Ancient Remedy for Modern Euphoria, l’esordio dei Blue Lotus Wine [Recensione]

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Ancient Remedy for Modern Euphoria è l’Ep d’esordio della band fiorentina Blue Lotus Wine. La formazione di derivazione alt-pop ci porta alla scoperta del suo mondo sonoro con il loro primo EP in uscita per Shunu records.

La band toscana è formata da Emma Melozzi (voce), Sofia Manara (chitarra e voce), Gabriele Galli (basso e chitarra) e Lorenzo Vitali (batteria). Dopo aver partecipato ad una serie di concorsi grazia anche a Lorenzo Pellegrini (handlogic) alla produzione hanno messo a fuoco un sound capace di portare l’ascoltatore in una dimensione eterea e al contempo estremamente contemporanea.

Anciente Remedy for Modern Euphoria è un ep che si caratterizza per le sonorità che spaziano dal pop elettronico più raffinato passando per il soul e l’elettronica. La voce di Emma Melozzi richiama alla mente alcune delle più importanti cantanti che hanno dominato le classifiche del dream pop, alle linee vocali fa da contraltare il sound della band che sa anche bagnarsi di rock (vedi alla voce Spectators)

La stessa band, a proposito delle influenze confluite nella scrittura del disco dice:

La vita è un flusso, una corrente che ci accompagna dolcemente nelle vite degli altri, ma che a volte diventa forza violenta e da quelle ci scaraventa fuori. È a quel punto che dobbiamo avere il coraggio di accettare di esserne usciti. ” 

blue lotus wine recensione

L’Ep è stato anticipato dai singoli “22:22” e “Flowing in Sensation”, e sostenuto fin dall’inizio dalla Shunu Records, giovane etichetta rock europea che grazie ad un bel lavoro di scouting sta cercando di farsi largo nell’affollato panorama discografico italiano guidata dalla passione per la musica di derivazione post-rock, e indie. Non è un caso se in tempi di revival formazioni straniere molto simili al sound e allo stile compositivo dei Blue Lotus Wine dominino le classifiche europee e non solo.

Ancient Remedy for Modern Euphoria ci propone una band capace di sconfinare dal ristretto panorama musicale nazionale con brani frutto di un lavoro meticoloso di scrittura e di produzione. Si può partire da una camera dove si strimpella un brano alla chitarra per arrivare in posti impensati, è questo che dischi come quello dei Blue Lotus Wine sono capaci di fare con chi li ascolta.

Raffaele Calvanese
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