Sleeps Society, l’ultimo capolavoro dei maestri del metalcore While She Sleeps [Recensione]

| | ,

Fuori ora, su tutte le piattaforme digitali, l’ultima fatica dei While She Sleeps, intitolata “Sleeps Society”. 

Pubblicato per Spinefarm Records e accompagnato da 3 video ufficiali (compreso quello relativo alla title track) risulta essere un album solido, potente e pieno di significato. 

Sleeps Society” infatti non è solo un nome, una provocazione, ma è letteralmente un concetto ed un’ideale che la band ha voluto creare e portare attraverso il loro mezzo più forte, ovvero, la musica. 

while she sleeps sleeps society recensione

In un periodo dove il settore artistico è praticamente piegato sulle ginocchia, i WSS hanno voluto tradurre in riff pesanti, chorus catchy e liriche impegnate, anni e anni di esperienza maturati in questo campo. 

“Sleeps Society” è un lavoro di fino, che parla alle band emergenti e non, volendo gettare le fondamenta per una rivoluzione forte ed essere di esempio per loro, cercando di cambiare i “dogmi” che condizionano da tempo questo settore. 

La forza di questo full lenght, di fatti, la si trova nei contenuti extra e nelle possibilità che avranno le persone facenti parte di questa Sleeps Society, come diventarne parte ? Ovviamente sostenendo la band attraverso il merchandising relativo. 

Early-access per i biglietti dei tour, possibilità di partecipare ad eventi con i ragazzi della band e a concerti riservati solo ai “soci”, sono solo alcune delle ricompense che i WSS hanno messo a disposizione attraverso “Sleeps Society“. 

while she sleeps sleeps society recensione

Questo gesto vuole essere uno smacco a tutte quelle situazioni, in cui l’artista si vede costretto a pagare in anticipo la produzione del proprio album, ritrovandosi a sostenere negli anni debiti che molte volte non riescono neanche ad essere ripagati del tutto. 

“Sleeps Society” è una sfida per la band che, nonostante la poca certezza nella ripartenza dei live, ha voluto attraverso questi reward, cercare un modo per essere il più vicino possibile ai suoi fan, ma soprattutto volendoli rendere realmente partecipi del suo mondo. 

Dal punto di vista prettamente tecnico, l’album è chiaramente una bomba a mano, come ci si poteva aspettare dai WSS, per chi li segue da tempo. C’è stato sicuramente un ritorno a vibes molto più aggressive e meno Pop ma la sua caratteristica eccezionale, è che non risulta mai di difficile ascolto. 

La struttura delle canzoni, seppur semplice, è un valore aggiunto in questo caso, dato che rende un metalcore vecchio stampo, ascoltabile per un target di persone molto ampio. 

while she sleeps sleeps society recensione

Grazie ad un reparto strumentale degno di nota, è possibile apprezzare a pieno, il dualismo che nasce dal frontman Lawrence Taylor e il chitarrista Mat Welsh, i quali riempiono e risaltano la poliedricità di questa band, tramite timbri vocali mai scontati. 

“Sleeps Society”, oltre che essere un ulteriore passo verso l’Olimpo degli Dei del metal, per i WSS è la dimostrazione che il metalcore non è morto ed è un genere che può regalare tante soddisfazioni, ma soprattutto continuare a catturare l’attenzione dei giovani e conquistare sempre di più nuovi fan. 

I While She Sleeps sono riusciti con questo lavoro ad imporre il loro stile, in un mercato che premia giorno dopo giorno le over-produzioni e gli estremismi tecnici, restando su una linea più sporca e meno barocca, ma che sicuramente colpisce dritta al punto. 

Sleeps Society, l’ultimo capolavoro dei maestri del metalcore While She Sleeps [Recensione] 1

Rasenta quasi la perfezione invece la cura per i video ufficiali di “Sleeps Society”, dove la band dimostra ormai di avere una totale confidenza con la videocamera e non cala di tensione durante le parti più recitate. Lawrence è sicuramente l’asso nella manica del gruppo dato che rompe completamente lo schermo, con sguardi ed espressioni quasi attoriali. 

Concludo quindi facendo i miei più sentiti complimenti ai While She Sleeps, per aver scritto un album – Sleeps Society – che coniuga perfettamente dell’ottima musica ad un grande significato ed ovviamente consigliandovene caldamente l’ascolto.

Ascolta Sleeps Society su: Spotify 

Segui Shockwave su IG: @shockwavemagazine

Leggi anche la mia recensione sull’ultimo album degli Erra: Erra 

Pietro Serratore
Previous

Achille Lauro: LAURO parla per tutti noi [Recensione]

La “Nostralgia” (canaglia) dei Coma_Cose [Recensione]

Next
Wordpress Social Share Plugin powered by Ultimatelysocial