La notte più importante della storia della musica italiana: i Måneskin trionfano all’Eurovision Song Contest 2021: “il rock non muore mare”.
L’Eurovision Song Contest 2021 inizia puntualissimo alla Ahoy Arena di Rotterdam. I 27 paesi finalisti danno vita alla Flag Parade, la sfilata sulla musica di Venus degli Shockino Blue, reinterpretata, per l’occasione, dai quattro conduttori: Jan Smit, Edsilia Rombley, Chantal Janzen e NikkieTutorials.
La prima ad aprire le danze è la Lady Gaga di Cipro: Elena Tsagrinou con il brano El Diablo. Subito dopo tocca all’Albania con Anxhela Peristeri con Karma; mentre Israele è la terza nazione ad esibirsi con Eden Alene e la sua Set Me Free che porta in scena una bellissima performance. Per il Belgio, invece, tocca agli Hooverphonic con The Wrong Place.
I ritmi dell’Eurovision Song Contest 2021 sono velocissimi, un evento straordinario per noi Italiani, abituati alle lungaggini del Festival di Sanremo. Si va avanti con il brano toccante della Russia interpretato da Manizha;Russian Woman è un inno a tutte le donne e alla comunità LGBT; un messaggio forte, contestato nel suo Paese. Poi arriva Malta, uno dei paesi super favoriti, con Destiny e la sua Je Me Casse.
Settimi ad esibirsi è il Portogallo rappresentato dai The Black Mamba con Love Is On My Side. Poi è la volta del trittico Hurricane che rappresentano la Serbia con LOCO LOCO. Alle 21.45 è la volta del primo Paese che rientra tra i Big 5 – Paesi fondatori dell’Eurovision Song Contest. E’ la volta del Regno Unito con James Newman e la sua Embers. Per la Grecia è è la volta di Stefaniacon Last Dance.
Poi tocca alla Svizzera con Gjon’s Tears che interpreta Tout l’Univers. E’ la volta dell’Islanda con i Daði og Gagnamagnið – gli Irama dell’Eurovision Song Contest 2021 – che cantano 10 Years in modalità registrata a causa di una positività al Covid-19. Per la Spagna sul palco a rappresentarla sale Blas Cantó con Voy A Quedame, brano del repertorio classico dei nostri cugini spagnoli.
Prova mediocre per la Moldavia con Natalia Gordienko e il suo brano Sugar. Per la Germania arriva Jendrik con il brano frizzante e contro le discriminazioni I Don’t Feel Hate. Poi è la volta del rock metal della Finlandia che va in scena con i Blind Channel e la loro Dark Side. La 17esima in gara è la Bulgaria con la ballata Growing Up Is Getting Old di Victoria.
La Lituania, invece, viene rappresentata dai The Roop con l’energetica Discoteque. Altra bella performance arriva dall’Ucraina con i Go_a e la loro SHUM. Poi arriva la Francia con un’interpretazione meravigliosa di Barbara Pravi con Voilà che porta in scena il teatro canzone alla Édith Piaf; ci vuole coraggio a portare una tale sonorità in una competizione così rumorosa, colorata e appariscente: accetto una non vittoria dei Måneskin solo in suo favore.
Come 21esima esibizione tocca all’Azerbaigian con Efendi e la sua Mata Hari. Per la Norvegia arriva TIX con Fallen Angel. Poi è la volta dei padroni di casa, i Paesi Bassi vengono rappresentati dai Jeangu Macrooy con Birth Of A New Age, un brano che inneggia alla rivoluzione attraverso la forza della musica.
Adesso è il momento più atteso dell’Eurovision Song Contest 2021 con l’arrivo dei Måneskin e la loro Zitti e Buoni in rappresentanza dell’Italia. Un’esibizione straripante con un Damiano in splendida forma che chiude la performance con un tuffo all’indietro e la suggestiva inquadratura dall’alto. L’impresa del gruppo romano si è conclusa con una meritata standing ovation di tutta Ahoy Arena.
Poi è la volta della Svezia con Tusse e la loro Voice. Mentre a concludere la competizione musicale europea è San Marino con una bellissima performance di Senhit che è accompagnata dal rapper internazionale Flo Rida; Adrenalina è un brano che ascolteremo più e più volte nella bella stagione.
Eurovision Song Contest 2021 – Classifica
- ITALIA – 524
- Francia – 499
- Svizzera – 432
- Lituania – 220
- Russia – 204
- Grecia – 170
- Bulgaria – 170
- Portogallo – 153
- Moldavia – 115
- Svezia – 109
- Serbia – 102
- Cypro – 94
- Israele – 93
- Norvegia – 75
- Belgio – 74
- Azerbaijan – 65
- Albania – 57
- San Marino – 50
- Paesi Bassi – 11
- Spagna – 6
- Germania – 3
- Gran Bretagna – 0
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