Consigli e Sconsigli – le serie tv di gennaio

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Gennaio, il mese più lungo dell’anno.
Gennaio è il mese più difficile da superare restando indenni.
E se non volete pensare a ciò che ci aspetta nei prossimi mesi, mettetevi comodi e scegliete la vostra serie tv.

LE TERRIFICANTI AVVENTURE DI SABRINA: Pronta ad affrontare nuove avventure e creature insieme ai suoi amici terrestri e magici, Sabrina giunge al termine con la quarta stagione rilasciata il 31 dicembre 2020. Di sicuro il potenziale della serie è stato confermato anche in questa stagione che però, a differenza delle stagioni precedenti, la narrazione risulta frettolosa perdendo di vista il filo conduttore con le vicende passate. Nonostante queste piccole pecche, la serie tv riesce ad appagare i suoi fan. VOTO: 8.5

SANPA – LUCI E TENEBRE DI SAN PATRIGNANO: È la prima docu-serie italiana firmata Netflix; cinque episodi sulla nascita, sviluppo e declino della comunità di San Patrignano creata da Vincenzo Muccioli.
Sanpa è sviluppata in modo totalmente neutro (quasi seguendo il flusso narrativo di Wild Wild Country). Né vinti né vincitori. L’obiettivo è ripercorrere tutta la storia di questa grande comunità che si era formata in Italia, dando voce agli ex ospiti di San Patrignano e portando lo spettatore a fine serie a porsi la domanda “SAN PATRIGNANO: GIUSTA O SBAGLIATA?”. VOTO: 8.5

STORIE DELLE PAROLACCE: Serie tv di sei episodi introdotti da Nicolas Cage, il vero punto di forza di questo prodotto Netflix. Difatti la spiegazione delle sei parolacce più usate nel mondo lascia a desiderare, non incuriosisce o coinvolge lo spettatore. Insipida e talvolta lenta, Storie delle parolacce ci ha annoiato. VOTO: 6

FATE – THE WINX SAGA: Tantissimi i fan curiosi per la serie ripresa da uno dei cartoni più celebri in Italia. Che però ha diviso i fan in due fazioni: chi è rimasto soddisfatto dalla rielaborazione della narrazione e chi, legatissimo alla storia originale, ha bocciato pienamente il prodotto.
Fate si è rilevato un teen drama anche abbastanza riuscito, se non fosse per i dialoghi banali ed episodi troppo lunghi che hanno portato all’offuscamento dei punti di forza della serie tv. VOTO: 6

JURASSIK WORLD – NUOVE AVVENURE: Dopo ben quattro mesi, Netflix ha rilasciato la seconda stagione di Jurassik World. Continua l’avventura dei ragazzi sull’isola dei dinosauri. Un’animazione 3D molto valida che grazie a inquadrature dettagliate regala suspance e coinvolge lo spettatore. VOTO: 8

CHIAMI IL MIO AGENTE: Serie tv francese sulle “difficili” vite di agenti di una prestigiosa agenzia di spettacoli. Pronti ad esaudire ogni desiderio degli artisti e a tenersi strette i clienti tra le rivali agenzie che tentano in tutti i modi di strappare loro gli artisti migliori, i protagonisti si imbattono in ogni episodio in avvenimenti increduli e quasi fantastici. Originale è la partecipazione di real star che interpretano se stessi ma portando all’esasperazione il loro personaggio. Tra le guest star sicuramente saltano all’occhio la Bellucci e Jean Reno. VOTO: 8

LUPIN: Assane Diop pronto a vendicare la morte del padre riesce a mettere in atto ogni piano del libro Le avventure di Arsenio Lupen di Leblanc. Appassionante, mai banale e senza cadere nel surreale delle vicende, Lupin è riuscita ad avere il consenso della maggior parte degli abbonati Netflix. VOTO: 7.5

FRAN LEBOWITZ – UNA VITA A NEW YORK CITY: Fran Lebowitz, scrittrice e con uno spiccato senso dell’ironia, viene intervistata da Martin Scorsese. Brillante il suo punto di vista sulla città di New York, il suo osservare la vita di ogni newyorkese. Una città così grande che rimane invisibile agli occhi di chi la vive ma che per la Lebowitz sembra essere un vero e proprio  odi et amo. VOTO: 6.5

THE UNLISTED: tra il thriller e lo sci-fi The Unlisted è una nuova serie tv per ragazzi. suspence e colpi di scena rendono avvincente la storia dei due protagonisti, i quali sono pronti a combattere una lunga guerra contro i poteri forti. Quasi sulla scia del film L’Onda, The Unlisted fa emergere la purezza dei giovani ragazzi, lontani dalle varie tecnologie. VOTO: 7

Beatrice Sacco
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