze, la violenza e le molestie, la religione e la discriminazione in generale. Ognuna delle quattro stagioni segue le vicissitudini di un personaggio diverso, in un arco di tempo di due anni circa, fino al diploma.

Chiamami col tuo nome, 2017

Pride
Timothée Chalamet e Armie Hammer in una scena del film.

Vi do tre motivi per vederlo se non l’avete ancora fatto: Timothée Chalamet, Armie Hammer e Luca Guadagnino. Non vi basta? Che ne dite allora di un amore travolgente tra il 17enne Elio e il laureando Oliver nell’assolata campagna lodigiana?

Il capolavoro di Luca Guadagnino, Oscar alla migliore sceneggiatura non originale di James Ivory (dal romanzo di André Aciman). Per di più, Chalamet che parla fluentemente il francese e ha suonato il pianoforte per anni, è arrivato in Italia cinque settimane prima delle riprese per imparare la lingua.

Moonlight, 2016

Da Barry Jenkins, il romanzo di formazione cinematografico vincitore di 3 Oscar, tra cui quello per il Miglior film. Basato sull’opera teatrale In Moonlight Black Boys Look Blue di Tarell Alvin McCraney. È il primo film LGBTQ+ con un cast totalmente composto da afroamericani. Nella scena in cui Juan insegna al piccolo Chiron come si nuota, Mahershala Ali stava davvero insegnando ad Alex R. Hibbert, l’attore che interpreta Chiron da bambino, come si facesse. Alex, infatti, non sapeva nuotare prima dell’inizio delle riprese.

The Danish Girl, 2015

Pride
Eddie Redmayne in una scena del film dove interpreta Lili Elbe.

Il film narra la storia di Einar Wegener, interpretato da uno straordinario Eddie Redmayne, personaggio particolarmente noto per essere stato il primo uomo a sottoporsi ad una serie di interventi per cambiare sesso e la prima persona ad essere riconosciuta come donna transessuale con il nome di Lili Elbe. Fu un’artista e una musa per sua moglie Gerda, interpretata appunto da Alicia Vikander, che le rimase accanto durante la sua metamorfosi.

Sense 8, 2015-2018

Otto sconosciuti da diverse parti del mondo sviluppano improvvisamente una reciproca connessione telepatica. Appartenenti a diverse culture, religioni e orientamenti sessuali, scoprono quindi di essere dei sensate, persone con un avanzato livello di empatia che hanno sviluppato una profonda connessione psichica con un ristretto gruppo di loro simili. Mentre cercano di scoprire, disorientati, il significato delle loro percezioni extrasensoriali e iniziano a interagire a distanza tra di loro, un uomo di nome Jonas si offre di aiutarli. Allo stesso tempo un’altra enigmatica figura, Whispers, sfrutta la loro stessa abilità per dar loro la caccia.

Carol, 2015

Nell’America degli anni 50, due donne di differente ceto sociale sviluppano un complicato rapporto di amicizia che finisce per trasformarsi in vero e proprio amore. Cate Blanchett e Rooney Mara hanno rivelato una grande intesa sul set e hanno ammesso di non aver riscontrato difficoltà nel girare la scena di sesso.

La vita di Adele, 2013

La folle passione tra l’adolescente Adele e la ragazza dai capelli blu, Palma d’oro a Cannes 2013. Il film ha dato scandalo per le esplicite scene di sesso lesbico tra Adèle Exarchopoulos e Léa Seydoux. Ma sul set di Abdellatif Kechiche le due giovani attrici non hanno recitato completamente nude.

Mine vaganti, 2010

Pride
Una scena del film.

Stefania e Vincenzo aspettano con ansia il ritorno del figlio Tommaso. Anche zia Luciana, la nonna, sua sorella Elena e Alba, l’amica di sempre, non vedono l’ora di rivederlo. Tutti coltivano in segreto la speranza che Tommaso accetti di affiancare suo fratello Antonio nella gestione del pastificio di famiglia. Nessuno, però, ha fatto i conti con il destino e anche per questo Tommaso si troverà a rimanere a casa dei suoi genitori più a lungo di quanto aveva previsto.

Una tipica famiglia del Sud, con speranze e ambizioni segrete che intendono scaricare sulla nuova generazione, devono fare i conti con i desideri dei figli e con cosa il destino ha in serbo per loro. Mine Vaganti risale ormai al 2010, ma non per questo è meno attuale. Merito anche del cast straordinario e del soggetto e della sceneggiatura entrambi curati da Ivan Cotroneo che hanno fatto del film un successo planetario.

I segreti di Brokeback Mountain, 2005

Film del regista Premio Oscar Ang Lee, racconta della drammatica passione amorosa tra due cowboy, interpretati da Jake Gyllenhaal e Heath Ledger, durante l’estate del 1963 quando s’incontrano in un ranch del Wyoming in attesa di trovare un ingaggio per il periodo estivo. Ci sono tanti aneddoti che giorno intorno al dietro le quinte della scena del bacio, uno tra questi sarebbe che Ledger avrebbe quasi rischiato di rompere il naso al suo co-protagonista mentre stavano girando.

Philadeplhia, 1993

Uno straordinario Tom Hanks, premiato con l’Oscar per il Miglior attore protagonista, interpretato un avvocato che scopre di essere sieropositivo e che decide di non rivelarlo allo studio legale dove lavora. Ma si sa, i segreti sono fatti per essere rivelati con il tempo, e quando il suo viene alla luce, viene licenziato. Deve rivolgersi così ad un altro avvocato che lo aiuterà.

Belli e dannati, 1991

Non è l’adattamento di uno dei romanzi di Francis Scott Fitzgerald come si potrebbe pensare. diretto da Gus Van Sant con protagonisti Keanu Reeves e River Phoenix (fratello dei più famoso Joaquin) che per l’interpretazione ha vinto la Coppa Volpi come miglior attore e un Indipendent Spirit Award; la pellicola è una libera interpretazione dell’Enrico IV di William Shakespeare.

Mike (Phoenix), adolescente sbandato e narcolettico, si innamora dell’amico prostituto Scott (Reeves) figlio ribelle del sindaco di Portland. River finì addirittura nel tunnel della droga per calarsi nel ruolo.

Maurice, 1987

Diretto da James Ivory, è ambientato nel 1909 quando Maurice Hall entra a Cambridge dove conosce e stringe amicizia con il ricco Clive Durham. Quando quest’ultimo si sposa, il primo s’innamora di un suo dipendente, lo stalliere Alec Scudder. Hugh Grant ha raccontato di aver provato le scene gay con il collega James Wilby a casa sua, prima dell’audizione; una sera, suo fratello James li ha sorpresi a baciarsi mentre stavano provando una scena. A quanto pare quelle prove sono servite allo scopo: entrambi sono stati premiati con la Coppa Volpi per la Miglior interpretazione maschile.

Tamara Santoro
Previous

Crudelia – il miglior live action della Disney

Exuvia di Caparezza: un’analisi

Next
Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial