La Formula 1 torna a Silverstone, in un week-end in cui la Ferrari, ma soprattutto Charles Leclerc, sono chiamati a vincere o comunque star davanti ad una Red Bull che non si trova più pressioni dopo l’ennesima vittoria in Canada.
Sicuramente, la prima cosa importante in questo Gran Premio è sapere che Zhou ed Albon, protagonisti di un incidente alla partenza della gara stiano bene (qui il video dell’incidente). Ancora una volta, in Formula 1, tutti noi appassionati ci ritroviamo a ringraziare non solo l’halo (che quasi diventa sempre più l’invenzione del secolo) ma anche l’enorme lavoro si sicurezza fatto anche su queste nuove macchine.
Per il resto, a fine gara, abbiamo un Carlos Sainz che dopo essersi preso la pole position al sabato riesce anche ad arrivare alla sua prima vittoria in carriera. E’ andata peggio all’altro ferrarista, Charles Leclerc, che ancora una volta si ritrova vittima di un errore elementare di strategia da parte del solito muretto Ferrari, un errore ancora più grave se si pensa che sarebbe potuta essere una doppietta con un Max Verstappen arrivato molto indietro dopo una foratura. Grande gara per la Haas che porta tutte e due le sue macchine a punti dopo molti anni.
Carlos vince la sua prima gara ma passa in sordina a causa della vittoria persa da Charles Leclerc, Perez rimonta con Verstappen che soffre d Hamilton sembra tornato quello di una volta
Carlos Sainz (Ferrari) – Ombra (Rancore): se la sua prima vittoria in Formula 1 fosse arrivata qualche GP prima probabilmente staremo tutti qui ad essere felici per lui, o meglio, a festeggiare la terza vittoria in stagione per la Ferrari (che potevano essere molte di più). Invece a causa dell’ennesimo errore di strategia da parte della Ferrari la sua vittoria è un’ombra, minacciosa, sul mondiale di Charles Leclerc, insomma, sembra quasi non esserci mai stato questo primo posto del pilota spagnolo.
Lewis Hamilton (Mercedes) – Without Me (Eminem): dopo il GP del Canada abbiamo appurato che la Mercedes possa comunque essere considerata come terza forza del mondiale, a Silverstone appuriamo che, anche se il mezzo non è dei migliori, bastano poche migliorie per far tornare Lewis Hamilton quello di una volta. Arriva terzo ma rischia anche di vincerla prima della safety car, sembrava veramente tornato a vita, nella gara di casa.
Charles Leclerc (Ferrari) – Il mio nemico (Daniele Silvestri): ancora una volta Charles Leclerc si vede la vittoria sfumare per un errore di strategia da parte del muretto Ferrari. Una gara magistrale, finita senza un pezzo dell’ala anteriore anche se sembrava che l’avesse tutta intera, una gara che ha come ciliegina sulla torta il sorpasso, all’esterno, alla curva Copse, proprio su Lewis Hamilton che lo scorso anno fu protagonista del contatto con Max Verstappen. Dopo le prime gare a duellare con il pilota olandese ora Leclerc deve fare i conti con un muretto non proprio degno di un pilota da mondiale come lui.
Mick Schumacher (Haas) – Va’ dove ti esplode il cuore (Vasco Brondi): oltre alla prima volta di Sainz, c’è anche un’altra prima volta, che è quella di Mick Schumacher, che arriva a punti per la prima volta nella sua carriera in Formula 1. Una gara anche abbastanza entusiasmante per lui, soprattutto in quei pochi giri finali in cui si è reso protagonista di un duello contro Max Verstappen. Credo che tutti siano felici per questo, nuovo, traguardo, a tutti noi esploda il cuore, pensando anche a quello che starà pensando papà Michael.
Leggi anche
- Plakkaggio: Verso la Vetta di ogni genere e oltre - Settembre 29, 2022
- Five Finger Death Punch: AfterLife [Recensione] - Settembre 7, 2022
- Formula 1 d’autore: pagelle del GP di Francia - Luglio 26, 2022
1 commento su “Formula 1 d’autore: pagelle del GP di Gran Bretagna”
I commenti sono chiusi.