Negli ultimi sei mesi vi abbiamo accompagnato in un viaggio incredibile direi, partendo dall’Italia per poi proseguire oltreoceano. Insieme a voi abbiamo visitato i paesi, le città e i luoghi scelti dai più celebri set cinematografici.
Appuntamenti settimanali che abbiamo sfruttato per viaggiare anche solo con la fantasia, che si sono poi rivelati essenziali in tempi di lockdown.
Se ci avete fatto caso, nelle ultime settimane noi di Shockwave Magazine vi abbiamo sottoposto alcuni sondaggi per capire quali fossero le vostre preferenze. Lo scopo di tutto questo? Creare una sorta di viale dei ricordi in cui riporre le ricchezze che ci hanno colpito di più.
E allora ricapitoliamo le tappe del nostro viaggio nel Mondo.
“La salita è dura, ma quando arrivi in cima il panorama è fantastico.”
La capitale inglese è uno dei set cinematografici più floridi. Grazie alle sue ambientazioni più variopinte, qui sono stati girati i film più svariati. Da un attacco terroristico in Attacco al Potere 2, alla storia di Giorgio VI in Il Discorso del Re. Dalla storia di uno dei personaggi più famosi di Oscar Wilde, fino ad un diabolico barbiere interpretato da Johnny Depp.
“Anna: Posso restare un po’ di più?
William: Resta per sempre.”
Citazione tratta da Notting Hill, 1999
Dopo l’uscita del film, il quartiere residenziale di Londra si è trasformato in una delle attrazioni di maggior interesse della città. Sapere di poter passeggiare sulle stesse strade caratteristiche che hanno visto passare Julia Roberts e Hugh Grant ed andare alla ricerca della libreria e della porta blu, che sono diventati luoghi simbolo del film.
Chiunque, almeno una volta nella vita, vorrebbe o è stato nella Grande Mela per vedere con i propri occhi la città più raccontata sul grande schermo. Se vi ricordate, l’ultima volta ve ne avevamo parlato servendoci di una delle serie american più cult, Gossip Girl. Questo perché New York non faceva semplicemente da sfondo alle vicende dei personaggi ma era uno dei protagonisti.
Abbiamo così deciso di mantenerci sulla stessa linea, questa volta con l’ultimo film di Woody Allen girato proprio nella città che non dorme mai, Un giorno di pioggia a New York.
Il film gira intorno alle vicende di due fidanzati Gatsby (Timothée Chalamet) e Ashleigh (Elle Fanning) nato dall’esigenza di lei di scrivere un articolo per il giornale del college che avesse a che fare proprio con New York. Lui, che è originario della città intende mostrarle i suoi posti preferiti ma i due si ritroveranno coinvolti dall’anima della città e finiranno per separarsi e vivere ognuno le proprie avventure.
Tra le tappe dei due giovani ragazzi non poteva mancare il Met (Metropolitan Museum of Art, ndr) di cui vi avevamo già parlato.
Sono apparsi poi il Bemelmans Bar, che potete trovare all’interno del Carlyle Hotel, uno dei alberghi più amati da personalità di spicco come Jackie Kennedy e Lady Diana.
Il Village, quartiere al centro della vita culturale ed artistica. Qui ci sono il Minetta Tavern, antico ristorante che ha visto tra gli altri Ernest Hemingway ed Ezra Pound e il Cafè Wha? dove hanno suonato Jimi Hendrix, Bob Dylan e Bruce Springsteen…
Per poi finire a Central Park, il polmone verde di Manhattan.
Non solo è una terra di straordinaria bellezza, ma anche patria di tantissimi autori ed intellettuali. Tra di loro spicca sicuramente Oscar Wilde. Nato nella capitale irlandese a metà Ottocento, è considerato uno dei maggiori esponenti dell’estetismo. Tra i suoi lavori, Dorian Gray è semplicemente emblematico, da cui è stato tratto anche un film nel 2009.
Sicuro di sé e del suo fascino, il bellissimo Dorian Gray conduce una vita sfrenata, fatta di piaceri e di vizi nella Londra di fine Ottocento. Gli anni passano, ma il giovane sembra non essere soggetto alle leggi della natura. Il suo corpo rimane immutato mentre i segni del tempo e delle sue azioni sfigurano l’immagine dipinta in un misterioso quadro che lui nasconde nella soffitta.
È uno dei paesi prediletti dagli italiani e non solo, specialmente quando si tratta di scegliere la meta per il viaggio dell’estate. La sua vastità di isole, infatti, riesce a soddisfare tutti i gusti dei viaggiatori.
Due delle isole dell’arcipelago delle Sporadi, Skiatos e Skopelos, sono state scelte per girare l’adattamento cinematografico di uno dei musical che hanno fatto la storia, che prende il titolo da un brano degli ABBA. Sto parlando di Mamma Mia e il suo sequel. Il suo straordinario successo è dovuto sicuramente alla straordinaria interpretazione della camaleontica Meryl Streep, che stavolta si è cimentata nei panni di cantante e ballerina. Questo ha fatto sì che migliaia di turisti si precipitassero sull’isola per vedere il set del film con i loro occhi.
Meta scelta da Woody Allen per raccontare gran parte delle vicende del film Blue Jasmine.
Di fronte al fallimento del suo matrimonio con un ricco uomo d’affari, la newyorkese e mondana Jasmine (Cate Blanchett) decide di trasferirsi nel modesto appartamento della sorella Ginger a San Francisco, per cercare di dare un nuovo senso alla propria vita. Nonostante le principali attrazioni non appaiano, San Francisco regala spettacoli mozzafiato. Basti pensare a cosa significherebbe assistere ad un tramonto dal Golden Gate Bridge.
Studiandola per un esame me ne sono innamorata. È davvero una terra incredibile, piena di storia, di curiosità, di culture diverse anche se a volte può essere un po’ dark. Proprio da una delle città più belle, Calcutta, ha inizio la storia che viene raccontata in Lion, La strada verso casa (2016), andato in onda qualche tempo fa su Canale 5.
All’età di cinque anni, l’indiano Saroo perse il fratello in una stazione ferroviaria di Calcutta. Questo trauma se lo porterà dietro per tutta la vita e non riuscendo a superarlo, dopo 20 anni decide di intraprendere un viaggio per trovare il modo di riscoprire la propria famiglia biologica.
Per ora è tutto. Ma state tranquilli perché non intendiamo fermarci. Semplicemente i nostri appuntamenti non saranno più settimanali ma occasionali, sempre sulla stessa onda dei precedenti. Intanto vi ringraziamo per averci tenuto compagnia durante questo viaggio sorprendente.
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