La ricca storia di Berlino ha fatto in modo che il cinema trovasse spunti sufficienti per raccontarla sul grande schermo. Noi di Shockwave Magazine ne abbiamo selezionati alcuni per voi.
The Bourne Supremacy, 2004
È il secondo film della serie incentrata su Jason Bourne, un ex agente della CIA, interpretato da Matt Damon che in ogni film scopre qualcosa in più sul suo passato.
“La consapevolezza cambia le cose.”
Bourne è un assassino professionista creato da un’agenzia governativa segreta ormai smantellata. Quando pensa di essere finalmente libero e di poter vivere la sua vita con la donna di cui è innamorato, gli scheletri nell’armadio continuano a dargli la caccia.
Jason è infatti accusato di aver ucciso due agenti della CIA mentre erano in missione, così è costretto a fuggire mentre tenta di dimostrare la sua innocenza.
Dopo due anni di calma apparente, in The Bourne Supremacy, non essendo a conoscenza dello smantellamento di Treadstone, Jason vive in India con Marie. Ma un sicario agli ordini dell’ex vicedirettore, li raggiunge. Nello scontro Marie muore. Jason è così costretto a riprendere le sue vecchie abitudini da spia addestrata per capire chi ancora lo insegue.
Viene poi accusato dell’omicidio di due agenti CIA in missione. Così deve cercare di fuggire e di dimostrare la sua innocenza allo stesso tempo. Ovviamente Bourne è estraneo ai fatti accaduti a Berlino e per questo verrà ricompensato dalla responsabile dei servizi segreti che gli rivelerà la sua vera identità.
Operazione Valchiria, 2008
“Molti riconobbero il male. Alcuni osarono sfidarlo.”
È liberamente ispirato ad una storia vera, quindi presenta alcuni falsi storici, ma non per questo è meno coraggiosa. Si tratta di una storia di uomini intenzionati a dimostrare che non fossero tutti come lui. Nel cast, tra gli altri, Tom Cruise e Kenneth Branagh.
Il film è ambientato durante la seconda guerra mondiale e narra degli eventi che portarono alla decisione da parte di alcuni ufficiali tedeschi, guidati dal colonnello Claus von Stauffenberg, di programmare per il 20 luglio 1944 un attentato ai danni di Adolf Hitler.
Lo scopo era quello di liberarsi di uno dei più feroci e sanguinari dittatori che la storia avesse mai visto e di instaurare un nuovo governo che avesse come primo scopo quello di negoziare la pace con gli Alleati. La maggiore possibilità di successo era basata sul fatto che un colpo di stato potesse sfruttare la mobilitazione della milizia territoriale.
Come ci insegna la storia Hitler non morì nell’attentato, ma riportò soltanto alcune ferite più o meno gravi. Ciononostante morirono comunque 4 persone e 19 rimasero ferite.
Gran parte delle scene furono girate proprio a Berlino, e il palazzo di Bendlerblock, posto di comando di Stauffenberg durante le ore del colpo di stato, è proprio quello che appare nel film.
Operazione U.N.C.L.E., 2015
Per non essendo stato girato in Germania, parte degli eventi principali si svolgono proprio a Berlino. Ci troviamo in piena guerra fredda quando le due fazioni nemiche e i loro rispettivi servizi segreti sono costretti ad unire le forze contro un nemico in comune pur di impedire che una bomba nucleare minacci migliaia di vite umane. Alla fine si dimostreranno una buona squadra e verranno coinvolti in un nuovo progetto di spionaggio che si basa sulla loro collaborazione, senza schieramenti.
Mission: Impossible – Fallout, 2018
È solo l’ultimo di una lunga serie di film d’azione che vedono protagonista Tom Cruise nei panni dell’agente Ethan Hunt che lavora per l’IMF. Il nuovo nemico è un trafficante d’armi e un gruppo di terroristi che intendono usare tre testate al plutonio per un attacco nucleare simultaneo. Spetterà ad Ethan Hunt e alla sua squadra intraprendono una corsa contro il tempo per impedire che questo accada.
Ora che abbiamo ampiamente discusso di alcune delle opere cinematografiche ambientate a Berlino, è il momento di proseguire il nostro viaggio alla scoperta dei monumenti e degli scenari artistici che la capitale tedesca ha da offrire.
Porta di Brandeburgo
In stile neoclassico, è il monumento più famoso di Berlino nonché emblema della grandiosità della città stessa in tutto il mondo.
Palazzo del Reichstag
Fu costruito nel 1894 per le riunioni del parlamento tedesco anche se il concetto risale al Sacro Romano Impero. Smise di esistere durante gli anni della Germania nazista fino al 1999. Rimase poi fortemente danneggiato nel 1933 a causa di un incendio e non più utilizzato anche se ritenuto uno dei simboli della Germania. Attualmente il parlamento di chiama Bundestag.
Memoriale del Muro di Berlino
Ricorda la divisione di Berlino tramite il muro, che per fortuna crollò nel 1989. Costruito nel 1998 vuole anche rendere omaggio alle vittime della conseguente dittatura comunista.
Alexanderplatz
È una piazza di Berlino ma anche centro commerciale, nodo viabilistico e di trasporti.
Torre della televisione di Berlino
Torre per le antenne trasmettenti radiotelevisive di Berlino, con i suoi 368 metri è la costruzione più alta di tutta la Germania e la quarta in Europa.
- Il tempo che ci vuole: la lettera d’amore di Francesca Comencini al padre Luigi e alla Settima Arte - Ottobre 5, 2024
- Numeri da record per i capolavori di Monet in mostra a Padova fino al 14 luglio - Luglio 8, 2024
- “Marconi – L’uomo che ha connesso il mondo”: Stefano Accorsi interpreta l’inventore nella fiction Rai - Maggio 15, 2024