Sotto Natale qualsiasi città assume una luce diversa, ancor di più se si tratta della città dei lumi. Parigi è magica, Parigi è sempre una buona idea, soprattutto con l’uscita imminente della seconda stagione di Emily in Paris.
La serie targata Netflix ha debuttato lo scorso anno ottenendo subito il primo posto in classifica tra le produzioni più viste e sta per tornare sulla piattaforma con una seconda stagione ancora più frizzante della prima, a partire dal 22 dicembre. Ovviamente la protagonista assoluta sarà ancora una volta un’affascinante e luminosa Parigi.
La trama di Emily in Paris.
Per coloro che hanno perso la prima stagione di Emily in Paris (e che sono sempre in tempo per vederla prima del 22) riassumiamo brevemente la trama della serie.
Emily in Paris racconta le vicende di Emily Cooper, una ragazza ambiziosa originaria di Chicago, la cui vita cambia inaspettatamente quando riesce ad ottenere l’impiego dei suoi sogni a Parigi e viene catapultata in una nuova vita di lavoro, amici e amori.
Ad interpretare Emily è Lily Collins, figlia del cantautore Phil Collins. Emily ha ottenuto il trasferimento a Parigi per fornire il suo punto di vista americano in un’azienda di marketing acquisita dalla major americana per cui lavora in qualità di direttrice marketing.
Al suo arrivo, Emily è estasiata alla vista di Parigi tanto da sentirsi come Nicole Kidman in Moulin Rouge e lo stesso spirito lo mantiene a lavoro, peccato che i suoi colleghi non provino lo stesso per lei. Le idee innovative di Emily per migliorare l’engagement del brand sono talmente nuove che li spaventano.
I luoghi di Emily in Paris.
“Che Parigi esista e qualcuno scelga di vivere in un altro posto nel mondo sarà sempre un mistero per me!”
Woody Allen, regista di Midnight in Paris.
Girata tra Parigi e la Valle della Loira, Emily in Paris mostra molti dei luoghi simbolo della capitale francese. Non mancano certo nuovi stereotipi e vecchi cliché, ma le ambientazioni scelte dalla produzione firmata da Darren Star (Sex and the City, Beverly Hills 90210) sono in grado di tenere qualsiasi spettatore con gli occhi aperti.
Curiosi allora di sapere quali sono i luoghi di Parigi usati come set di questa serie tv? Ecco un elenco delle location più suggestive.
Place de l’Estrapade.
Il caratteristico appartamento di Emily si affaccia su Place de l’Estrapade, una piazza dal passato oscuro e dal presente decisamente più luminoso. Place de l’Estrapade è anche la location del ristorante Les Deux Compères, il locale con le vetrate rosse dove lavora il suo affascinante vicino Gabriel. Nella realtà si chiama Terra Nera ed è un ristorante di cucina tipica italiana. Nelle sue vicinanze, per la precisione al numero 16 di Rue des Fossés Saint-Jacques, si trova la Boulangerie Moderne, la panetteria dove Emily si reca appena arrivata per provare il pain au chocolat.
Place de Valois.
L’agenzia di marketing francese dove Emily lavora si trova proprio sopra la Galerie Patrick Fourtin, situata in questa piazza che ospita anche il bistrot omonimo dove Emily e i suoi colleghi si ritrovano spesso per la pausa pranzo.
Jardin du Palais Royal.
Emily intanto si sente sola a Parigi senza il suo fidanzato finché per strada non incontra Mindy (Ashley Park), una ragazza di origini coreane che si è trasferita a Parigi da poco più di un anno e che fa la babysitter per mantenersi. Le due si incontrano per la prima volta su una panchina nel Jardin du Palais Royal. Il giardino si trova esattamente di fronte al Louvre ed è circondato da gallerie commerciali come la Galerie de Valois e la Galerie de Montpensier.
Pont Alexandre III.
Il ponte più famoso di Parigi, immortalato anche da Woody Allen, è il protagonista del terzo episodio della prima stagione di Emily in Paris. Proprio qui infatti l’agenzia Savoir sceglie di girare una nuova campagna pubblicitaria per il profumo De L’Heure. Emily viene invitata dal suo capo a non intervenire con le sue opinioni scadenti, ma il messaggio che traspare dalla pubblicità rischia di essere percepito come sessista e solo l’intervento di Emily potrebbe salvare la reputazione dell’azienda.
Café de Flore.
Dopo aver fatto il primo buco nell’acqua a lavoro, Emily si consola con un drink al Café de Flore. Qui conosce un professore in apparenza affascinante ed intelligente, Tomas, e i due trascorrono insieme una notte di fuoco.
Il Café de Flore era un tempo frequentato da alcuni personaggi di spicco della scena parigina come Jean Paul Sartre, Ernest Hemingway, Albert Camus, Jane Fonda, Brigitte Bardot e Yves Saint-Laurent.
Opéra Garnier.
Una delle scene più attraenti della serie vede Emily sulle scale dell’Opéra Garnier mentre sfoggia un elegante abito nero, un chiaro omaggio a Audrey Hepburn e al film Cenerentola a Parigi risalente al 1957. Emily si reca a vedere Il lago dei cigni per la prima volta e affronta il famoso stilista Pierre Cadault con il quale aveva fatto una pessima figura qualche giorno prima, rischiando di compromettere un grosso affare. Apparentemente appartenenti a due mondi diversi, i due si ritrovano uniti dal fatto di conoscere entrambi Gossip Girl.
Questi sono solo alcuni dei luoghi incantevoli di Parigi che appaiono nella serie. Ritroviamo poi anche Rue de l’Abreuvoir, quella che secondo Mindy è la via più bella di Parigi e in cui verrà ambientata una campagna di marketing per conto di un’azienda di lusso. O ancora l’Hôtel d’Evreux in cui Emily si reca per partecipare ad un evento riservato agli influencer e che si affaccia su Place Vendôme, una delle piazze più belle e famose di Parigi. per scoprirne altri non vi resta che vedere la seconda stagione di Emily in Paris, disponibile su Netflix dal 22 dicembre.
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